Carlos' pov
Appena finita la gara corsi dal mio team ed esultai con loro: avevo vinto, il piano aveva funzionato.
Incrociai lo sguardo della mia ragazza; cazzo se era bella.
Mi avvicinai a lei, le presi il volto e la baciai.
Mi era mancata.
La amavo e la amo tuttora, forse troppo; questo è il problema.
Avevo deciso: dovevamo parlare.
E dovevamo farlo il prima possibile o avrei potuto cambiare nuovamente idea.
Così, finiti i festeggiamenti, presi Aurora in disparte.
"Possiamo parlare?" le chiedo.
"Si, credo sia necessario" mi risponde.
"Andiamo in un posto più riservato, vieni" le dico mentre la tiro per il braccio.
Aurora's pov
Carlos mi prende il braccio e mi porta in una piccola saletta all'interno dei box.
Finalmente potevamo parlare da soli.
"Penso che ci sia un problema nella nostra relazione" mi dice Carlos.
"Pensi che non lo sappia?" rispondo io.
"Non è un problema come gli altri; noi siamo troppo gelosi e troppo possessivi l'uno dell'altra e viceversa" sospira lui "Quando ti vedo felice con altri il mio cervello non ragiona più, perdo completamente il controllo e la ragione"
"Cosa intendi?" chiedo confusa.
"Non ne vado fiero, ma non posso mentirti: ho sabotato i freni di Charles così che sarebbe uscito fuori pista e avrei vinto, dimostrandoti di essere migliore di lui" dice Carlos guardando il pavimento come fosse la cosa più interessante del mondo.
"Cazzo, Carlos" sospiro con faccia perplessa "Se soltanto fossi venuto a parlarmi avresti capito che a me non interessa Charles; io ho occhi solo per te" sospiro prima di continuare "Non avresti fatto questa pazzia e Charles non si sarebbe fatto male!"
"Lo so. Questo è per farti capire quanto controllo hai su di me" dice lui mentre alza finalmente lo sguardo.
"Ti ricordo che io sono ancora qui; questo è per farti capire quanto controllo tu hai su di me!" rispondo alzando la voce.
Carlos sospira.
"Ascoltami. Questo è tossico. Siamo in una relazione tossica, Aurora. Ho appena rischiato di uccidere il tuo migliore amico nonché mio compagno di scuderia e tu sei ancora qui davanti a me; non mi hai nemmeno urlato contro" dice lui.
"Vuoi che ti urli contro? Facile! Fatto. Hai fatto una stronzata e hai rovinato tutto, Carlos. Di nuovo" gli rispondo alzando la voce.
"Ti ringrazio!" risponde lui sarcastico.
"Mi hai messa in una posizione in cui devo difenderti. Ancora. Dove devo piegare la mia morale. Ancora. Dove devo andare contro le persone che più amo. Ancora. Perché ti amo!" urlo con le lacrime agli occhi.
"Allora smettila di amarmi!" urla lui.
"Non posso" replico io.
"Questo è allora il problema! La nostra coppia non funziona" sputa rammaricato Carlos.
"Lo so..." rispondo flebilmente io.
"Allora siamo d'accordo. Tutto questo deve finire" dice lui.
"È appena finita. Abbiamo chiuso" ribadisco convincendomi delle mie parole.
Il silenzio cala.
I nostri occhi si guardano; sembrano parlare tra di loro.
Il respiro si fa corto, il cuore mi batte forte.
Sembra mancarmi l'aria.
Ci guardiamo ancora.
Poi le nostre impulsività riprendono il comando: ci avviciniamo a passo svelto, ci baciamo, ci stringiamo.
Ci scambiamo un bacio lungo, passionale; uno di quelli che ti toglie il respiro.
Tra un bacio e l'altro riesco a sospirare.
"Carlos... tutto questo è sbagliato"
Mi bacia ancora.
"Lo so" biascica lui.
"Dovremmo fermarci" sussurro io con quel poco di ossigeno che mi rimaneva in corpo.
Ci baciamo ancora.
"Si" sospira lui "Dovremmo"
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toxic | carlos sainz
Fanfiction[short story] Aurora Biancardi e Carlos Sainz sono una delle coppie più affiatate nel mondo dei motori. Lui, pilota della scuderia Ferrari, è maturo ed esperto in amore; lei, giovane studentessa universitaria, è ingenua ed immatura. Dopo essersi con...