Rebellion

Capitolo 4

Capitolo 4
I Tunnel
Di
Nordia

Il Sole tramontò e sorse. All'arrivo del terzo giorno, il gruppo si fece trovare nuovamente in piazza all'alba.
Alcune cose strane che avevano fatto insospettire il gruppo, durante questi giorni, erano quelle, che alla fine del combattimento di Nightfall e fino ad allora, nella città si vedeva raramente, ma soprattutto si dirigeva troppo spesso nella Foresta Oscura da sola. Un'altra cosa strana, era quella che non si parlavano con Solas.
La Nefilim arrivò all'incontro, accompagnata da un guerriero, di razza umana, dagli occhi castani e i capelli rossicci, indossava un'armatura e alle spalle portava legata una spada a due mani. Oltre che all'umano, c'era anche una ragazzina di circa undici anni, dai capelli e gli occhi completamente di colore argento, ma alcune ciocche dei capelli prendevano la sfumatura nera.
Nightfall-Eccomi, la mia squadra è composta da Freya è una mezzo demone, brava a creare barriere e lui è Camlost, un guerriero, che usa, in battaglia, la spada a due mani.-
Elenie-Mm...e Solas?-domandò, sorridendo.
Nightfall-Lui, è meglio che rimanga a Tinisyum. Non mi fido della Comandante Megara....-rispose con serietà.
Elyas-Perfetto e perché non vi fidate di lei ?-
Camlost-La Comandante è una persona autoritaria, si ma...-dichiarò, precedendo la Vice-Leader, che stava per rispondere.
Freya -La Sorellona, non sopporta la Comandante per via della sua arroganza...-
Camlost -Ecco, vi ha rivelato tutto-disse, mettendosi la mano sugli occhi, in segno di disperazione.
Mun-Arroganza...?-domando, incredulo.
Reis-Strano, La Comandante non si dimostra arrogante, anzi il contrario...-confermò, ripensando al modo in cui aiuta gli abitanti
Nightfall-E' meglio non parlare del Diavolo, quando si è in Paradiso....continueremo durante il viaggio...-dichiarò, iniziando a camminare, verso l'uscita che dirigeva alla Foresta Oscura.
Il Gruppo guardò male la Nefilim e iniziò a seguirla. Freya, li sorpassò e affiancò La Vice-Leader, iniziando a parlarle, in modo molto amichevole. Ed Camlost, ascoltava il discorso tra le due sorridendo.
Durante il viaggio, Mun e Reis parlarono di argomenti, riguardanti la magia ed incantesimi particolari; Elyas ed Elenie , invece si narravano, delle storie riguardanti i vampiri; Sarah e Camlost, parlavano di battaglia, e si spiegavano delle tecniche, utili, o basilari, con la spada. Ed infine, la piccola Mezzo-Demone con la Nefilim, si raccontavano, delle leggende sui demoni.
Camminarono tutta la giornata, fin quando, la Luna iniziò ad illuminare il cielo, con le stelle e decisero di accamparsi in una piccola radura. Accesero un falò , mangiarono e iniziarono a chiacchierare, fin quando Camlost, si ritirò per riposare, allontanandosi un po' dalla radura. Reis, invece, salì su un ramo di una grande quercia. Mun, volle restare solo, per pensare e si mise seduto, con la schiena contro un albero
Sarah, restò ancora un po' vicino al falò, per andarsene anch'essa.
Freya si addormentò, appoggiandosi alla spalla della Nefilim.
Elyas -Perché, prima la mezzo-demone, vi ha chiamato "Sorella"?-domandò, guardando la ragazza, mentre il rosso del fuoco, le colorava quelle pupille di Luna.
Nightfall-Perché la sua famiglia è morta, per via dei nostri nemici. Sono riuscita a salvare solo lei, ma appena l'ho portata a Tinisyum è finita in prigione, per colpa della Comandante....-
Elenie-Ecco, perché odiate così tanto quella donna...-dichiarò, mentre la Vice-Leader annuiva.
Elyas-Infondo, non ha tutti i torti...rendiamoci conto, che è sempre un demone....-
Nightfall-Anche io e la Felide, siamo demoni, ma, a quanto ho visto, i nemici, l'avevano imprigionata, ed è riuscita a scappare con voi....-
Elyas-Di lei ci fidiamo, ci ha dimostrato la sua fedeltà, ma di te e della ragazzina no....-dichiarò, mentre la Nefilim, osservava il fuoco, che scoppiettava.
Nightfall-Ma a quanto vedo, se avete accettato questa missione....vuol dire che la città, compresa me, siamo le vostre ultime possibilità....-disse, mentre i due vampiri, la guardavano, come se avesse colpito nel segno.
Dopo un paio di minuti, dove, l'unico rumore era quello della foresta e del fuoco, la Vampira domandò:
Elenie-Perché, uccidi i Demoni? cosa ti ha costretto a farlo?-
Nightfall-il Destino, per vendicare alcune persone. La mia anima compresa....-rispose.
Elyas-Che intendi dire?-
Nightfall-Uuma da....rato leh sakharov...-disse, in lingua elfica, sotto lo sguardo strano dei due vampiri.
La notte passò e all'arrivo del giorno, spensero il fuoco e si misero di nuovo in cammino.
Si diressero a Nord e verso mezzogiorno, raggiunsero, finalmente la meta.
Nightfall-Siete pronti?-chiese al gruppo.
Mun-Ovvio!-esclamò, mentre sorrideva.
Camlost -Non sappiamo, quanti demoni, troveremo là dentro, quindi, occhi aperti...-dichiarò, mettendo in guardia gli altri.