capitolo 3

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le ore passano e finalmente arriva il momento della 2 ricreazione, matti esce dalla classe e in fondo al corridoio nota Alex
M: "ciaoo, disturbo?"
A: "nono, niente affatto, che si dice? christian ha continuato a darti fastidio?"
M: "nono"
A: "menomale dai"
M: "posso chiederti una cosa?"
A: "certo, dimmi pure"
M: "ma tu conosci christian? è quello popolare della scuola? perché non ti ho detto chi mi dava fastidio però tu hai subito intuito che fosse lui"
A: "lo fa con tutti, l'ha fatto anche con me, lui ha questa fama di "cattivo ragazzo", ma la verità è che fa così perché è molto solo, subisce bullismo dalla sua stessa famiglia e anche chi considerava amico gli ha voltato le spalle e l'ha bullizzato, tutto questo perché gli piace la danza, studia hip hop e break dance,quindi lo fa perchè vuole testare la gente per capire quanto tengono a lui diciamo, io l'ho superato e ora siamo diventati amici"
M: "oddio non vorrei essere nei suoi panni,mi dispiace tantissimo che debba subire tutto questo, non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico. comunque sia anche a me piace la danza, studio latino americano, sono contento che siete diventati amici, spero la smetta di fare così tanto il duro anche con me, perché sento che quel ragazzo ha un qualcosa di speciale, ha un mondo tutto suo da raccontare"
A: "sembra che l'hai capito alla perfezione, con l'ultima frase mi vuoi dire che ti sei preso una cotta per lui vero?"
*suona la campanella*
"RAGAZZI IN CLASSEEEEEEEEE"
mattia entra in classe e come prima persona vede christian
C: "allora il ragazzo è anche in grado di farsi degli amici eh, per quanto sei asociale non ci avrei MAI scommesso una lira su di te AHAHAHAHAHAH"
M: "questo è perché lo pensi tu, comunque sia Alex mi ha detto tutto su di te, quindi don't worry be happy perché ora so perché sei così duro, o meglio, lo fai, quindi direi che è ora di smetterla no? non tutti i mali vengono per nuocere"
C: "la smetto quando dico io, visto che ora """"sai tutto su di me"""" dovresti sapere anche quanto sia difficile per me fidarmi delle persone."
M: "ok, va bene, scusa."
il professore di arte li sgrida e non si parlano più fino a fine giornata.
suona la campanella, i ragazzi escono da scuola, mattia va dalla sua famiglia e christian dalla sua, siccome sono venuti a prenderli, durante la chiacchierata con mamma Giulia però, mattia sente delle grida, si gira e vede che la madre di Christian lo sta sgridando, ma non ci fa molto peso. mattia e giulia salgono in macchina e tornano a casa.mattia pranza e subito dopo va in camera, prende il telefono e scrive così di botto senza senso a Christian...

from enemies to lovers- zenzonelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora