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*passò un giorno ed erano le 11 del mattino*
*aprii faticosamente gli occhi*
<<che succede?>> dissi confusa.
<<dove sono??>> dissi sempre confusa.
la dottoressa mi vide con gli occhi aperti e corse verso di me dicendomi <<stia tranquilla non succede niente, dovrai stare un po' qui in ospedale.. ha preso troppi farmaci in una volta e le hanno fatto male.. ora non ha tanta energia ed è un po' debole.>>
<<capisco.. c'è qualcuno qua a farmi visita?>> le chiesi.
<<guarda sono andati via circa 15 minuti fa>> mi disse la dottoressa.
<<oh.. vabene.. da quanto non mi svegliavo?>> le chiesi.
<<stia tranquilla in una notte si è svegliata>> mi disse.
<<grazie tante, volevo chiederle se poteva chiamare la gente che mi aveva fatto visita prima e farli venire qua>> le chiesi.
<<certo, ma non alzarti d'accordo? starai qui per una settimana minimo perché dobbiamo controllarti.. quando starai bene tornerai a casa>> mi disse.
<<vabene la ringrazio>> dissi sorridendo educatamente.
*la dottoressa chiamò mia sorella per dirle che avevo aperto gli occhi e di portare anche gli altri*
<<ok hanno detto che fra 5 minuti saranno qui>> mi disse sorridendo.
<<la ringrazio>> dissi.
<<non c'è di che>> mi disse.
*passano 5 minuti e arrivano*
*vedo tutto il gruppo, mia sorella e anche mia madre e mia nonna*
<<T/N!!!>> dissero tutti sorridendo a 32 denti.
<<no scusatemi non potete entrare tutti, entrare due alla volta>> disse la dottoressa.
*entrò per prima mia mamma e mia nonna*
<<piccola mia!>> disse Eleonora.
<<mamma, nonna!>> dissi sorridendo.
<<come stai ciccina mia?>> mi disse maria.
<<bene nonna, tu come stai?>> le chiesi.
<<bene grazie ciccina>> mi disse.
<<e tu mamma?>> le chiesi confusa.
<<perché piangi?>> le chiesi.
<<amore è successa una cosa che ho saputo proprio sta mattina ma non so come dirla a tutti.. non lo sa ancora nessuno a parte a me>> disse Eleonora con lacrime in faccia.
<<tranquilla chiederò ti tornare a casa massimo domani, e tu mi darai il consenso così poi ci dirai tutto vabene?>> le dissi.
<<vabene ma stai bene?>> mi chiese.
<<si mamma>> dissi.
<<perché lo hai fatto piccola..>> mi chiese.
<<mamma tranquilla ero un po' in un momento buio in quel momento>> dissi.
<<vabene ma che non capito più.. non ti amiamo tantissimo.>>
*entrarono Georg e Gustav e parlammo un po' di come stessi, stessa cosa Poi con Bill e Sara e poi con Marta e Chiara.*
*Tom immaginavo che non arrivava* mi dissi fra me e me triste, per poi guardare la porta e vedere Tom che mi fissava con una faccia tenera e triste*
<<posso?>> mi chiese Tom.
<<uhm si certo>> gli dissi.
<<come stai?>> mi chiese.
<<bene, così si dice sempre no? tu come stai?>> dissi con un sorriso sforzato.
<<male>> disse Tom.
<<come mai?>> gli chiesi.
<<mi manchi. vederti stare male mi fa stare male anche a me.>> disse.
*spalancai leggermente gli occhi e i miei occhi si incrociarono nei suoi*
<<T/N.. io ti amo.>> disse Tom.
<<non ho mai amato nessuno come te, anzi non ho mai amato nessuno in generale.. ogni volta che ti vedo mi batte forte il cuore>> disse..
<<Tom..>> dissi intenerita.
<<si lo so sono stato stupido a credermi chissà chi quella sera ma in realtà non sapevo se dirtelo o no, ci ho pensato e si il mio cuore appartiene a te. amo te e basta.>> mi disse diretto e imbarazzato.
