capitolo 2

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Entrai in casa seguita a ruota da Fabiana, sul divano c'erano Luca e quel Matteo, il centrale. Sarà che è destino che dobbiamo litigare, sarà che sono sfortunata, o sarà qualsiasi altra cosa, ma io con Luca in casa non ci dormo. Non capisco perché queste cose debbano capitare proprio a me, è ingiusto.
《Buonasera 》 disse Luca
《 Buonasera cosa?? Perché tu sei qui????》
《 be' sai, ci vivo》
《 Ma dai!! Ma perché proprio in QUESTA casa???》
《 destino》destino??? Ma che cazzo di risposta è "destino"??? Dicido di andare in ispezione della nuova casa insieme a Fabiana.
Be' la caa è grande, non c'è dubbio, insomma, 4 camare, 2 bagni, cucina, salone e ripostiglio, si, è indubbiamente grande, ma credo sia troppo piccola per entrambi.
Scelgo la mia stanza , a dire il vero, l'unica rimasta, e mi sistemo. Passo la serata a riordinare i vestiti, cassetto per cassetto, mettendo tutti i pantaloni da una parte dell'armadio, tutte le maglie da un'altra, le cose della pallavolo in altri 2 cassetti, e poi sistemo le scarpe ( diversi tipi di converse e vans, e scarpe da pallavolo) nella scarpiera. Alla fine sono soddisfatta. Scendo giù e chiedo se qualcuno ha preparato qualcosa
《 Matte c'è qualcosa da mangiare??》urlo dalle scale
《 no Ile non credo!!》ribatte lui《mi sa che dobbiamo chiamare la pizzeria! !》- Continua
Luca prende il libro delle pagine gialle o come si chiama, e cerca una pizzeria.
《 che pizza volete??》 Ci chiede Luca
《 margherita 》 dico io , e Matte e Fabiana ripetono lo stesso
《Okay, tre margherite e una quattro stagioni!》
《 Luca guardo che lo dico a Lorenzetti 》afferma Matteo ridendo
《 che fai, dai uno strappo alla dieta??!》 Dico io
《 oh Luca Sta ' attento che ingrassi eh!!》 Continua Fabiana
《 se va be', credo che chiunque abbia un fisico come il mio si possa ritenere non fortunato ,di più! 》afferma con una leggera aria di superiorità ironica Luca
《 come se poi sto fisico ti si fosse stato donato! !! Guarda che uno ci lavora, basta mettersi un po' di impegno! E poi so di gente che da nell'occhio quando ai 2 minuti si cambia la maglietta....》affermo io con la sua stessa aria
《 tipo....??!!》
《 Tipo un certo Ivan Zaytsev, lo conosci per caso??》
《 Be' guarda che alla world leauge gli ho fregato il posto 》 dice lui
《 be' in realtà lui ha giocato come banda 》rispondo io, poi suona il campanella, le pizze.
Ci sediamo sul divano in salotto, sembriamo quei chiattoni dei film americani. Si insomma. .... con il cartone e la pizza su una gamba, 2 birre sul tavolino, si dai.... poi con un divano che sembra essere stato fatto apposta per 4 pallavolisti. .... stiamo proprio bene.....
Mentre mangiamo la pizza, Teo mette un fim che più palloso non esiste, ed io mi addormento con il cartone della pizza sulle gambe e la testa appoggiata sulla spalla di Luca.....
Dopo a risvegliarmi è la luce del mattino che filtra dalle finestre.... chi è stato a portarmi qui?? Luca??? Scendo subito giù a fare colazione.
《 oh Ile guarda quanto sei bella mentre dormi!》 Dice Luca, mostrandomi una foto in cui dormo sulla sua spalla.
《 Luca dammi sto coso!!》 Gli urlo
《Questa finisce sui social!!》
《LUCAAAAAAAAAA!!!!》 mi alzo e lo rincorro per tutta la cucina, alla fine,sfiniti, cadiamo sul divano, io su di lui.
《 Dovete andare a scuola??》
《 secondo te??》
《 che ne so io》
《Ho 16 anni, devo andarci a scuola》
《Va bene, allora vi accompagno io》
《Se, così famo un incidente》
《Ma che》
《senti, te non sai camminare, figurati portare la macchina》
《 oooo proprio chiuso eh Vetto!!!》-Urla Matteo dalla cucina.
《Ma sta zitto Mattee!!》
Alla fine Luca ci accompagna a scuola.
