Chapter 4

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Ritornai nella mia stanza,ad aspettarmi c'erano due uomini vestiti di bianco,mi spaventai e cercai di scappare.Suor Judge mi fermò"Dove credi di andare?"indicai i due uomini alle mie spalle,"Oh è tutto okay dolcezza,devono portarti a fare un...controllo"non sapevo di cosa si trattasse.Entrammo in una stanza,c'era sono un lettino e un carrello con degli utensili sopra."Cosa dovete farmi?"loro non risposero.Mi fecero stendere e mi legarono i polsi e le caviglie con cinghie di cuoio.Iniziai a dimenarmi.Non ricordo cosa mi fecero,ma avevo dei segni sui polsi e le tempie.Spaesata ritornai nella sala,Lana mi vide e mi venne incontro."Come è stato?"io la guardai,come era stato cosa?"Cosa?"lei sospirò,"Ci sono andati pesanti"-"Cosa!?"Dissi alzando la voce,"Shh,è normale,qui...Farai dei controlli"Mi sedetti su una poltrona e osservai la pioggia cadere goccia per goccia sul vetro impolverato.
(...)
Ormai sono passate tre settimane,non ce la faccio più.Le pareti sembrano diventare sempre più strette e il tempo sembra non passare mai.E da tanto che non vedo Evan perché è da tanto che non esco dalla mia camera.Gli uomini in bianco sono venuti altre due volte,i segni sui polsi e le tempie sono più violacei.
Ero sdraiata quando qualcuno bussò."Chi è?"chiesi con un filo di voce."Evan"appena sentii la sua voce un sorriso apparve sul mio volto,andai ad aprire la porta,era lì,con la solita camicia di un celeste ingrigito e i pantaloni consumati.Quando mi vide mi baciò,questa volta non lo allontanai.Avere affetto in quel posto per me era qualcosa di fondamentale,mi sentivo protetta tra le sue braccia."Perché non sei uscita per tutti questo tempo?Sono rimasto a fissare la tua porta sperando si aprisse"feci spallucce,"Volevo...Stare sola."Mi toccò i segni sulla fronte,al suo tocco sobbalzai leggermente,mi facevano male."Tutto okay?"chiese,annuì."Dai vieni,e ora di pranzo."Andammo nella sala della mensa e la prima persona che vidi fu Lana.Mi sorrise e io ricambiai il sorriso sincero."Dove sei stata?"Mi chiese abbracciandomi,"Nella mia stanza...Volevo stare sola".Finito di mangiare Suor Judge chiese un po di attenzione picchiettando con una posata su un bicchiere."Ora vedremo un film perciò state comodi"Pepper iniziò ad esultare e la suora lo rimproverò.Mi sedetti tra Lana e Evan.Quando il film iniziò le luci si spensero e Evan mise la sua mano sul mio ginocchio,si girò e mi sorrise. Misi la mia mano sulla sua e lui la strinse.Il film era noioso ma non mi importava.Finito il film Suor Judge mise della musica.Era piuttosto ripetitiva e inquietante.Mi alzai e andai verso il bagno."Aspetta"era Evan,"Solo un minuto"dissi entrando in bagno.

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