<<Tom.. anche io ti amo>>  dissi.
<<cos- sul serio?>> mi chiese.
<<si>> dissi.
<<aspetta un attimo>> dimmi disse.
*lo vidi uscire fuori a correre da Gustav, Georg e Bill per prendere un piccolo anello e abbracciando tutti dalla felicità*
<<T/N... vuoi essere la mia fidanzata?>> mi chiese con l'anello in mano e insicuro.
<<si!>> dissi felicemente.
*mi mise l'anello e mi abbraccio piano per non farmi male e mi riempò di baci*
<<ok dai basta T/N deve stare un po' sola, congratulazioni>> disse la dottoressa.
<<grazie mille dottoressa>> disse Tom.
<<a più tardi, ti amo>> mi disse.
<<anche io>> dissi salutandolo con la mano.
<<ok ora che sono andati via tutti volevo chiederle se potevo tornare a casa domani>> chiedi alla dottoressa.
<<lo sai che è no la risposta>> dimmi disse.
<<la prego mia madre ha detto che va bene mi darà lei l'autorizzazione, mi cureranno e mi terranno d'occhio gli altri la prego.>> le chiesi con occhi dolci.
<<ok dai si può fare.. ma devi stare attenta ad ogni singola cosa che fai, stai a casa e riposati, mangia non esageratamente ma neanche troppo poco>> mi disse.
<<sisisi la adoro la ringrazio tantissimo>> le dissi.
<<sta sera chiamiamo tua madre e chiediamo l'autorizzazione>> mi disse.
<<vabene>> le dissi.
*si fanno le 7:40*
<<dottoressa!>> dissi.
<<si T/N?>> mi chiese.
<<aveva detto che per sera chiamava mia madre per l'autorizzazione>> le dissi sorridendo.
<<vabene io vado a chiamarla e ti mando un'altra dottoressa che piano piano ti aiuta ad alzarti>> mi disse.
<<vabene grazie>> dissi.
*arriva l'altra dottoressa*
<<ciao tu dovresti essere.. T/N, giusto?>> mi chiese.
<<si sono io>> le dissi sorridendo.
<<ma che ragazza carina che sei>> mi disse sorridendo.
<<la ringrazio molto anche lei è stupenda>> le dissi sorridendo.
<<dai su piano piano vieni ti aiuto io>> mi disse.
*piano piano mi alzai e iniziai a camminare con le gambe che mi facevano un po' male*
*mia madre viene e compila il foglio di autorizzazione*
*torniamo a casa*
<<casa dolce casa>> dissi.
<<si dai casa dolce casa hahah mettiti subito sul divano e riposati>> mi disse Eleonora.
<<ma dai mamma di già?>> chiesi annoiata.
<<si di già, devo curarti per bene, tua sorella e i ragazzi e le ragazze non sanno che sei tornata, facciamogli una sorpresa>> disse Eleonora.
<<ODDIO SIII>> dissi.
*mia madre chiama tutti e dice di venire a casa nostra a tutti*
*bussano alla porta*
<<TADAAAA>> disse Eleonora.
<<ODDIO T/N!!>> dissero tutti.
*Tom corse verso di me riempiendomi di baci*
<<come state ragazzi?>> chiesi.
<<noi bene tu?>> mi chiese Sara.
<<massi dai bene>> dissi.
<<ragazzi comunque vi avevamo solo chiamati per farvi vedere che ero qui scusate del disturbo potete anche tornare a casa vostra visto che non posso fa nulla>> dissi.
*tutti se ne andarono tranne Tom e Bill*
<<Sara portati Bill in camera voglio stare un po' con Tom>> dissi.
<<no aspetta un attimo ragazzi>> disse Eleonora.

*spazio autrice*
ciao ragazzi come state?? come va la scuola? l'ultima frase della storia è molto sus.. HAHAHA no vabbè comunque in caso ci fossero errori grammaticali mi scuso. ❤️

i suoi occhi color nocciola. - Tom Kaulitz.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora