capitolo 17

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Pov's  Matt

Erano le 3 di notte e non riuscivo a dormire..decisi di scendere in cucina a farmi una camomilla... c' era Louis..

Si stava facendo una camomilla anche lui.

Nom dissi una parola.

Ma lui mi porse una camomilla e disse:  non riesco a non pensare a quello che ho fatto... e non potrei vivere se lo facessi di nuovo...

Presi la mia tazza e andai in camera mia...

Ripensai a quelle parole..Sembravano vere...ma poi avevo in testa l' immagine di lui che  baciava un altro. Mi addormentai.

L' indomani bussò Louis  alla mia porta entrò e mi disse: non posso continuare cosi... ricominciamo da capo ti prego. 

M:Louis...i..io non so se posso fidarmi di te di nuovo.

L:ma proviamoci!

... rimase in silenzio e poi disse porgendomi la mano:ciao io sono Louis...

Mi fece sorridere.

M: Matt

L:sei fidanzato?

M: no!

L: ti piacerebbe uscire con me?

M: Louis...non prendiamoci in giro..

L:Matt ti prego!

M: pian piano forse tornerò a fidarmi di te..

L: vuol dire che mi stai dando. .un' altra possibilità?

sosporai..si!..ma dovrai riconquistare la mia fiducia.

L: lo farò ..lo giuro... se mi dai la possibilità ci vediamo oggi alle 17 al lago.

M : va bene..dissi senza entusiasmo.

L: Grazie ..ti amo.

Pov's Louis.

Matt mi stava dando una possibilità. .non potevo sprecarla..avevo una sorpresa in mente per lui.

Andai in ufficio...

Entrai in studio da mio padre.  Papà papà...devo dirti una cosa...

Mi sono innamorato.

Sig T: oh che bello.

L: stiamo insieme da quasi due mesi e non te l' ho detto perché credevo fosse una cosa ..momentanea.

Sig T: oh ma sono felice!  Ma chi è?

L: lo vedrai oggi pomeriggio... voglio presentarti questa persona. Ti aspetto alle 17 al lago.

Sig T: va bene.

  17.00

Andai al lago e arrivò Matt e poco dopo mio padre.

Sig T : ciao ragazzi...Louis dov'è la tua ragazza?

L: eccolo papà!

Sig T : cosa?

L: sono gay papà!

Si ammutolì

Matt mi prese in disparate e disse: ma sei pazzo!

L: di te!  Papà non mi interessa come l' hai presa...io lo amo e tu se mi vuoi bene  lo devi accettare.

Sig T : Louis ...ho sempre fatto finta di nulla ma in realtà in cuor mio sapevo che eri gay anche se ho  fatto finta di nulla...ci ho sperato ..ma a me va bene così...ora ho un figlio in più.

Lo abbracciai.

L: Ora dovrò dirlo al resto della famiglia...matt vorresti venire a casa mia a conoscere la mia famiglia?

M: certo..lo baciai piangendo. È il piu bel gesto che tu potessi fare per me.

Andammo tutti e tre a casa mia...raccontai tutto a mia madre e ai miei fratelli e sorelle.

Ero al settimo cielo...  avevo riconquistato louis e avevo detto la verità alla mia famiglia... ero felice.

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