10. Marzo da leoni

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Sbadigliai spalancando la bocca e mi grattai la nuca.
Ancora in pigiama mi alzai dal letto e andai alla finestra della mia camera e l' aprì completamente.
Una ventata di aria fredda mi colpì il viso.

Nonostante ci sia il sole fa ancora freschetto.

Guardai fuori, in strada, e notai tutte le persone indaffarate a slacciarsi il giubbotto ormai troppo pesante date le temperature.
In quell'istante, mi arrivò una telefonata.
Una magnifica telefonata.

"Pronto biscottino sei atterrato???"
"Mi-Minho ma come...-"
"Sei atterrato o no?"

Fece una piccola pausa e poi ripose.

Deve essere arrossito.

"Sì..."
"Perfetto, dammi quindici-"
"No non preoccuparti, stavolta vengo io!"
"Ma-"
"Niente ma! Piuttosto... Oggi... Che facciamo di bello?"

Finalmente era arrivato il 17 Marzo, la data in cui avrei rivisto Jisung.
Due giorni a casa mia e il terzo dai suoi, poi sarebbe già ripartito per l'Australia.
Ma io sono un uomo che si sa accontentare, questi due giorni me li farò bastare eccome!

"Inizia a prendere un taxi e venire qui, poi ne riparliamo"

Sospirò e io sorrisi.

"Minho... Ho già capito cos'hai intenzione di fare"
"Ah beh certo, perché tu no?"
"No beh, sì... Ma... Mica tutto il giorno!"

Scoppiai a ridere e gli dissi semplicemente di sbrigarsi, poi, riattaccai.
Il programmino che avevo organizzato non era niente male.
Colazione preparata dal sottoscritto, giretto in centro, aperitivo alla Terrazza e la sera discoteca.
Non sono uno a cui piace ballare in quei locali, ma stando a ciò che mi racconta Jisung, lui quanto pare ha cambiato idea a riguardo.
Ha detto che si diverte molto e che gli piacerebbe andarci insieme a me, quindi, stasera, andremo a ballare al Coco.
Se si dovesse mettere male...
Chiamo subito i rinforzi.

___

"Noo~ non voglio andare a casa!"
"Io invece ho detto che andiamo a casa!"

Jisung, sbronzo, batté i piedi nel parcheggio della discoteca.
La giornata era andata da Dio, un pomeriggio idilliaco, senza contare che prima di prepararci per uscire ci abbiamo dato dentro alla stra grande.
Il problema è nato quando un coglione ha cominciato a provarci con lui.
Capisco che vedere un cucciolo indifeso che si diverte a ballare possa attirare l'attenzione dei predatori... Ma anche no.
Quando mi sono piazzato tra loro sembrava avesse smesso, invece non si era arreso per nulla.
Mi sono assentato solo dieci minuti per prendere un drink e quello stava già apparecchiando.
Ho provato a evitare una scenata, qualche parolina colorita mi è scappata ok, ci sta, anche la spallata prima di uscire ci stava, ma agli occhi di Ji sono sembrato 'un fidanzato troppo geloso'.
Io!?
Voglio dire, sì, ovvio che lo sono, ma questa era una situazione di emergenza.

Gli afferrai la mano, ma Jisung mi cacciò via.

"Ji...!"
"Nooo~ torniamo dentro e balliamo!"
"Abbiamo ballato fino ad ora!"
"Ma se tu non hai fatto altro che monitorare ogni mio movimento!"

Feci per controbattere, ma desistetti.

Ha ragione, non è che io me la sia proprio goduta questa serata in discoteca.

Sospirai e guardai il cemento dell'asfalto.
Jisung mi si avvicinò e mi accarezzò una guancia.

"Mi dici cosa cavolo hai?"
"Non ho nulla, solo che..."
"Solo che???"
"Quando sei alle feste in Australia balli sempre così?"
"Sì perché?"

Lo guardai inclinando la testa e lui alzò gli occhi al cielo.

"Cretino, muoviti che rientriamo!"
"Cos'è!? D'un tratto sei diventato sobrio?"
"Ti sono sembrato sobrio??? Meno male perché mi sono impegnato!"

Esclamò trascinandomi nuovamente all'interno del locale.
Non trascorsero nemmeno quindici minuti che il tipo di prima tornò all'attacco.

Tenace, bisogna riconoscerglielo.

Strinsi Jisung per i fianchi e lui mi sorrise mentre il tipo, dopo aver sbuffato, si diresse palesemente verso la sua prossima preda.

"Visto!? Tanto casino per nulla"
"Che vuoi... Non sono abituato alla gente che si comporta in questo modo"
"Ma sì, ma sì, fanno gli spacconi e poi non concludono niente"

Grazie al cielo.

"L'ultima volta ci ha pensato Jake"

Sentii il sangue salirmi dritto dritto fino al cervello, tuttavia, scelsi di non rovinare la nostra ritrovata serenità e ingoiai il rospo.

Jake... Prima o poi lo vorrò conoscere di persona.
O forse no.

The I still love you list // MINSUNG; Sequel di "The to do list"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora