Min Yoongi, segretamente Suga, una specie di cacciatore di taglie, si risveglia in una stanza di un ospedale. Nei giorni a seguire inizierà a incontrare diversi membri di un gruppo mafioso che gli faranno dubitare di quello che ha sempre pensato.
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YOONGI'S POV
<<Cazzo>> sussurro e sposto lo sguardo sul ragazzo addormentato. Mi mordo il labbro e traballo fino a sedermi sulla sedia dietro di me. <<Come posso farlo...>> mi copro il viso. <<Mi ha aiutato>> afferro il mio cellulare dal pavimento e sospiro quando leggo un messaggio.
<<No->> ridacchio e sposto una ciocca dei suoi capelli <<Perché? Ti preoccupa?>> afferro l'oggetto, lanciandolo vicino alla sedia.
<<Senti, davvero, non posso>> mi sposta leggermente <<Ho dei ragazzi>>
<<Ragazzi?>> aggrotto le sopracciglia.
<<Sì, problemi? Sono felice con loro, quindi>> si allontana <<No>>
<<Okay>> alzo le mani, facendo due passi indietro <<Puoi almeno tenermi compagnia? Bere una bottiglia... o due>>
<<Cosa ho fatto...>> passo una mano sui miei occhi. <<Va bene. Finiamola qui>> prendo il pugnale e mi avvicino. <<Posso farlo>> mi mordo un labbro <<P-Posso>> Chiudo strettamente gli occhi.
Stai diventando debole Yoongi.
Quando noto che si sta svegliando, salgo sul suo corpo, tappandogli la bocca mentre Jimin spalanca gli occhi. Stringo i denti quando inizia a dimenarsi e allontano la mano quando me la lecca. <<Che ca->>
<<Che cazzo pensi di fare?>> urla e cerca di spingermi <<Lasciami!>> sussulta quando premo il pugnale alla sua gola. <<C-Cosa vuoi? Cosa... perché sono nudo? Noi... oh- no>> scuote la testa, piangendo <<N-Non può essere- no, no, no->>
<<Zitto!>> rimane in silenzio, continuando a singhiozzare. Distolgo lo sguardo alla sua espressione <<M-Mi dispiace, eravamo ubriachi è probabilmente abbiamo->>
<<N-Non dirlo! Io-Io non->> spalanca gli occhi <<ho tradito i miei ragazzi>> gli trema il labbro <<Dimmi cosa vuoi>>
<<Devo ucciderti>> spalanca gli occhi.
<<No, no! Posso- posso pagarti, quanto vuoi?>>
<<Non... non funziona così. Hai una taglia>>
<<Io...?>>
<<Cazzo, non dovrei nemmeno parlare con te>> alzo leggermente il pugnale e proprio quando sono per pugnalarlo, lo afferra con la mano libera mentre il suo sangue inizia a scivolare sul suo braccio e alcune gocce sul suo petto.