Entro in classe, nuovi compagni, nuovi prof, tutto nuovo, ma io non voglio. Non voglio fare nuove conoscenze, non voglio avere altri prof, non voglio avere a che fare con altre persone. Però non voglio nemmeno rimanere indietro, a Piacenza, non voglio pensare al passato. Ma mi è inevitabile. Anche se contemporaneamente pensassi a qualcos'altro. Entro in classe e mi siedo in fondo a tutto, vicino alla finestra. Quarto anno, liceo classico, Modena. Il professore entra.
《 Buongiorno ragazzi》
《 buongiorno prof 》
《 Ora interroghiamo....》
《 Ma no prof... è il primo giorno!!》
《 sì invece..... allora... De Cecco! Prego, vieni qui e dimmi la lezione》
《 Prof, 1 , non so chi sia lei, 2 non so che materia insegna, 3, vengo da un'altra scuola se non se ne è accorto, e 4, non so a quale argomento eravate rimasti.》 Lo chiudo.
《 chiamo il preside se continua a parlare così》
《 faccia pure, tanto il preside può prendere provvedimenti solo su qualcosa di realmente accaduto. 》
《 Va bene, allora ora lo chiamo》
Doo un po' arriva il preside, nel frattempo in classe si è formato un chiacchierio alquanto fastidioso.
《 be' professor Bianchini, la ragazza ha ragione》e se ne va. Io amo quel preside.
Dopo questa prima ora di storia, passo anche le altre disegnando sul banco cose astratte.
Dopo torno a caa insieme a Fabiana.
《 ciao ragazzi》
《Ciao 》
《Che si mangia??》
《Bho.... non avete cucinato?》ci chiede Luca
《 Si scusami, mi sono dimenticata che ho il potere di cucinare mentre sono a scuola.》
《 ordiniamo dal cinese》 propone Matteo
《 va bene....》 anche se in realtà non sono tanto entusiasta all'idea di mangiare del pesce crudo....
《 sto seriamente pensando di prendere una signora che si occupi di cucinare e pulir casa.》affermo
《 Basta solo pensare che vivi in casa con Luca Vettori,combina solo guai, devi per forza prendere una signora che si occupi più di lui che della casa》esclama Matteo 《 pensa che una volta si è addormentato con la pasta sul fuoco, non ti dico cosa è successo!》Continua il centrale
《 okay, allora ne serviranno 2, una per lui e un'altra per i suoi guai!》
Scoppiamo tutti in una sonora risata.
Poi arriva il cinese e decidiamo di mangiare. Dopo filo a fare i compiti.
《 Luca la sai la matematica??》
《No》
《Fa niente, prova a farli lo stesso 》
《 no》
《Allora fammi la giustifica》
《No》
《Dico a tutte le bimbemikia del PalaPanini dove abiti, così non ti lasciano più in pace》
《Se non lasciano in pace me, non laciano in pave neanche te》
《 conosco tre tipi diversi di arti marziali, quando inizieranno a rompere i cojoni, mi dirai quale vuoi vedere per prima okay??》
《Va be' ja dammi foglio e penna, te li faccio io i compiti di matematica...》
《Però non è vero che non sei bravo; anzi》
《Be'.... modestamente. ...》
《Stavi a Piacenza prima??》gli chiedo d'un tratto.
《Sì, pure tu vero?? Perché te ne sei andata??》
《Fatti miei》
《Dai dimmelo》
《No, è una storia lunga》
《Ho tempo》
《Non mi va di raccontarla al pirmo che passa》
《Ma io non sono il primo che passa, con me ti puoi confidare》
《Con te?? Dubito.》
《 Ma perché mi tratti così ???》
《Così come??》
《Così male 》
《Sei tu che mi costringi》
《Io????》
《 perché insisti 》
《Voglio sapere》
《Non puoi》
Dissi così e poi me ne andai ad allenamento....

*spazio autrice *
Vi piace questo secondo capitolo??? La storia tra i due ragazzi pare iniziar a prendere forma.... diciamo che anche io sono un po' curiosa di sapere come continuerà questa storia..... sì, le idee le ho, ma non ho idea di come si spiegheranno i fatti. ... mi lascio guidare dalle mie dita che pigiano i tasti della tastiera .... lasciandomi trasportare dall'onda di questa storia con le migliaia di cose che racconterà e i tanti misteri. ....
Spero vi sia piaciuto :)

gli opposti si attraggono, ma in fondo non siamo poi tanto diversiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora