repay me [minsung]

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sei anni dopo

''e quindi domani iniziamo la quarta'' mormorò felix dall'altra parte del telefono, le sue guance leggermente arrossate dall'ancora torrido caldo di fine estate, gli occhi puntati chissà dove.

''parlate per voi'' borbottò jeongin, l'unico un anno indietro ''voi tra un anno sarete liberi da questa terribile scuola mentre io dovrò sopportarne un altro, per di più da solo'' aggiunse poi, con un broncio adorabile in viso.

''aish innie, il nostro bambino'' scosse il capo seungmin, avvicinando la mano alla fotocamera, come se volesse pizzicargli le guance nonostante ci fosse uno schermo a separarli ''verremo a trovarti anche quando avremo finito le superiori, non ti preoccupare'' gli sorrise e jeongin alzò gli occhi al cielo, non credendo probabilmente alle parole dell'altro.

''ma certo! ti abbiamo adottato, non dimenticartelo'' puntualizzò hyunjin, alzandosi dalla sua scrivania e aprendo l'armadio ''sapete già cosa mettervi domani, comunque?'' chiese e io scossi il capo, seguito a ruota dagli altri tre.

''probabilmente improvviserò qualcosa domani mattina'' risposi e hyunjin sbuffò contrariato, come se fosse deluso da me ''non ho tempo stasera, lo sai'' aggiunsi poi, sperando che quello sarebbe bastato a fargli tornare il sorriso o, perlomeno, un'espressione meno infelice.

e se avessi rovinato tutto? mi ritrovai a chiedere, terrorizzato dalla risposta e modo di comportarsi di uno dei miei migliori amici.

''non ti preoccupare ji, non importa a nessuno come ti vestirai, non devi fare colpo su nessuno, stiamo iniziando la quarta, non la prima'' cercò di rassicurarmi felix, notando probabilmente il mio nervosismo.

chiusi gli occhi per un paio di secondi, inspirai e poi sorrisi ''sì infatti, hai ragione'' risi piano, sperando che quello sarebbe bastato a convincerli che stessi bene, che non ci fossi rimasto male, che non fossi terrorizzato all'idea che hyunjin mi stesse odiando in quel momento.

''felix ha ragione ma lo sapete che amo sempre essere pronto'' disse hyunjin, chiudendosi l'armadio alle spalle e risedendosi alla scrivania ''chi mi assicura che non incontrerò per strada qualche agente?'' aggiunse poi, facendoci ridere tutti.

''hai ragione'' commentò seungmin, prendendo in mano una matita e scrivendo qualcosa sul suo quaderno, sforzandosi probabilmente di finire gli ultimi compiti che avrebbe poi quasi sicuramente mandato sul gruppo.

''io ho sempre ragione ed è anche per questo che mi ami'' rispose hyunjin, facendo un occhiolino indirizzato sicuramente a seungmin ma che arrivò a tutti, considerando che si trattava di una videochiamata di gruppo.

seungmin arrossì leggermente alle parole del suo ragazzo, io e felix fingemmo di star trattenendo a stento i conati di vomito e jeongin scosse il capo, ormai abituato ai teatrini dell'unica coppia del nostro gruppo.

seungmin e hyunjin si erano messi insieme in seconda superiore, dopo anni e anni di amore corrisposto ma nessuna intenzione a fare il primo passo. era stato proprio jeongin, che un giorno aveva sbottato durante una delle nostre serate cinema dicendo quanto fosse stufo di quella situazione, a farli mettere insieme ed era proprio quello il motivo per cui il più piccolo era stato praticamente adottato dalla coppia.

''comunque...'' iniziò felix, sforzandosi di spostare l'attenzione su qualcos'altro ''ha intenzione di preparare qualcosa per i suoi compagni, mr. han?'' chiese, facendomi ridere leggermente, mentre con il capo annuivo.