FRERARD- Stupid Story

Stupid Story

Come dice il titolo questa storia è particolarmente stupida, l'ho scritta solo per divertimento, quindi non aspettatevi niente di che.

La situazione iniziale è ispirata ad un normalissimo giro in centro tra amiche, ovviamente e purtroppo nella realtà nessuna traccia né di Gerard né di Frank...

Scusate ancora la stupidità, spero che almeno vi faccia sorridere.

Mentre la più fuori di testa, quella con gli occhiali e la frangia di traverso, si stava provando degli orecchini, che nella forma ricordavano vagamente due specie di cavatappi, l'altra, che aveva ancora un briciolo di integrità mentale, perché la musica non le aveva divorato del tutto la materia grigia (diciamo che le rimaneva ancora la metà, forse no, forse solo un terzo. Almeno un neurone sì, però... Ok, ok, un ultimo cantuccio di neurone), osservava incantata dei dilatatori neri.

-Ci sono. Possiamo andare- disse la più fuori di testa, quella con gli occhiali e la frangia di traverso, ma l'altra, quella che aveva ancora un briciolo di integrità mentale, perché la musica non le aveva divorato del tutto la materia grigia (diciamo che le rimaneva ancora la metà, forse no, forse solo un terzo. Almeno un neurone sì, però... Ok, ok, un ultimo cantuccio di neurone), non rispose, tutta presa dal disegnare l'immagine di Frank Iero intorno ai dilatatori

-Ehi... andiamo, su!- insistette la più fuori di testa, quella con gli occhiali e con la frangia di traverso, se non che, in quell'esatto istante, Frank Iero in persona entrò nel negozio e con grande non-chalance prese due dilatatori e tranquillamente si avviò alla cassa.

Come si può ben capire, la gente che si trovava nel negozio iniziò ad affollarsi intorno a lui, prima fra tutti la più fuori di testa, quella con gli occhiali e la frangia di traverso, che raggiunse Frank con un salto gridando : -Io sono la tua più grande fangirl!!!-.

Al suono di queste parole, come al solito molto teatralmente, apparve anche Gerard nel negozio e, scostandosi i capelli dal volto -No, sono io la sua più grande fangirl!- esclamò.

Abbracciò Frank e poi spinse via con un gesto molto femminile del polso la più fuori di testa, quella con gli occhiali e la frangia di traverso, sfiorandola appena con un dito (No,no! Aspettate! Dimenticate tutto. Noi disapproviamo e non ammettiamo la violenza nelle nostre ff).

Poi forse, Gerard si accorse di tutti i volti increduli e sorpresi che lo circondavano e sembravano dire: -Voi due? Insieme... qui...-, compreso quello della ragazza con un briciolo di integrità mentale, perché la musica non le aveva divorato del tutto... Va be', insomma, avete capito (anche se ormai, quell'ultimo misero cantuccio di neurone si doveva essere disintegrato).

Allora Gerard, Gerard Way in persona, dichiarò con una naturalezza sconvolgente: -Io e Frankie siamo venuti qua in viaggio di nozze-.

Dopo questa affermazione, dobbiamo comunicarvi che ultrasuoni, unici elementi fra l'altro rilevabili, hanno perforato l'atmosfera terrestre raggiungendo perfino il pianeta di quel famoso alieno, meglio conosciuto come Hesitant Alien, provocando un trauma galattico di dimensioni apocalittiche.

Ci scusiamo universalmente per il disagio.

Fine

Ok... Mi ritiro.

Mi raccomando commentate anche se non vi è piaciuta.

Adieu