Clarabelle è la tipica ragazza acqua e sapone di 17 anni che si nasconde dietro i libri.
Passa tutto il tempo delle sue giornate sullo studio determinata a diventare LA studentessa modello di criminologia.
Ha due sorelle, Katrina e Keilani.
Katrina...
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Clarabelle
Le piccole mani di Clarabelle frugano senza sosta tra i cassetti dello studio di Mike, il suo papà. Appena trova quello che cercava da mezz'ora un sorriso a trentadue denti le nasce sul visino innocente. Corre in cucina dalla sua mamma e si siede con lei nel tavolo da pranzo in legno levigato. Isobel appena la vede le sorride dolcemente.
"Mammina, le ho trovate!" dice la piccola con voce delicata, sventolando davanti al viso un paio di forbici. "Dammi qua, le forbici sono pericolose piccola mia" dice Isobel alla creaturina di cinque anni. "Si mamma" le dice con una nota di lisca a causa dello spazietto tra i dentini davanti, passandogliele.
"Mamma!" dice una terza voce avvicinandosi ad Isobel e Clarabelle. "Dimmi Keilani" risponde la mamma. "Katrina non mi lascia disegnare in pace!" dice la piccola Keilani puntando il dito contro la sorellina di quattro anni che sta dietro di lei.
Katrina nega con il capo. La piccina ha ancora qualche problema a parlare ed i suoi compagni d'asilo la prendono in giro, quindi, si limita ad annuire o a negare con il capo.
Isobel prende l'indice di Keilani, puntato contro la sorella. "Quante volte ti devo dire di non puntare il dito contro a nessuno Lany?" le chiede.
Kailani si gira verso la sorella minore per poi rigirarsi verso Isobel. Abbassa lo sguardo guardandosi le scarpette firmate Gucci. "Scusa mamma.." dice rattristita la bambina di 7 anni.
Isobel porta due dita sotto il mento di Kailani e gli alza il viso facendo sì che la guardi negli occhi. "Piccola mia.. non ci pensare, dai, venite e aiutatemi con le decorazioni per il compleanno di papà" dice la mamma sorridendo alle tre bimbe. Quest'ultime si mettono a saltellare dalla gioia.
"Mi metto io a capo tavola!" urla Clarabelle mentre si spinge con Kailani e Katrina per sedersi. "No!" urla Katrina facendo un faccino arrabbiato. "No! Io sono la più grande, spostatevi!" dice Keilani prendendo le sorelle dal braccio. Clarabelle strattona la sua presa e spinge Katrina verso Keilani. Quest'ultima cade con il sedere per terra con la sorella sopra. Nel frattempo Clarabelle si siede sulla sedia per poi girarsi verso le sorelle, le guarda vittoriosa e si gira poi verso la madre.
Katrina si alza tutta arrabbiata andando verso Clarabelle. La piccola prova a spingere la sedia della sorella con scarsi risultati. "Ehi! Tutte e due, basta. Piuttosto aiutatemi, oppure filate in cam-" inizia Isobel che si ferma di botta facendo un verso di dolore. Si è tagliata con la forbice.
"Mammina!" grida Clarabelle portandosi le mani alla bocca spaventata. Kabrina si copre le orecchie chiudendo gli occhi e Keilani sgrana gli occhi.
Clarabelle corre vicino alla madre. "ti sei fatta male?" le chiede bianca in volto dallo spavento. "Tranquilla tesoro" le dice Isobel. "Posso vedere?" chiede preoccupata. Isobel gira la mano verso Clarabelle che in risposta gliela prende ispezionando la ferita da cima a fondo. "Ti sei tagliata il palmo.." dice con gli occhi lucidi.
