Rebellion

Capitolo 2

Capitolo 2
Tinisyum

Arrivarono alla città ribelle, in pochi giorni di viaggio.
Al centro della Foresta Oscura, si trovava una spiazzo di media grandezza, composto da delle alte mura e delle torri, ove si poteva accorgere che era pieno di vedette armate di arco.
Al centro delle mura, c'era un cancello, che ti permetteva di accedere alla città. Esso era difeso da due guardie.
Guardia-Vice-Leader, chi sono coloro, che portate con voi?-dichiarò con un profondo inchino, seguita dall'altra guardia.
Nightfall-Sono fuggitivi, li ho visti combattere e devo dire che sono abbastanza abili...-disse con serietà.
Guardia-Si...APRITE LA PORTA, AL VICE-LEADER!-urlò, mentre i soldati, eseguivano gli ordini.
La Nefilim entrò, seguita dall'elfo e il gruppo.
Dietro le mura era nascosta, una piccola città.
La prima impressione, fu quella che era ben difesa, infatti c'erano soldati che aiutavano e mantenevano l'ordine.
Nel bel mezzo della città, c'era una piazza, dove sorgeva un grandissimo edificio.
Nightfall-Bene, andrò a parlare col Re, per avvertirlo del vostro arrivo, Solas, fagli fare un giro e spiegali le cose fondamentali....-dichiarò, prima di entrare nell'imponente edificio.
Solas-Bene....direi di iniziare, cercherò di essere breve. Immagino siate stanchi per il lungo viaggio...-disse iniziando a camminare, seguito dal gruppo, che lo ascoltava senza parlare.
Dopo un po' di minuti, finirono di esplorare la città, sotto l'accurata spiegazione dell'elfo e raggiunsero una casa, che si trovava a nord, della piazza.
Solas-Perfetto, questa è la vostra casa, ovviamente è composta da varie stanza e ognuna di esse è destinata a voi...-
Sarah-Si, grazie...-dichiarò, sorridendo.
Solas-Andate a riposare, domani Night vi vuole vedere all'alba in piazza. Ci vediamo, Buonanotte-disse, con la sua solita voce calma, mentre si voltava e iniziava ad allontanarsi, ma fu subito fermato da una domanda, posta da Elyas.
Elyas-Aspetta elfo, è già la seconda volta che mi accorgo che tu chiami Nightfall "Night", invece di "Vice-Leader", come la chiamano gli altri. Come mai tanta confidenza con lei, Solas?-
Elenie-Già, non ci avevo fatto caso...-dichiarò, posando lo sguardo sul mago, ancora girato di spalle.
Solas-La cosa non vi riguarda... piuttosto, andate a riposare, soprattutto tu, Mun hai perso molto sangue, per via di quella ferita...-disse continuando a camminare.
Mun-Cosa nasconde?-
Reis-Cosa nasconderanno, caso mai...-lo corresse la Felide, mentre seguiva il gruppo, che stava entrando nella casa.

Intanto, la Vice-Leader, stava attraversando i lunghi e stretti corridoi, dopo aver parlato col Re Deonisio.
Stava camminando, fin quando la sua strada fu bloccata, dalla Comandante Megara.
Megara -Oh, chi si vede! La Nefilim....-dichiarò, con un tono di prepotenza.
La Comandante, era una donna sulla trentina, alta dai capelli biondi e gli occhi verdi, indossava sempre la sua preziosa armatura di argento e soprattutto, non usciva mai senza la sua adorata spada.
Nightfall-Megara, spostati, devo passare...-rispose, con un tono di voce freddo.
Megara -Oh, scusa quanta fretta, volevo solo domandarti come va col tuo caro Elfo?-
La Vice-Leader, non esitò un secondo, ed estrasse la spada, che portava legata alla schiena.
Nightfall-Dì un'altra parola e sei spacciata....-disse, con uno sguardo di sfida.
Alla Comandante, non restò che deglutire e spostarsi di fianco, mentre abbassava il capo, come cenno di arresa.
Megara-Infondo, sei come i demoni... e un giorno vi ucciderò tutti...-sussurrò, mentre la Nefilim le passava di fianco.
La Vice-Leader non rispose, anzi non gli degnò neanche uno sguardo. Si dedicò ad avanzare verso l'uscita.
Appena fuori, fu raggiunta da un'arciera, che era un misto tra Elfa e Umana. Essa aveva dei lunghi capelli castani, che si andavano a sfumare col biondo e che teneva raccolti in una coda, dove c'era un piccolo ciuffo davanti al viso e gli occhi erano grandi verdi.
??-Vice-Leader, come va? Chi sono coloro che hai portato?-disse, la ragazza che affiancò subito Nightfall.
Nightfall-Fuggitivi, domani, faremo un giro di esplorazione, verso i Tunnel di Nordia...ti aspetto all'alba in piazza, ci sarai Niamh?.-rispose, ignorando la prima domanda, continuando a camminare.
Niamh-COSA?! I TUNNEL DI NORDIA! Ma ti rendi conto del pericolo! Quelle grotte brulicano di demoni. La Comandante è andata lei in persona con un esercito, ed è ritornata solo con pochissimi soldati e senza neanche liberare quei Tunnel. Boss, mi dispiace ma è troppo rischioso...-dichiarò, mettendosi davanti alla strada, fermando la Nefilim.
Nightfall-A quanto vedo, oggi non volete proprio lasciarmi camminare in pace....Comunque, non sarà la solita squadra di quattro persone, perché mi porterò con me anche il gruppo di fuggitivi.-disse sorpassando Niamh, che restava interdetta, per le parole della Nefilim e la guardava che si allontanava.
Niamh-Sei sempre la solita....-