Giorno 9.

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Lo sport.
Il calcio in particolare.
Uno sport che sarebbe il più bello al mondo, e chi lo pratica come me, sa perché dico "sarebbe". Ormai il calcio è stato rovinato, rovinato dai soldi, corruzione, dai potenti.
È normale che ci devono essere soldi ma solo per la società, perché mi chiedo, come si fa a dar valore a un uomo in soldi? Un uomo non vale in "euro" a mio parere è un'offesa sia a lui e sia ad altre persone che fanno lavori più pesanti rispetto che tirare semplici calci a un pallone, quanto valgono i medici? I pompieri? I meccanici? E tutti? Tutti abbiamo un valore, infinito a prescindere dalla persona, con i soldi non ci compri le persone, non siamo schiavi di nessuno.
Ho pensato molte volte di smettere, non perché non mi piace più, ma perché io non ho valore in soldi, il mio valore sta in me, nella persona. Ma c'è una persona che mi ha dato la forza di continuare fino a farmi ad arrivare ai livelli che sono, è sempre lei, la mia ragazza, ecco perché le devo la vita in molti ambiti.
Solo una cosa ragazzi/e, se avete una passione inseguitela, non fermatevi al primo ostacolo o alle voci, voi siete voi, non lavorate per nessuno, al massimo esiste il gruppo.

Fine capitolo nove.

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