You make me strong

capitolo 26

Pov's Cris

Quella notte dopo i festeggiamenti  io  ed Harry ci mettemmo in macchina per tornare a a casa, il giorno dopo avevamo l' aereo per gli stati uniti.

Il nostro viaggio di nozze consisteva nell' attraversare la route 66 per visitare gli stati unito o almeno una parte da costa a costa.

  Mi guardavo la mano con la fede al dito.

H: Strano effetto vero?

Annuii

H: ci pensi che non si toglierà più?

Woow sei mia moglie...

C: ma davvero ci siamo sposati?

Mi sembra di aver vissuto un sogno.

H: sarà strano nom vivere più in otto, non litigare più con zayn per chi ha preso il suo gel , i con niall perché qualcuno ha mangiato l' ultimo bignè e ora avevo fatto anche l'abitudine a vivere con  Luke Cal Mike e Ash.

C:sarà strano non saltare dalla paura la notte,perché jaime come un ombra scura si presenta in camera per parlarmi di Ashton . Soprattutto sarà strano non avere piu mio fratello di ritorno dal lavoro che mi aspetta.

H:già.... siamo arrivati!Aspetta li non uscire.

Fece il giro della macchina mi apri la portella e mi prese in braccio.

H: un ingresso degno di una principessa.

Gli misi le braccia intorno al collo e lo baciai.

Poi proseguimmo verso la porta ed entrai in casa mia..nostra.

Mi  mise giu, mi guardai intorno.

Era vuota e silenziosa ma era il nostro nuovo rifugio. Solo io e lui.

Andammo in camera mia perché eravamo stremati.

Ci spogliammo, ci lavammo e ci mettemmo comodi.

Lui in boxer e io con una camicia da notte di seta a bretelline bianca corta; i capelli raccolti in una cosa disordinata, usci dal bagno mentre sfregavo su gli occhi o dischetti struccanti.

H: sei cosi bella e sexy anche cosi, lo sai?

C:sei un bugiardo!

Gettai i dischetti nel cestino del bagno e salii sull letto gattonando fino al capo del letto come una bambina.

Arrivai vicino ad Haz e lo fissai sorridendo.

H: perché mi guardi?

C: per assicurarmi che non sto dormendo.

Si avvicinò e mi baciò . Mi feci piccola sotto di lui e mi lasciai trasportare da quel bacio che si stava trasformando in qualcosa di più.

Mi sfilò la camicia da notte, sotto la quale non avevo il reggiseno.

Iniziò ad accarezzarmi e io ticambiai.

Lo fissai... disegnai con le dita i contorni dei suoi tatuaggi e poi risalii sulle sue labbra.

Mi afferrò l' elastico degli slip e cominciò a giocarci.

Gli sfilai i boxer e presi in mano la sua intimità e inizia a muovere la mano per la sua lunghezza.

Al punto in cui non riuscuva piu a contersi mi tolse gli slip ed entrò in me.

I nostri respiri pesanti erano l'unico suono della casa.

Stringevo i pugni sul cuscino e stringevo i denti sulle labbra e vennì. Lui venne sussurrando il mio nome.

Si accasciò accanto a me sudato e mi passo una mano sul volto poi percorse tutto il mio corpo mentre mi baciava e cosi ci addormentammo l'uno incastrato nel corpo dell' altro.