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Buongiorno mondo.
mi alzo dal letto e scendo in cucina.
Bill ed Amy sono seduti nel divano.
Appena mi vedono Bill la inizia a baciare forte,con la punta dell'occhio guarda me.
La rabbia cresce ma non devo mostrarlo.
Non posso.
Vado per sedermi sul divano.

"fatemi un po' di spazio"

"la ragazzina sta diventando scontrosa,vero Amy?,avrebbe bisogno di una punizione"
dice guardandomi,questa è la sua vendetta,me lo sento.
E che vendetta sia.

"di cosa parli?"
chiedo.

"Amy,vai su in stanza,io sto per arrivare"
dice schiacciandogli l'occhiolino.
Che nervi che mi dà sto rincoglionito.

appena Amy sale,Bill mi prendo per in fianchi e mi mette all'aria.

"EI DOVE MI STAI PORTANDO?!"

scende le scale,siamo in in garage.
Qui è tutto vuoi e non c'è luce.
è molto piccolo, infatti non è proprio un garage,non ci può entrare neanche una Twingo,quindi.

Mi lega braccia e mani ad un sedia.
Io provo a sciogliermi.

"mi stai costringendo a fare qualcosa che non voglio"
detto questo mi dà uno schiaffo mi diventa tutto rosso.
Mi dà un pugno allo stomaco e inizio sa tossire sangue.

"IO TI ODIO!,SLEGAMI E FAMMI USCIRE SUBITO DA QUI!"
urlo.
Lui mi dà un bacio in bocca,molto lieve,e sale le scale.
Spegne le luci e io rimango così.
Al buio,legata,senza cibo e senza acqua.
Perfetto.
Lo uccideró.

continua...

un amore nato per caso-Bill KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora