Non ti confondo mai
so che non ci sei
e qui
nessuno ti somiglia.3,2,1... SONO MAGGIORENNE!
È mezzanotte mentre io e Con ci troviamo dietro al tavolo delle torte ammirando i fuochi d'artificio(idea di nostra madre). L'atmosfera oggi sembra essere magica.
...
Mentre i camerieri servono agli invitati i piattini con le fette di torta, mamma fa strada verso di me con la scatola in mano. Non c'era bisogno che provassi a immaginare di cosa si trattasse. Aspettavo questo giorno sopratutto per questo.Era piccola rispetto a come la avevo immaginata. In legno con i 4 lati abbelliti da un nastro in seta azzurra.
Aprendola era divisa da numerosi scomparti, esattamente 18, e in ognuno era riposta una lettera. Aveva avuto veramente un idea tanto carina papà .Ma dove si sarà fatto fare questa scatola ?
Sono curiosa di sapere chi è l'artigiano che realizza tali meraviglie. Inizierò a cercarlo da domani perché ho in mente tanti oggetti da farmi realizzare come voglio io nei minimi particolari.Tornata a casa salgo al piano di sopra per andare in bagno.
Ho bisogno di sciogliere i capelli e rimuovere il mascherone che ho in faccia.La make up Artist aveva pensato a un trucco più pigmentato sugli occhi per valorizzarli e un trucco più soft nelle labbra (ciò per creare un effetto omogeneo).Sono seduta a gambe incrociate sopra il letto e accanto a me c'è Con. Sta sfilando la sua lettera dal primo ripostiglio della sua scatola. Lo imito.
Siamo pronti per leggere, dunque indirizziamo la nostra attenzione sulla carta e i nostri occhi scorrono con calma.
Sono arrivata alle ultime righe e in modo genuino abbozzo un sorriso accompagnato da un viso rigato da lacrime.
<< Ricordo quando venisti al mondo. Nei tuoi occhi vidi quello che non avevo mai avuto Swami . Sei sempre stata una bambina così amorevole e sono fiero che il nome che abbiamo scelto calza a pennello con la tua descrizione. Non so se la mamma ti ha già detto il perché sulla scelta ma te lo scriverò lo stesso perché ho voglia di raccontarti tutti i ricordi che ho di te.
SWAMI è il nome di una bambina che incontrammo io e tua madre quando partimmo verso l'India. Ci aveva subito affascinato soprattutto per il significato. Era una parola indiana e significa:amore,venerazione. Motivo in più per chiamarti così principessina.>>Finito di leggere le ultime parole,aspettai che facesse altrettanto Connor.
Ci scambiammo le lettere a vicenda e dopo 15 minuti finimmo le prime parole scritte da papà per entrambi.
<< Adesso sarai compiaciuta da quello che sto per dire sorella. Sto prendendo gusto nel leggere. Però solo perché sono parole di nostro padre.>>
...
Che sonno che ho oggi!
Con la mano prendo il telefono sopra al comodino.
<<Aia, gli occhi!>> sussurro a voce bassa per non far confusione. La luminosità è sempre troppo alta appena sveglia.Sono solo le 8 di mattina e tutti dormono. Ormai è iniziata l'estate e gli orari sono variati molto direi. Non so neanch'io perché mi sia svegliata così presto.
Riprendo con agevolezza il sonno e nel giro di cinque minuti sto dormendo di nuovo. Ancora per poco però!
<<Swami svegliati e vestiti in fretta. Abbiamo ospiti oggi.>>
<<Ma...io volevo solo dormire un'altro po'...>>
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The recovery of trust
RomanceSwami è una diciassettenne comune. Vive con sua madre e suo fratello gemello in una modesta cittadina di nome Melrose. Tutto nella sua vita sembra andare per il meglio ma Swami sin dai suoi ricordi ha tanti punti interrogativi. Sarà meglio scoprir...