Creepy stories [ITA]

Cara Abby (parte 4)

Cara Abby
Ho una notizia stupenda! Mi trasferisco da te! Non sei sorpresa? Potremmo finalmente passare ore e ore e ore insieme! Sarà perfetto...
Ehm... lasciami spiegare.
Il mio stipendio mi permetteva solo di pagare l'affitto e il cibo, lasciandomi pochissimo da risparmiare, non abbastanza da permettermi di sopravvivere per molto ancora. Sai, quando le entrate diminuiscono fino a raggiungere lo zero, non ci impieghi molto a rimanere al verde.
Sono riuscito a resistere per qualche giorno... ma, proprio oggi, sono stato sfrattato. Potrebbe essere una cosa positiva, però...
Non sarei sorpreso se l'uomo che ho costretto a parlare chiamasse la polizia e, in questo modo, non potranno trovarmi, e così... così potremmo stare per sempre insieme. È... è perfetto! Non è così?
Mi sono assicurato di aver portato tutte le foto video di te... e la fotocamera, ovviamente.
Dovresti dire al proprietario dell'edificio di assumere staff migliori dato che sono riuscito ad intrufolarmi facilmente.
Sono arrivato alla tua stanza ed ho bussato... ma non ho ricevuto risposta, così ho deciso di entrare utilizzando... metodi alternativi.
Dopo aver visto le registrazioni fatte dal parcheggio, ho notato che hai un condotto di areazione che sbuca dall'angolo della tua stanza. Nulla di sorprendente dato le temperature che si possono raggiungere in estate. Sapevo che ci sarebbe dovuto essere uno sportello di manutenzione, da qualche parte, dal quale sarei riuscito ad entrare.
Dopo qualche minuto di ricerca, lo trovai. Si trovava alla fine del corridoio il cui accesso era consentito solo allo staff... sono entrato e ho strisciato fino ad arrivare in camera tua.
I... I tubi erano claustrofobici... ed è stato difficile muovercisi attraverso ma ci sono riuscito.
Capii che, dato che le luci erano spente e non riuscivo a vederti da nessuna parte che non eri in casa ma... io sono paziente.
Ho analizzato ogni possibile dettaglio della tua stanza, per memorizzarla. Il tuo aroma... mi stava mandando in trance. Lo avevo sentito solo per... per poco quelle volte che ti avevo incontrata al supermercato, ma mai così forte. Era affascinante, non riuscivo a capire bene di cosa sapesse, ma mi venivano in mente le pesche.
Sono rimasto lì, seduto per qualche ora, non era un problema aspettare: i miei mi hanno insegnato la pazienza. Sono capace di rimanere fermo nella stessa posizione per ore e ore, senza muovere un muscolo... perciò nessuno mi avrebbe scoperto.
Poi tu tornasti a casa. Potevo percepire il formarsi di un enorme sorriso mentre sentivo il suono della porta che veniva aperta. Eccolo, il mio amore.
Ovviamente tu non mi hai visto, la luce della tua stanza sembrava angolata apposta in una maniera tale da non permetterti di vedere l'interno del condotto di areazione.
Ho cercato di contenere la mia eccitazione... ma iniziai a respirare affannosamente, provai... provai a contenermi ma... è stato molto difficile. Improvvisamente tu rivolgesti lo sguardo verso il mio nascondiglio, e io mi zittii. Dopo pochi secondi lasciasti perdere, credendo che fosse stato solo uno scherzo della tua mente e ciò... mi fece sorridere... era il luogo perfetto!
Potevo vedere che ti avevo scossa, però. Durante la notte continuavi a girarti in modo tale da poter vedere la ventola. A quanto pare le persone si comportano in modo strano quando hanno la sensazione di essere osservate, ciò può persino portarli al panico.
Non fingere Abby, riesco a capire la differenza tra uno che dorme e uno che fa finta... di dormire.
Quando qualcuno ha veramente paura, dormire è... impossibile.
Comunque, perché sei così spaventata? Sono... sono soltanto io. Mi ami... non è così?
Tu SAI che io ti amo. Non vedo l'ora di passare ogni giorno in tua compagnia, Abby.
Scrivimi quando puoi.
Ti amo, Jay