7.

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Ero sulla riva del mare.
L'acqua che mi bagnava i piedi.
Era molto fredda.
-Piccola,siamo cresciuti-
Tom era lì con me.
Guardandolo in faccia era veramente cresciuto.
Ho guardato le mie mani,erano sembre sane ma diverse.
Avevo un anello al dito,con un cuore.
-Si è visto Tom-
Era molto diverso...Aveva cambiato stile.
Aveva le treccine.
Lui adorava i suoi dread.
Per quale motivo li ha cambiati.
-Tom,perchè hai cambiato stile?-
-Non mi piacevano più,volevo essere nuovo,volevo essere più bello-
Voleva essere più bello?Lui è sempre stato bello.
-Tom ma quanti anni abbiamo?-
-Sam,hai perso la memoria?Ne abbiamo 20- disse ridacchiando.
Già 20 anni? Siamo nel futuro.
-Si ha ragione...-
-Sam non mi chiedi neanche perchè ti ho portata qui?-
Infatti aveva ragione.
-Per che cosa?-
Lui si avvicino a me.
Con il suo odore mi stava facendo venire le farfalle allo stomaco.
-Per s--
-FERMI!-
Chi è questo mò?
-Ancora tu?Te lo ha detto,lei non vuole stare con te!-
Chi era?
-Lei è la mia ragzza!-
Ahh è il mio ragazzo!?Aspetta avrò un ragazzo?
-No ti ho detto che lei non vuole stare con te!-
Tom gridò fortissimo.
-Ragazzi basta-
Cercavo di fermarli.
-no Sam!Tu aspetta qua- Avevo paura di cosa Tom voleva fargli.
Lui corse verso verso il "mio ragazzo".
Lo afferrò da una braccio e lo portò lontano da me.
Ero spaventata.
Ad un certo punto sentì un forte dolore allo stomaco.
Alzai un po' la maglia,solo per far vedere la pancia.
C'erano dei lividi.
Erano molto doloranti.
Chi mi li aveva fatti?
Tom?No lui non è per questo.
Katy?Non lo farebbe mai.
Papà?Ma non parliamone neanche.
Forse il mio ragazzo.
Era stato lui.
Ecco perchè Tom mi stava difendendo.
Mi sedetti sulla sabbia.
Era morbida.
Molto soffice.
Dopo 10 minuti arrivò Tom.
-Scusami Piccola-
-Di nulla Tom,anzi grazie-
Lo avevo appena ringraziato per una cosa di cui non ero certa.
-Comunque ritorniamo a noi,vuoi sapere perchè ti ho portato qui?-
Ero super curiosa!
-Ovvio che lo voglio sapere!-
Nel momento in cui glie lo dissi mi è venuto un brontolio allo stomaco.
-Hai fame?- mi chiese.
-Eh un po'...-
-ok vieni,andiamo in questo ristorante-
Me lo ha indicato col dito.
-La cosa la continuamo dopo- continuò.
Mi prese per mano e mi portò al ristorante.
Arrivvammo in pochissimo tempo.
-Salve vorrei ordinare un tavolo per du-
-OH MIO DIO!MA TU SEI TOM KAULITZ!CHITARRISTA DEI TOKIO HOTEL!RAGAZZI C'è TOM KAULITZ!-
Era una ragazzina.
-possiamo fare una foto ti supplico!-
-Certo!-
Fecero la foto e la ragazzina continuò a chiedere.
-Chi è questa ragazza?-
-è la mia ragazza-
Aspettate un attimo!Sono la ragazza di Tom!
-Wow!Sei fortunata!-
io annuì.
-è stato molto bello incontrarti!ciao Tom-
Finalmente se n'è andata.
-Vorrei un tavolo per due,grazie-
Tom si voltò verso il capo-
-certo accomodatevi lì!-
Ci sedemmo.
Mangiammo.
Tom pagò.
E ritornammo in spiaggia.
-Allora la cosa che ti voglio chiedere è...-
Tom si inginocchio.
Tirò fuori l'anello e...
-Mi vuoi sposare Sam?-
OH santo dio!
Non ci pensai neanche due volte.
-SI!LO VOGLIO!-
-Cosa vuoi?-
Mi alzai di colpo.
Era di nuovo un sogno.
Cosa mi sta succedendo.
-Niente Katy,Niente...-

My living dream- Tom Kaulitz -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora