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Tom pov:

Bill: Sai a me pare che la vuoi tenere perché assomiglia a Lia. Quando l'ho vista ho pensato subito a lei.

*bill aveva colpito un tasto dolente*

Tom: ma che cazzo dici bill, che ti passa per la testa!
*Risposi nervosamente*
Bill: dico solo la verità tom

Tom: beh, non è così, la tengo solo perché così ho qualcuna da scopare

Bill: beh, potresti benissimo andare in discoteca prenderti una scopartela e dimenticarti di lei, senza che porti gente a casa

*in effetti bill aveva ragione, potevo benissimo fare così*

Tom: tu hai ragione, ma io ho deciso che lei mi farà da schiava, ora vai che devo farmi una doccia

Bill uscii dalla stanza e si lasciò chiudere la porta alle spalle, ero rimasto da solo, in quella stanza, sommerso da mille pensieri, le parole di bill mi rimbombavano in testa, forse aveva ragione, forse la tenevo davvero perché somiglia a Lia
Tom: che cazzo!

Dopo aver detto questo mi spogliai e entrai in doccia

Mentre ero in doccia le parole di bill continuavano a rimbombarmi in testa

Finito di lavarmi uscii dalla doccia, avevo voglia di scopare, quindi chiamai Lisa

Pov lisa:
Ero seduta sul divano come mi aveva detto bill, fissavo il vuoto e pensavo
*perché sono qui? Che ho fatto di mele per essere qui? Perché proprio a me?*

I miei pensieri vennero interrotti da delle voci

X1: vai da lei e controlla che non fugga. CAPITO!?
X2: va bene

Vidi arrivare una ragazza, aveva i capelli mori e lunghi, e gli occhi azzurri

Lisa: ciao
X: ciao, piacere rachel
Lisa: piacere mio, io sono Lisa
Rachel: anche tu qui per lo stesso motivo
Lisa: se intendi per essere schiavizzatta e scopata quando fa comodo, allora si *dissi con un mezzo sorriso ironico*

Ad un certo punto sentii tom chiamarmi dal piano di sopra

Tom: lisa vieni su immediatamente!
Lisa: e perché dovrei?!
Tom: non farmi incazzare e vieni su!
Lisa: non ne ho voglia
Tom: allora mi sa che non ci siamo capiti tanto bene, tu fai quello che dico io!

*stralinai gli occhi*

Lisa: non ho voglia, io su non ci vengo

Pov tom

Tom: Lisa vieni subinmediatamente!
Lisa: e perché dovrei?!

A quella risposta mi sali un nervoso indicibile ma cercai di trattenermi

Tom: non farmi incazzare e vieni su!
Lisa: non ne ho voglia

Il nervoso iniziava a salire

Tom: allora mi sa che non ci siamo capiti tanto bene, tu fai quello che dico io!
Lisa: non ne ho voglia, io su non ci vengo
Tom: non farmi venire giù perché sennò sono cazzi
Lisa: fai come vuoi

Da lì persi la calma, andai giù con solo l'asciugamano sulla vita, ero incazzato nero, perché doveva sempre darmi contro e non ascoltarmi

Arrivai di sotto, la presi di forza e la portai su
Lisa: tom lasciamiii!
Tom: l'hai voluto tu brutta puttana del cazzo
Lisa: HO DETTO LASCIAMI!

continuava ad urlare e a dimenarsi

Tom: oh piccola e dolce Lisa, se continuerai a fare così finirà male per te, lo sai vero?
Lisa: tu non mi fai proprio niente
Tom: hahah, lo vedrai dopo

Arrivai in camera la buttai sul letto e chiusi la porta a chiave

Lisa: che cazzo vuoi fare?
Tom: ho voglia di scopare, problemi?
Lisa: si!
Tom: non me ne frega un cazzo di quello che pensi, ora spogliati
Lisa: no!
Tom: fallo
Lisa: ho detto no!
Tom: E IO TI HO DETTO DI FARLO!!!
Lisa: E IO TI HO DETTO DI NO!
Tom: ok, l'hai voluto tu
La presi di forza e inizia a spoglirla, si dimenava, le tirai uno schiaffo
Tom: stai ferma!

Le tolsi la canotta bianca che aveva

Tom: cazzo

Dissi appena vidi il reggiseno in pizzo che aveva, le faceva due tette enormi, era pazzesca

Senza pensarci due volte gli tolsi il reggiseno, ora i suoi seni erano perfettamente esposti a me, inutile dire che mi diventò duro subito

Inizia a palpargliele e a giocare con i suoi capezzali, iniziò a gemere, che puttana che era

Poi le tolsi i jeans e anche le mutandine in pizzo che aveva ora era nuda, completamente nuda, iniziai a toccarla, con una mano palpavo il suo seno e con l'altra giocavo con il suo clitoride, iniziò a gemere

Lisa: ah ah, t-tom cazzo
Tom: mmh, ti piace eh

Mi tolsi l'asciugamano che avevo lasciandolo cadere a terra, avevo il cazzo durissimo, sensa pensarci due volte glie lo misi tutto dentro dando spinte forti e decise
Tom: ca-cazzo ahh ahh
Lisa: t-om ti prego ah, più veloce
Aumentai la velocità, cazzo, era pazzesca, poco dopo uscii da lei e venni sul pavimento
Mi distesi  affianco a lei nel letto e rimanemmo lì, io mi addormentati e credo anche lei

Continua...

Speriamo vi piaccia questo capitolo❤️

Quel maledetto sguardo -tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora