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- - - katsuki's pov - - -
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La battaglia finí, e il ragazzo ne usci praticamente illeso sensa contare alcuni graffi che aveva sulle mani.
La madre lo stava aspettando a casa loro, e probabilmente si stava preoccupando quando si era resa conto che dopo tanto tempo il figlio non era ancora tornato a casa.
Katsuki non voleva però far sapere alla madre che aveva appena preso a botte dei suoi compagni di classe; ma appunto perché la madre tra un po sarebbe dovuta andare a lavoro  avrebbe dovuto lasciare il fratellino da solo, katsuki doveva per forza tornare prima che la madre se ne sarebbe dovuta andare, non voleva lasciare il fratello minore da solo.
Così anche se di malavoglia, si avviò verso casa.  si era deciso che appena era tornato a casa doveva raccontare assolutamente tutto a kirishima, e dirgli che alla fine era vero che erano stati quei due ragazzi a fare tutte quelle cose al piccolo izuku.

Ancora bakugou non poteva crederci, erano stati alcuni dei suoi amici che avevano infortunato il fratello, non si meritavano la fiducia del ragazzo, nemmeno un briciolo.

Tornato a casa, il ragazzo fu subito rimproverato dalla madre perché era arrivato tardi rispetto a quello che la madre si aspettava, cosa che fu abbastanza prevedibile. Katsuki fortunatamente si era preparato una scusa da proporre alla madre, il ragazzo le disse che aveva fatto un pezzo di strada con kirishima, per accompagnarlo, e che poi era tornato indietro per tornare a casa, essendo che kirishima abita abbastanza lontano dal quartiere in cui stava bakugou, era una scusa abbastanza plausibile, a cui la madre avrebbe potuto credere tranquillamente.

Bakugou, appena fu libero dalle strazianti lamentele della madre entro in camera sua, e chiamo istantaneamente kirishima per raccontargli come si era evoluta la situazione

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K: <<kiri, sono stati davvero quegli stronzi a infortunare mio fratello>> lo disse con una voce talmente agghiacciante che anche kirishima rimase sconvolto.

Kiri:<<davvero?!,raccontami tutto, come lo hai scoperto?>> chiese curioso il ragazzo

K:<<quando siamo usciti da scuola io ho chiesto a aki se ne sapeva qualcosa, lui ha negato tutto pero ad un certo pungo rei ha sputato il rospo dicendo che era tutto vero e che lo avevano fatto loro, a quel punto non mi sono riuscito piú a controllarmi ed é venuta fuori una rissa>> gli rispose katsuki.
Dopo aver sentito l'ultima parte di questa frase, l'amico quasi si spazientì, sapeva che il ragazzo era fatto in una maniera particolare, e quindi se lo era aspettato che alla fine ne sarebbe venuta fuori una cosa un pochino esagerata per il suo punto di vista, anche se ormai purtroppo era una cosa gia successa e non si poteva più rimediare.
che katsuki si fosse preso a botte non era comunque una cosa per lui conveniente, e se quei due ragazzi avrebbero raccontato quello che era successo ai professori oppure a i loro genitori? Sarebbe successa una tragedia, a quel punto c'era solo da sperare che tenessero la loro bocca chiusa fino alla fine della faccenda.

Kiri:<<speriamo non dicano nulla ai professori che é venuta fuori una rissa, altrimenti saranno guai" disse

K:<<sta tranquillo, loro non lo diranno a nessuno, non sono tipi, e poi anche se lo dicessero a qualcuno sarebbero loro dalla parte del torto, perché hanno iniziato loro in tutta questa storia a combinare casini>> disse il ragazzo.
Kirishima fece un mugolio di approvazione.

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I due ragazzi, poi continuarono a discutere al telefono, fino a che katsuki non sentì bussare alla porta della sua camera, il ragazzo all'impatto si spaventò, peró poi vide la porta aprirsi piano piano, e vide dietro si celarsi una figura molto bassa e paffuta, sicuramente di un bimbo.
Dopo aver capito chi era dietro la porta il ragazzo riattaccó quasi immediatamente al telefono

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Katsuki: <<izuku, perché non sei a letto?, hai bisogno di riposarti>> disse lui.

