capitolo 19

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Avevo appena finito di leggere la lettera di Tom, stavo piangendo, no no no non dovevo piangere.

Dopo quello che ha fatto...

Mi sono asciugata velocemente le lacrime, ho posato tutto e sono scesa in cucina a bere un po' d'acqua.

Poco dopo arriva Pansy velocemente mentre si asciugava il viso, era molto rossa, aveva pianto sicuramente anche lei, non so se il motivo sia la lettera ma suppongo di sì

"l'hai letta la lettera nella scatola di Tom?" mi chiede lei, io rispondo solo annuendo.

"a me dispiace che se ne sia andato, ma dopo quello che ha fatto..io non so più cosa pensare"dice

"si infatti..." non riesco a dire altro, sono un po' sconvolta, una vita senza Tom non so se riesco a immaginarmela, insomma ci conosciamo da quando siamo piccolissimi, e ora non lo rivedrò più, mi fa strano.

La giornata passa abbastanza tranquillamente, abbiamo mangiato tantissimo sia a pranzo sia a cena, io ho suonato il pianoforte il pomeriggio mentre i ragazzi mi ascoltavano, abbiamo guardato un film di Natale, e abbiamo fatto dei biscotti, ovviamente a tema, che poi abbiamo mangiato dopo cena.

Arriva la sera tardi, siamo tutti stanchi morti, sono tutti nelle proprie stanze, ora Draco è in camera da solo visto che Tom è andato via, e io ripensando a questa cosa non sono riuscita a dormire molto bene, mi svegliavo spesso, ero sudata come se avessi appena finito una maratona, e bevevo tantissimo.

Quelle poche volte che riuscivo ad addormentarmi facevo sempre sogni su Tom.

                                       Sogno
                            *13 anni prima*

"Allison ti presento Tom" mi dice mia madre, indicando questo bambino molto pallido, con capelli mossi e scuri e occhi marroni.

"piacere io sono Allison" mi avvicino tendendo la mano verso di lui

lo vedevo un po' incerto, così mi allontano leggermente delusa, tornando a guardare mia mamma, lui probabilmente deve essersene accorto, così si avvicina

"Piacere io sono Tom..." dice con un leggero sorriso sul viso.

Già da quel momento avevo capito che saremmo diventati migliori amici.

Gli stringo la mano, e mentre i nostri genitori parlavano, abbiamo deciso di andare fuori in giardino, eravamo a casa mia, conoscevo bene l'ambiente e mi sentivo al sicuro.

Eravamo sulle altalene, e abbiamo cominciato a parlare di cose da bambini, ci siamo presentati, abbiamo parlato un po' di noi fino a conoscerci nei minimi dettagli.

"Ragazzi tornate dentro, Tom deve tornare a casa!" ci dice mia mamma

"ah ok...beh, è stato un piacere Allison, non vedo l'ora di rivederti" mi dice Tom prima di andare via

io lo abbraccio e gli dico "anche per me è stato un piacere, ci vediamo"

           
                               Fine sogno

Mi sveglio, ero sudata, sono andata in bagno e mi sono sciacquata la faccia con acqua calda, sono scesa un attimo in cucina e ho bevuto una tazza di latte caldo per provare a dormire, poi mi sono rimessa nel letto e sono ricominciati i sogni...

                                     Sogno
                            *6 anni prima*

Un amore folleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora