UN ALTRO MONDO

S2 ep5= sconfiggere la maledizione (Fine volume 1)

Notte fonda, tutti dormivano, Caleb non ci riusciva per colpa della maledizione.

Caleb: vai via
Mamma di Caleb: Caleb, torna da noiii
Papà: Calebb
Presidente: Caleb, questo posto non è fatto per te
Compagni di classe(mondo umano): Caleb torna per favoreee
Elle: Caleb! Svegliati e vattene via!
Matt: Caleb, non ti abbiamo mai voluto con noi
Caleb: zitti! Zitti! Zitti! Zittiiii! NON SIETE REALI! LO SO!!
Grivio: certo che siamo reali
*casa sull'albero che va a fuoco*
Caleb: No!
*casa di Elle che va a fuoco*
Caleb: basta! Non siete veri! Non siete veri!!

Si girano tutti senza occhi con il sangue che li colava sia dalla bocca che dal buco degli occhi.
Caleb gridò impaurito, non riusciva a svegliarsi quindi incominciò a correre finendo in una stanza vuota enorme.

Caleb: cos'è questo posto?!

Apparse davanti a Caleb la faccia enorme di Ossidiana senza occhi e piena di sangue. Dagli occhi di ossidiana apparse un demone con la faccia tutta bianca e gli occhi neri con la faccia sorridente piena di sangue che gli porgeva il mignolo

"Caleb, afferra il mio mignolo per uscire da qui"
Caleb: no!
"Afferralo, l'unica via d'uscita"

Caleb afferrò il mignolo e il demone l'ho fece arrivare in un posto pieno di orologi che segnavano l'ora esatta. Andando avanti c'erano altri orologi a pendolo dove c'erano appesi i corpi dei suoi amici, genitori e parenti con una data sopra che significava quanto mancava alla loro morte e l'orologio contava le ore di quanto mancava. Si girò una donna con gli occhi neri pieni di sangue e li porse una mano, ma dopo sparì e Caleb si ritrovò in una stanza piena di scale con dei candelabri. All'improvviso mentre Caleb si guardava intorno apparve il mostro che mi aveva fatto la maledizione. Una figura nera dietro di lui l'ho spinge e Caleb cadde tra le braccia del mostro.
Il mostro incominciò a toglierli il potere del prescelto e si vedeva una scia viola che gli usciva dagli occhi, dal naso e dalla bocca ed entrava negli occhi del mostro per avere i poteri del prescelto.
Caleb diede un pugno sul mento del mostro.

Caleb: *canta*Caleb è ritornato,
Con i suoi poteri,
Che tu non sei riuscito a prender perché,
Un ragazzino è più forte di te.
Non sono debole
Ma riesco a controllare i poteri
Con un allenamento che non perdo
Per diventare più forte ogni giorno
E mandate al tappeto te.
Non riuscirai a sconfiggermi perché son
Più forte di te!

Il mostro diede un pugno a Caleb e l'ho fece sbattere al muro talmente forte che alcuni pezzi caddero per terra

Caleb: non era il momento perfetto per una canzone, ma il momento per far fuori te

Caleb fece apparire uno scudo che l'ha protetto dalla raffica di frecce che gli ha lanciato il mostro, quelle frecce poi Caleb le fece tornate indietro e colpirono il mostro che si rimpicciolì di un po'.

Caleb: le frecce l'hanno rimpicciolito!

Caleb lanciò altre frecce contro di lui, ma le mangiò e ritorno alla forma di prima.
Caleb disperato provò a tirargli un pugno nella pancia con un guantone, l'ho trapassò!
Esplose ma i pezzi ancora attivi si formarono in piccoli mostri che attaccarono Caleb.
Salirono sopra Caleb ed era ricoperto di questi piccoli mostri, due piccoli mostri tagliò in due la pancia di Caleb. Piano piano stavano tagliando a metà tutto il suo corpo.
Caleb si fece forza, tutto il taglio si chiude ma tranne quello della pancia. Il mostro si riformò, Caleb prese una spada e decapitò il mostro. Esplose, esplosero tutti i candelabri, gli scalini scomparirono uno per uno e scomparve tutto.

MONDO REALE

Elle: CALEBB!!!
Caleb: si?

Caleb era coricato nel suo sacco a pelo sporco di sangue perché aveva la pancia tagliata a metà. Caleb ed Elle si abbracciarono...

Elle: ti devo portare dai guaritori...
Caleb: ti voglio bene Elle...
Elle: Caleb! Calebbb!! No... Caleb!! *piange*

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