Izuku:<<no fratellone, ora mi sento meglio!, sta tranquillo!>>

Izuku:<<e poi sono venuto perché volevo stare un pó con te ora>> disse il piccolino

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Al fratello più grande gli si scaldó il cuore, fece un segno al piccolo izuku di andare da lui, e cosí il piccolo fece. Il ragazzo più grande lo prese in braccio, e il piccolo si appoggió sulla sua spalla e cosí il fratello inizió a coccolarlo. Era molto carino, era un bimbo cosí dolce, era solo andato dal fratello perché voleva passare del tempo con lui e perché voleva  essere coccolato, a questo pensiero, a kastuki gli si sciolse il cuore,
Il ragazzo pensó che aveva fatto bene a fare quello che aveva fatto, si disse che era la cosa giusta, si ripromise che doveva proteggere questa creatura, era super dolce, e  carina, nessuno si doveva permettere a toccarla. E questa piccola creatura non si meritava tutto il male e la sfortuna che dalla vita aveva ricevuto. Come poteva una creatura cosí dolce, carina, e indifesa essere destinata a provare cosí tanto dolore? Non esisteva. Katsuki doveva continuare aproteggerlo, a costo di tutto.

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Izuku: <<fratellone, cosa ti sei fatto alle mani?>> chiese il piccolo, quasi mezzo addormentato. Aveva notato i piccoli graffi che katsuki si era fatto mentre gli stava accarezzando la testa, katsuki quasi immediatamente si tirò giù la manica della felpa che indossava per coprirli.

Katsuki: <<nulla piccolo, non ti preoccupare, sono solo caduto mentre tornavo a casa>> disse il ragazzo trovando una piccola scusa. Il piccolo sembrava essere dispiaciuto, e pensò che al fratellone quei graffi facevano molto male, cosí prese la mano del fratellone e gli diede un bacio, dove aveva la cosiddetta "bua".

Izuku: <<ora sono certo che ti passerà fratellone!, ti faceva male vero?>>
Disse il piccolo.
Il grande annuí

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Katsuki rimase di stucco e addolcito allo stesso tempo, non si aspettava che il piccolo potesse fargli una cosa del genere, cosí carina.
Spesso la madre quando da piccolo katsuki cadeva, gli dava sempre un bacio dove gli faceva male, o aveva una ferita. E la madre tutte le volte gli diceva <<i baci della mamma fanno guarire tutte le bue>>
Questa cosa che il piccolo aveva fatto riportó il ragazzo a quando era molto piccolo, probabilmente la mamma aveva fatto così anche con izuku.
Il ragazzo sorrise al piccolo, con fare tenero. Era felice che izuku avesse fatto una cosa del genere, vuol dire che lui si sente molto vicino al suo fratellone, cosa che a katsuki fa molto piacere, infatti, ha continuato a sorridere come un ebete per tutto il resto del tempo.

É strano come una piccola persona come izuku possa far cambiare cosí tanto katsuki, quando é con lui non é il solito ragazzo sempre arrabbiato che risponde sempre un pó male, ma é una persona completamente diversa, quel piccolino ha molto impatto su di lui, se dovesse succedergli qualcos'altro di brutto, tutto il suo mondo crollerebbe.
Kirishima giá in precedenza aveva detto all'amico che faceva così per istinto, perché lui era un aplha e suo fratello un omega, ma in realtà anche se sembrava una scusa plausibile inizialmente, ormai katsuki non ci credeva più. Lui sentiva solo il bisogno di proteggere quel piccolo esserino, che per lui era importante. Quelle piccole cose che gli erano successe avevano creato a katsuki un grande sconforto e una grande tristezza, anche se non erano accadute a lui, ma al fratello, i due sono legati da uno speciale legame, che nessuno potrà mai descrivere da quanto sia forte.

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                  ☆angolo me

Ebbene si, finalmente sono tornata, con un nuovo capitolo.
Ho provato a renderlo un pochino più carino addolcendo la fine, spero vi piaccia!
Scusatemi se sono stata assente per molto tempo ma mi ero completamente isolata dalla comunità di wattpad, e in piú con i compiti, non ce la facevo mai a potermi portare avanti qui.
Tra poco é natale raga, siete felici? Io per nulla, tanto non riceveró nessun regalo, voi cosa vorreste ricevere?

Ps. Il fatto del bacio sulla bua, me lo faceva mia mamma quando ero piccola, e visto che izuku ha l'età che circa avevo io quando mia mamma me lo faceva, ho voluto prenderci un pochino spunto hshshs

𝓂𝒾𝓇𝒶𝒾-𝒸𝒽𝒶𝓃 𝓁𝓊𝓋𝓈 𝓊

 𝖿𝗋𝖺𝗍𝖾𝗅𝗅𝗂 &lt;𝒷𝒶𝓀𝓊𝒹ℯ𝓀𝓊&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora