Cap 16

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<<Piccola posso restare a dormire con te?>>

Mi chiese Tom facendo gli occhi dolci e io annuì.
Tutti uscirono dalla mia abitazione e appena chiusi la Porta Tom mi sbatte contro il muro e cominciò a baciarmi il collo.

<<Prima dobbiamo parlare piccolo>>

Mi prese la mano e andammo in camera mia e ci sedemmo faccia a faccia sul mio letto.

<<Cazzo ti giuro io ero ubriaco ieri sera, ero con George e Gustav e stavo parlando di te e poi quando l'alcol aveva fatto effetto avevo iniziato a dire cosa ti avrei voluto fare e quindi mi ero alzato e ti avevo iniziato a cercare, ma vedevo sfocato e una tizia si era avvicinata e io non ti trovavo, ma giuro solo perché ero ubriaco, scusami piccola>>

<<Tom kaulitz io voglio più che una amicizia con te, e sinceramente eri ubriaco quindi non eri lucido mentre lo facevi>>

<<Piccola anche io voglio qualcosa di più che un amicizia>>

<<Mi prometti che non andrai con nessuna ragazza e che sarai fedele a me?>>

<<Te lo prometto amore mio>>

<<Quindi è ufficiale Tom?>>

<<Finalmente sei la mia ragazza e direi che è più che ufficiale>>

Lo presi dal colletto e feci unire le nostre labbra, il bacio diventò un limone vero e proprio.

-Pov's Tom-
Stavamo limonando ed io mi stavo eccitando sempre di più.
Perciò le sfilai la maglia e lei fece la stessa cosa con me, la presi e la misi sotto di me, iniziai a baciarle il collo e le feci tre succhiotti, poi spostai le mie labbra sulle tette e li feci altri succhiotti.
Finalmente arrivai alla sua tuta e gli tolsi quei pantaloni e le sfilai le mutandine.
Come sempre le baciai le cosce e poi gliele morsi.
Mi eccitavano così tanto.
Lei mi sfilò i jeans e poi i boxer.
Non aspettai altro e glielo infilai.
Lei era mia solo mia.
Iniziò a gemere dal piacere, urlava così forte.
Gemeva,gemeva,gemeva.
A quel punto iniziai a gemere anche io.

•••

Diedi una spinta molto forte e lei ne voleva un'altra.
Di nuovo Kaulitz.
Ne diedi una seconda.
Tom..
Ne diedi una terza.
Ahh
Gemette.
•••
Ancora.
Ne diedi un'altra.
Più forte..
Una quinta.
Oh Kaulitz.
Venimmo entrambi.
Eravamo più che soddisfatti e lei aveva ormai le gambe distrutte.
La girai e le sculacciai il culo.
Iniziai a palparlo.
Lo volevo.
Quindi....
Le infilai il cazzo.
Le tenevo i fianchi e la tenevo forte.
Iniziai a spingerla verso di me.
Le mie mani le toccavano tutta la schiena e le ricadevano sul culo,glielo sculacciai e iniziai a fare spinte forti.
Gemette.
Gemette.
Gemette.
•••
Diedi una spinta.
Un'altra.
Un'altra ancora.
E...
Venimmo di nuovi entrambi.
Finalmente soddisfatto di quello che avevo appena fatto mi misi accanto a lei, la tirai a me e iniziai a fargli le coccole.
Ed ero pronto a dirglielo.
Ti amo piccola.
-Fine pov's Tom-

<<Ti amo piccola>>

Seriamente me lo aveva detto?

<<Ti amo anche io Tom kaulitz>>

Mi misi sopra di lui e iniziai a baciargli il collo.

<<Piccola così finisce che ti sfondo>>

<Secondo te mi interessa qualcosa? scopami Kaulitz>>

Ovviamente mi sorrise,amo il suo sorriso.
Praticamente passammo quasi tutta la notte a scopare.

Sesso tra sguardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora