Era così difficile lasciarsi tutto
alle spalle, ma andarsene da questo mondo era una delle soluzioni che aveva scelto Sunghoon, abbandonare per non soffrire più. Era davvero la
scelta giusta? Era davvero quello che Sunghoon avrebbe dovuto fare? Non poteva ricordare se qualcuno glielo avesse impedito, ma ricordava il giorno esatto e il luogo in cui aveva posto fine a tutto quel dolore. Sebbene gli fosse rimasto ancora un giorno, non perdeva tempo per far arrabbiare Jiwoo.-Yah! Park Sunghoon torna
immediatamente qui!--No! Aish è dietro di me!-
Cercò di accelerare ma Jiwoo lo raggiunse e riuscì a prenderlo.
O almeno, lo prese per le orecchie come ormai capitava ogni giorno.-Ahi! Jiwoo abbi pietà
per favore...ahi!--Hai cercato di cucinare e
hai rischiato di mandare tutto a fuoco!--Ok si ma non so cucinare!
Potevi aiutarmi!--E allora perché ti sei messo in cucina se non sai cucinare!-
-Ow...e dai! Dammi un
bacino!-
Mostrò la guancia a Jiwoo, la
quale la schiaffeggiò piuttosto che baciarla.-Hey! Come sei cattiva!-
Sunghoon si finse offeso, facendo sorridere Jiwoo.
-Sei troppo carino, non
si può essere arrabbiati con te--È uno dei miei tanti pregi-
-Ah si? E quali sarebbero gli
altri?--Oh beh...-
Disse cominciando ad indietreggiare, seguito da Jiwoo.-Sono simpatico, carino, alla mano, dolce-
Indietreggiò ancora di più fino
a ritrovarsi davanti le scale.-E so scappare!-
Cominciò a correre e Jiwoo
lo inseguì.-Yah! Park Sunghoon!-
-Non mi prendi! So anche
sparire!--Non ci provare!-
Ma Sunghoon non le diede
ascolto.-E adesso dove sei?-
Nessuna risposta.
Con la coda nell'occhio però, vide un'ombra di fianco a lei.-Oh no...e adesso? Se non
dovessi trovarlo più?-
Cercò di risultare il più impanicata possibile. Poi sorrise e tirò uno schiaffo proprio al vuoto, di fianco a lei.-AHI! COME HAI FATTO?-
-Sei troppo sgamabile-
-Uff non è giusto-
-Ti amo anche io!-
Jiwoo se ne andò in camera sua e ovviamente Sunghoon andò con lei, non riusciva proprio a starle lontano per più di un minuto. Così non appena fu nella stanza, si buttò di peso sul letto, mentre Jiwoo lo guardava rassegnata, mettendo le mani sui fianchi e sbuffando.-Sei la più carina di tutte!-
-Spostati! Occupi tutto
lo spazio!--Puoi sempre metterti
su di me!--Pervertito!-
-D'accordo fa come vuoi-
Sunghoon chiuse gli occhi e sorrise, sapendo che Jiwoo non l'avrebbe lasciato vincere.
Quindi andò verso Sunghoon e si sedette sul letto, per poi spingerlo e sdraiarsi anche lei.-Come sei noiosa-
-Scusami?-
-Noiosona!-
-Hey!-
-Gne gne-
Jiwoo spazientita, sbuffò e senza fare altro, si mise a cavalcioni su Sunghoon, facendogli spalancare gli occhi.
-Contento?-
Disse guardando altrove e
arrossendo.-J-Jiwoo non dicevo sul
serio--Sei tu che mi hai provocato-
Sunghoon arrossì a dismisura.
Prese Jiwoo per i fianchi e la guardò negli occhi.-A-Allora...tu, tu ne sei
davvero sicura? Intendo...
ecco...hai capito no? E poi...io sono solo un fantasma, non una persona reale, e tu...--Quanti punti ti rimangono?-
-10.000-
-Usali per il tuo ultimo
giorno--N-Ne sei sicura? L-Lo vuoi
davvero? Vuoi che n-noi--Si Sunghoon...lo voglio-
-Allora non resta altro
che chiamare Jihoon-...
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I will always love you//Sunghoon
Fiksi PenggemarJiwoo è sempre stata vicina a suo nonno, passava ogni fine settima assieme a lui, fin quando egli non venne mancare e lasciò in eredità la casa alla sua amata nipotina. Ormai vent'enne, Jiwoo si trasferisce in essa e fin dal primo giorno, sente che...