🌕🎃》Terza persona《🎃🌕
Appena le orecchie di Mikey, furono sistemate, i medici lo rimandarono a casa.
Federico e Mikey erano crollati nel mondo dei sogni, ed i fratelli ebbero un'idea.
Si spostarono tutti in soggiorno, presero coperte e cuscini e si sistemarono.
Leonardo, teneva sul suo petto Mikey,
Francesco e Lorenzo si addormentarono abbracciati, mentre Riccardo teneva Federico come faceva Leonardo con Mikey.
Tutti loro crollarono in un sonno profondo, godendosi la reciproca compagnia.🕢 07.30 del mattino
Alle 7.30 la sveglia sul cellulare di Francesco suonò.
La voglia di andare al lavoro non esisteva proprio, soprattutto dopo l'evento accaduto la notte scorsa.
"Torna a dormire Franci." Disse Leonardo, che si trovava in piedi, vestito in giacca e cravatta, con una tazza di caffè in mano, e con il giornale sotto l'ascella.
"Non vai in agenzia ?" Chiese Franci.
"Per una volta, posso anche non andarci.
I ragazzi oggi non andranno a scuola, passeremo la giornata in famiglia." Disse Leonardo, continuando a leggere.
Dopo poco tutti i fratelli si svegliarono.
Mikey sembrava ancora scosso, ed i fratelli ebbero la bella idea di..."Su serio stiamo andando lì ?" Chiese ancora scioccato Federico.
Leonardo annuì, continuando a guidare.
Durante il tragitto, Mikey tenne sempre la testa bassa, mostrando al meglio, le fasciatura che aveva sulle orecchie.
Passarono alcuni minuti, quando finalmente la macchina si fermò.
I fratelli scesero dall'auto, ma ovviamente Mikey non alzò mai lo sguardo.
Sembrava che le sue scarpe, fossero la cosa più bella, di questo mondo.
"Mikey, alza la testa." Lo incoraggiò Federico.
Mikey emise un sospiro tremante e lentamente alzò la testa, sgranando presto gli occhi a causa dello shock.
Le lacrime presto rigarono il suo volto.