6.nuova speranza

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💞Itadori.Pov.💞

Sono passate 2 settimane precisamente dall'incidente. Sono nella mia stanza...si non più in quell orrido lettino d'ospedale, già nella mia camera dell'istituto. Profumata, pulita in ordine e silenziosa come il resto delle camerate. Fushiguro non si era ancora svegliato. Io avrei voluto intervenire subito ma Gojo-sensei e Nanami-sensei hanno detto che se avessi sforzato il mio corpo in questo modo sarei finito anche io come lui. Mi alleno da qualche giorno, voglio tenermi in forma per quando andremo a fare visita "all'amico" che può aiutarci di Gojo.

💅Gojo.Pov.💅

Vedo allenarsi Itadori ormai da giorni non va bene si sforzi così troppo...ma come biasimarlo neanche io voglio perdere Fushiguro. È come un figlio per me. Immerso nei miei pensieri non mi accorgo che qualcuno mi sta tappando la spalla perseveramente. "OH SATORU MA SEI DIVENTATO DI PIETRA?! NON SENTI NEANCHE PIÙ CHI TI TOCCA LA SPALLA!"...era ovvio che fosse Shoko. Mi volto e la guardo perplesso, "Cosa c'è Sho?" "Senti io capisco che tieni a questi ragazzi e in particolare a Fushiguro ma...parlare con lui non è una buona idea sono passati 12 anni ormai Satoru...non sappiamo come sia diventato" dice maneggiando con degli attrezzi da lavoro dissezionando un corpo. "Puoi fare quella schifezza lontano da me?" Chiedo un po inorridito, *insomma che schifo un copro in putrefazione* lei sorride e dice semplicemente "no" *sempre simpatica*. Torno a guardare davanti a me *so che non è una buona idea ma che altre scelte abbiamo insomma chi altro potrebbe aiutarci...*

📗Nanami.Pov.📗

"No no no e poi no! Ho già detto no?" Dico guardando quell'idiota di Gojo. "Tu stai proponendo di andare a chiedere aiuto proprio a LUI?! TRA TUTTI LUI!? MI STAI PRENDENDO IN GIRO SPERO!" lui mi guarda con un sorriso strafottente, "Hai altre idee Nanami-Sannnnn~?" Dice al suo solito e fastidioso modo. *dio odio quando fa il bambino...cioè sempre!* "huuh! D'ACCORDO! MA NON COINVOLGERE GLI ALUNNI!" Lui ride e inizia a saltellare per la stanza, *tipico Satoru*. "Grazie Nanami...so quanto ti costa..." dice alla fine con tono più serio ricomponendosi. "...tieni ancora a lui vero?" Chiedo sistemandomi gli occhiali sul naso, "si..." Risponde convinto. "Ti dico solo, sta attendo Satoru...non sai chi sia diventato".

🌬Narratore.Pov.🌬

I giorni passano dopo quella "chiacchierata" piuttosto in fretta e Gojo deve prepararsi a rincontrare la persona l'unica che può aiutare Fushiguro...nonché ex amico e qualcosa di più...è elettrizzato all'idea ma allo stesso tempo spaventato. Lascia passare qualche giorno per poi un lunedì prendere la decisione di andare. Si prepara in fretta senza farsi notare da nessuno e subito esce dall'Istituto.

                    💅Gojo.Pov.💅

Chiudo la porta di ingresso principale e con cautela esco dal giardino, stava andando tutto liscio fino a quando non sento una mano afferrarmi la spalla. "Io vengo con te non ci pensare neanche a lasciarmi in disparte" sento gli occhi mandorla di Itadori puntati su di me. "Itadori non se ne parla, è pericoloso e-" lo guardo voltandomi. "Sensei, Fushiguro è il mio più caro amico...io non lo abbandonerò mai. Perciò non tenti di fermarmi." *cavolo odio quando fa il determinato* mi arrendo sbuffando. "Va bene va bene ma....NON DIRLO A NANAMI!" metto il broncio. Itadori ridacchia divertito e annuisce. Ci incamminiamo fuori dal perimetro dell'istituto facendo attenzione a non essere seguiti. Io e Itadori camminiamo per più di due ore in giro per la città fino a quando non scorgiamo il vicolo dove lo avevamo indinviduato. Guardo Itadori un'ultima volta poco convinto ma lui sembra essere sicuro e stringe i pugni deciso. Entro prima io nel vicolo buio. Era molto scuro la luce non penetrava quasi per niente, beh c'era spazzatura ovunque tranne che nei cassonetti e l'ombra di una figura. "Satoru~quanto tempo!" Quella voce...si quella maledetta voce melodica che mi ha incantato per anni, la riconoscerei tra mille. "Cosa ti porta qui? Satoru~" aggiunge, non posso vederlo ma so che ha la sua solita smorfia compiaciuta in viso. "Ne è passato di tempo suguru..." mantengo il mio sorriso nel frattempo mi si affianca anche Itadori.

                   🔮Geto.Pov.🔮

Sento il moccioso con i capelli rosa gridare con una faccia misto paura e stupore indecifrabile "AHHG! SENSEI MA QUELLO NON È GETO! IL LEADER DELLA BANDA CHE CREA PROBLEMI A TUTTO L'ISTITUTO!?" Satoru si gratta la nuca imbarazzato e io rispondo per lui "tu devi essere Itadori dico bene?" Rispondo avvicinandomi ai due. Itadori si prepara a colpirmi ma la mano di Satoru lo ferma. "Cosa vi porta qui esattamente?" Chiedo pacato. "Ci serve il tuo aiuto...uno dei miei studenti è in coma...ed è stato seriamente ferito da una maledizione di alto livello" spiega Gojo. "Capisco...e io se vi aiuto cosa ci guadagno?" Sorrido all'espressione truce del ragazzo dai capelli rosa. "Ci guadagni che non ti consegno al consiglio degli stregoni per i crimini commessi in tutto questo tempo" dice con un sorriso strafottente Satoru. "D'accordo...c'è una cura effettivamente e solo io posso aiutarvi, ma..voi dovete un favore a me" dico scaltro. "E quale favore vorresti in cambio?" Chiede il ragazzino. "Che mi aiutate a liberarmi della mia di maledizione e soprattutto di Mahito" le mie parole sono quasi inudibili, non potevo dire troppo ad alta voce in un vicolo...Mahito ha spie ovunque grazie alla sua abilità. "D'accordo ci stiamo!" Gojo mi trascina fuori dal vicolo energico. *tipico suo*. Itadori ci segue sempre un po diffidente.













○•ANGOLO SCLERI•○
scusate per il ritardo nel pubblicare il capitolo ma sono tornata da neanche 4 giorni dalla montagna e oggi c'è stato il primo giorno di scuola e ho già mille cose da fare e studiare per le verifiche imminenti quindi non so quando riuscirò a pubblicare. Comunque grazie davvero di continuare a seguire la mia storia💜✨️🫶🏻

la mia luce nei tuoi occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora