I tuoi occhi

Sexy night

Arriviamo alla festa ed è tutti molto sexy, e sono tutti molto poco vestiti.
Giulia è bellissima, i suoi lunghi capelli biondi sono raccolti in uno chignon scompigliato, e le sue forme sono valorizzate da un vestitino fucsia, mooolto corto e scollato.
La musica non mi piace molto, così decido di dedicare la mia serata all'alcool.
Mi avvicino al bancone e ordino due gin tonic, aspetto i miei drink e nel frattempo i ragazzi mi si avvicinano per chiedermi di ballare. Li allontano tutti, nessuno è all'altezza di quella perfezione di Matteo! Anche se lui non mi degnerebbe mai di uno sguardo.
Mi dirigo con i cocktail verso giuli che nel frattempo ha iniziato a ballare con altre nostre amiche. Mi scolo il mio ed anche il suo gin tonic dato che non l'ha voluto.
Adesso che l'alcol è entrato in circolo la serata ha preso un senso, inizio a ballare con le mie amiche anche se la musica mi fa schifo.
Per poco non svengo quando i miei occhi si incrociano che quelli di Matteo.
Ma cosa ci fa qui? Perché non mi ha detto nulla? Lo sapevo sarei venuta a questa festa.
Adesso che faccio? Lo saluto o faccio finta di nulla?
Si è avvicinato al bancone del bar lo raggiungo,
<cosa ci fai qui?>
Con uno sguardo molto sexy avvicina la sua bocca al mio orecchio:
<l'ha organizzata un mio amico>
Rimaniamo molto vicini, data la difficoltà di parlare a causa della musica alta:
<e perché non mi hai detto nulla?>
<non me l'hai mica chiesto>
<ti stai divertendo?>
<non molto, non amo le feste>
<vuoi bere?>
<io non bevo e dovresti smettere anche tu>
<che ne sai!>
<ti sei bevuta già due drink, direi che è sufficiente>
<mi osservi da un po'>
<purtroppo non riesco a toglierti gli occhi da dosso, poi mi hai lasciato solo immaginare il di dietro del tuo vestito perciò dovevo vedere com'è>
<ed è come l'hai immaginato?>
<molto meglio purtroppo>
<vuoi vederlo meglio ballando con me?>
<no no grazie, balla con le tue amiche io sono già abbastanza in difficoltà così! Poi c'è tuo fratello>
<va bene allora goditi lo spettacolo>
Torno dalle mie amiche e ci mettiamo a ballare, cerco il suo sguardo fra la folla ed è lì seduto sul divanetto che mi guarda. Dei nostri amici si avvicinano e uno di loro mi da un bacio sulla guancia e mi porge un cocktail.
Mentre parlo con questo mio amico perdo i suoi occhi e non lo vedo più lì seduto. Sento qualcuno che mi afferra il polso e mi tira a se, e per poco non cado a causa dell'alcol è lui! Si avvicina non sembra contento..
<quello ti sta dando fastidio?>
Mi scappa una risata
<no ma va è un mio amico>
L'alcol mi fa fare cose che da sobria non farei e mentre gli parlo metto una mano su suo petto.
<se ti si avvicina di nuovo in quel modo mettendoti le mani addosso potrei incazzarmi>
<sei geloso amore?>
Amore ma che cazzo dico....
<no ma tu hai bevuto troppo e non voglio se ne approfitti>
<e perché non ne approfitti tu?>
Ok Camilla sei ubriaca marcia
<perché non è il momento>
<e se fosse il momento lo faresti?>
Mi fissa ma non risponde alla mia domanda.
Mi porta una mano vicino al viso e scosta una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio, avvicina la bocca al mio viso, l'alcol mi fa crede mi stia per baciare e invece mi chiede:
<con chi vai a casa?>
Mi guardo intorno e Giulia sta beatamente limonato con mio fratello sulle poltroncine, le altre mie amiche se ne sono andate, perciò credo di essere a piedi.
Non faccio in tempo a rispondergli che mi dice..
<ti porto a casa io>
Sbiascicando rispondo:
<non posso andare a casa così sveglierò sicuro i miei>
<allora ti porto a casa mia, finita la sbronza puoi andare a casa>
<va bene andiamo>
Ci avviciniamo alla macchina e io mi sorreggo al suo braccio per non cadere a terra.
Mi apre la portiera, che dolce!!
La sua macchina ha il suo profumo.
Nel tragitto è molto silenzioso sembra pensieroso, chissà a cosa starà pensando?
Cazzo si è accorto che lo sto fissando per fortuna siamo arrivati. Cavolo sono troppo ubriaca vedo 4 cartelli. È così sexy spero di non perdere il controllo e ricordarmi tutto domani.