Dopo la cena rientrano tutti in hotel, Maria saluta i ragazzi e sale in camera. Gianluca le sussurra all'orecchio "tra dieci minuti ti raggiungo" lei risponde "Gianluca non posso fare tardi...domani mattina devo alzarmi prestissimo il treno parte alle 09,00". Gianluca la guarda e, con il suo ammiccante sorriso e le risponde "Io voglio dormire con te!"
"Ok va bene...se me lo chiedi cosi non posso dire di no! A dopo.....Buonanotte ragazzi, ci vediamo a Bologna". Ignazio e Piero rispondono in coro
"buonanotte a domani".
Maria sale in camera...toglie le scarpe, lega i suoi capelli e si dirige in bagno, si strucca, si spoglia e inizia a chiudere le valige. È talmente presa dal sistemare le valige che non sente la porta aprirsi... Gianluca entra e con voce profonda dice: "Eccomi" Maria salta in aria..."ma che cavolo... mi hai fatto prendere un colpo, ma come sei entrato??
"Dalla porta" risponde sorridendo Gianluca
"questo lo so...ma come hai aperto la porta??"
"con la tessera!!" risponde Gianluca
"ok Gianluca...ti riformulo la domanda...come hai fatto ad avere la tessera della mia camera" dice Maria con le mani poggiate su i fianchi e lo sguardo sorridente.
"ho chiesto il doppione al portiere...prima non voleva consegnarmela. Poi gli ho detto che sei la mia fidanzata...mi ha sorriso e mi ha dato la seconda tessera!!"
Maria sorride e riprende a sistemare le valige, Gianluca la guarda: "che c'è?" dice Maria Gianluca risponde: "Beh...sei in slip e reggiseno...il minimo che posso fare è guardarti" Maria abbassa gli occhi...prende dalla valigia una maglia e la indossa, guarda Gianluca e dice
"Ecco Sig. Ginoble...ora sono vestita..." Gianluca la guarda, poggia il giubbotto sul divano, si avvicina a Maria "stavi meglio prima"...le sfila la maglia e inizia a baciare ogni centimetro della sua pelle, le sfila gli slip ed inizia ad assaporarla...Maria geme di piacere...Gianluca la prende, la fa sedere sulla scrivania, si sfila i pantaloni e i boxer e, guardando Maria negli occhi, la penetra, entrambi ansimano, si baciano sudano insieme e,come già successo nel pomeriggio, insieme raggiungono il piacere.
Sfiniti e abbracciati si mettono a letto e si addormentano uno nelle braccia dell'altro.
La sveglia di Maria suona puntuale alle ore 06,30, lei si sveglia, Gianluca è accanto a lei, lo guarda, Gianluca apre gli occhi..."sono sveglio..."
"mi spiace" dice Maria "ho dimenticato a mettere il vibro nel telefono...continua a dormire io mi preparo e parto"
Gianluca si siede le da un bacio sulle labbra e le dice "Va bene bambina.!"
Maria si alza fa un doccia, indossa un paio di jeans, una maglione color crema a collo alto, una giacca marrone e un paio di stivali dello stesso colore della maglia, si trucca lega i capelli in una coda alta, spruzza un po' del suo profumo, prende le valige e si dirige alla porta...torna indietro e da un bacio a Gianluca "ci vediamo a Bologna" dice Maria.
Gianluca apre gli occhi e le risponde " contaci tesoro.. saremo lì verso le 23,00..non prendere impegni per cena...e soprattutto non prendere impegni per il dopo cena"
Maria scoppia a ridere , Gianluca la guarda ed esclama "e si! Sono a casa" Maria lo guarda perplessa e gli chiede..."cosa?"
"Nulla nulla..." risponde Gianluca " a stasera...dormo un altro po', chiamami appena arrivi".
Maria è appena arrivata in hotel a Bologna, guarda l'orologio...è ancora presto così fa una passeggiata per Bologna. Ha un po' di fame cosi decide di fermarsi a mangiare qualcosa, trova un piccolo bar con dei tavolini all'esterno, decide di pranzare lì, mente cammina verso il bar passa vicino al chiosco di un'edicola, si ferma per sbirciare i titoli dei quotidiani..ad un certo punto si blocca, le manca l'aria, le gambe le tremano non riesce a muoversi è come pietrificata!! sulla copertina di un noto giornale di cronaca...c'è la foto di Gianluca che bacia una ragazza...Maria prende una copia della rivista e la guarda con molta attenzione " tutto apposto signorina" le chiede l'edicolante
" si si grazie" risponde Maria"prendo questo".
A Maria tremano le mani, non riesce nemmeno a prendere il portafoglio..."sicuro signorina...è sicuro che sta bene?" chiede di nuovo l'uomo
dell'edicola..." si grazie" risponde Maria e si dirige verso i tavolini del bar..
si siede e inizia a sfogliare il giornale cercando l'articolo...lo trova subito, il titolo porta "Il bello de Il Volo si è innamorato di una misteriosa ragazza mora" a Maria sale un nodo alla gola le lacrime iniziano a rigarle il viso, conosce quella ragazza e riconosce anche quel vestito....Gianluca sta baciando Giulia... e Maria sa che quelle foto risalgono ad una settimana fa...a quando si sono incontrati per la prima volta a Roma, riconosce Giulia e il suo sexy tubino nero. La fame le è passata...a passi lenti si dirige verso l'hotel, la testa le scoppia di domande " perché...perché mi ha fatto questo, perché mi ha mentito...Maria sei una stupida...dovevi capirlo che uno del genere non poteva innamorarsi di te...sei la solita stupida!!!"
Arrivata in hotel prova a chiamare Martina ma non le risponde...si stende sul letto le viene da vomitare...le squilla il cellulare, Maria risponde è Federica:
"Ciao Maria ci sono novità...ho bisogno di quell'articolo che ti ho richiesto su i tre ragazzi entro stasera!
Maria resta un attimo in silenzio poi dice a Federica:
" Ciao Federica, mi stavo mettendo adesso a lavoro, dammi un po' di tempo e ti mando qualcosa entro le 18,00
"Ma stai bene Maria?? ti sento strana...hai la voce che ti trema".
"Tranquilla Federica sto benissimo...sono rientrata adesso ho fatto una passeggiata sono solo un po' stanca...sai stamattina mi sono alzata prestissimo, tranquilla è tutto ok...stasera ti invio l'altro video diario di Bologna e domani l'articolo della seconda tappa del firma copie."
"ok Maria ci sentiamo stasera"
" ciao Federica a dopo" Maria posa il cellulare sul comodino e scoppia a piangere...il cellulare squilla di nuovo, Maria guarda il display ...è Gianluca,....
Maria non risponde!
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COSTANTEMENTE MIA
Fanfictionlei era bella era dolce e la sua risata mi portava nel mondo delle favole, i suoi occhi mi trasportavano in un mondo che non avevo mai conosciuto, ma aveva un segreto con se, un segreto cosi orribile che il mio cuore non è riuscito a sopportare, e p...