un amore nato per caso-Bill Kaulitz

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Mi sveglio.
Sono in ospedale.
Appena provo ad alzarmi Bill corre da me.

"no no,devi stare sdraiata piccola"

"chi,chi era il killer?"
chiedo,voglio scoprirlo il prima possibile

"la polizia sta per scoprirlo,non ci vorrà molto per sapere la vera identità di quel bastardo"
nella sua voce c'è rabbia.
quando mi chiama piccola rabbrividisco.

"dov'è Amy?"

"a casa, è a registrare i suoi video di merda"
dice molto infastidito.

Nel frattempo entra il dottore

"La polizia ha scoperto chi è stato il vero assassino,prego agente, può entrare"

un agente di polizia entra nella stanza e il dottore esce,chiudendo la porta alle nostre spalle.

"scusate ragazzi se vi ho interrotto,ma tramite le diverse indagini che io e i miei colleghi abbiamo fatto,collegando il tutto siamo arrivati a una sola conclusione"

"si,ci dica"
dico io curiosa.

"abbiamo saputo che voi giorni prima eravate andati ad una certa festa,abbiamo chiamato il locale e ci hanno fatto parlare con il barista.
Ci ha parlato di una certa litigata che c'è stata tra la signorina Brown e una certa Sharon Smith, quest'ultima ha scoperto che il fidanzato si stava baciando con la signorina Brown ed è iniziata la lite.
Abbiamo chiamato Sharon e siamo andati a casa sua.
Abbiamo controllato il suo e il cellulare del fidanzato e abbiamo visto che si scambiavano messaggi dove escogitavano qualcosa di terribile per lei signorina"
dice guardandomi negli occhi

"ah"
è l'unica parola che riesco a dire.

"no aspetti,non è finita qui.
abbiamo trovato tra i contatti del cellulare di Sharon un certo Simon dal cognome sconosciuto.
Scrivevano di come avrebbero potuto ammazzarti,avevano anche in testa di uccidere il signorino Kaulitz.
Quindi ha preso un uomo per ammazzarvi.
Abbiamo arrestato,Sharon per aver deciso lei il piano,Simon per averlo svolto e Il fidanzato per aver collaborato al tutto."

io e Bill ci guardiamo scioccati.

"grazie mille agente per tutto, grazie veramente"
dice Bill alzandosi in piedi e accompagnando l'agente alla porta.

"ah e comunque siete tutti e due una bellissima coppia di fidanzati"
questa non ci voleva.

"ehm-no mi scusi,non siamo fidanzati, è il compagno di mia sorella"
dico molto imbarazzata.

Bill mi guarda,con quel suo sguardo intenso.
Cazzo che occhi.

"ah ok,scusate molto ragazzi,passate una bella giornata e signorina Brown spero che lei si riprenda molto presto"

esce dalla porta e la chiude.
Io e Bill rimaniamo da soli.

"allora bellezza,come stai?"
dice toccandomi la guancia,mi sfiora le labbra.
Io divento tutta rossa e penso che l'abbia notato, perché fa una risatina e riporta la mano nella mia guancia.

"mi dispiace molto per quello che è successo"

"non è colpa tua se è entrato un killer in casa"
dico ridendo.

"bhe non solo questo,intendo anche per quello che è successo l'altro giorno in camera tua,mi dispiace molto,non era mia intenzione"
di nuovo questo argomento.

"vabbene Bill ma non ne voglio parlare,dai,vai da Amy ,io riposo un po'".

mi volto e provo a dormire,Bill se ne va e io ripenso a tutto.
tutto quello che è successo.
ma soprattutto le parole di Bill,che girano nella mia testa facendomi confondere sempre di più.

continua...