Agente moretta e Agente stronzo

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EVELINE'S POV:
"O MIO DIO" urlò Lilith.

Ero distesa sul letto a non fissare il nulla ripensando a ciò che era successo ieri.

"Cosa?" l'urlo della mia migliore amica era, a quanto pare, causato da me.

"SONO OCCHI A CUORE QUELLI?" disse indicando i miei occhi.

Nel giro di dieci minuti avevo captato il suo sguardo finire più volte su di me e guardarmi stranita, o forse schifata...

Ecco per quale motivo.

Appena sentii le sue parole presi fuoco e mi nascosi il viso con le mani.

"Eveline" ora ad ispezionarmi era Daphne "Ieri ti ho visto molto in sintonia con il nostro caro Yeonjun"

Il sorriso sul suo volto mi urla ora di gossip...

"Devi dirci qualcosa?"

"Ehm...nulla di che" probabilmente ero più rossa del rosso in quel momento.

"E nulla di che equivale a?" Lilith non era più schifata ma attenta.

"Ecco...Potrei avergli dato il mio numero..."

"COSA?" urlarono loro due all'unisono.

"Cosa?" disse Sadie entrando in stanza.

"EVELINE HA DATO IL SUO NUMERO A YEONJUN" urlarono Lilith e Daphne.

"COSA?"

Wow, ha capito.

"RACCONTA" contemporaneamente le tre donne lì
difronte a me si catapultarono sul mio letto.

E, come pensavo, è il momento dei gossip...

"Si ma smettetela di urlare, capre".
~~
"Quindi studi moda?"

Non ci potevo credere, stavo parlando con Yeonjun e sembrava andare tutto bene.

"Esatto" disse io, portandomi una ciocca ribelle dietro l'orecchio.

"Interessante, sai sono molto appassionato alla moda"

"Ah si?" gli chiesi interessata.

"Si, e non solo a quella..."

Lo sguardo che mi lanciò dopo queste 6 parole fu così intenso che per poco non andai letteralmente a fuoco.
__
La mia mente stava implodendo.

Stavamo per andarcene e lui non aveva ancora fatto il grande passo.

non mi aveva ancora dato il suo numero.

"Forse non vuole, forse non gli interesso, fors-".

Iniziai a pensare ad alta voce.

Chi passava di lì probabilmente mi avrebbe scambiata per una  psicopatica.

"Oh basta con tutte queste paranoie" feci un enorme respiro d'incoraggiamento e andai alla carica.

Non so da dove fosse nato tutto quel coraggio ma corsi verso Yeonjun, gli picchiettai la spalla e lui si girò sorpreso.

"Ehi Eveline" mi salutò.

"È successo qualcosa?"

mi chiese lui.

Probabilmente era stranito dalla mia comparsa.

"Ehm...Hai una penna?" gli chiesi.

Le mie guance iniziarono ad arrossarsi. Lo percepii  dall'enorme vampata di calore che s'imbatté sul mio volto.

four girls for five idol •TXT•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora