Scusate se non ho aggiornato ieri...sapete la memoria...la vecchiaia si fa sentire...^_^
Comunque ve l'avevo detto che era lungo. Adesso vedrete. Ciao ciaoI vestiti che mi ha dato Rose sono un pò grandi, suo nonno dev'essere stato più grande di me, adesso che ci penso anche Rose é abbastanza alta, quasi mi supera, vabbé a parte che io sono un nano!
Mi metto i pantaloni grigio tortora piú lunghi della gamba, ovviamente, e una magliatta a maniche corte celeste. Ora prenco le scarpe e...oddio...che cosa mi sta camminando sulla schiena?! No, no, cazzo!!!
-aaaaaaahhiaah!- qualcosa mi ha punto! Mi fa malissimo!
-Billie? Billie, che succede?-
-Rose vieni qui!!! Aiutooo!! Qualcosa mi ha punto e mi sta camminando sulla schiena!!!-
-Sto arrivando, tu stai tranquillo, non ti agitare troppo!- okey...allora...sto calmo...non ho paura di un piccolo insetto...anche se non sembra tanto piccolo!
-Ehy, sono qui sta calmo adesso. Ti alzo piano la maglietta, non muoverti!- Rose inizia a prendere i bordi della maglietta e li alza, sento quella cosa schifosa scendere piano giù dalla schiena e poi la mano di Rose dare un colpetto veloce e deciso.
-Ecco, l'ho preso, ti puoi girare adesso- mi giro e vedo la ragazza tenere in mano un barattolo chiuso con il coperchio e con dentro un grande ragno nero schifoso.
-Rose, quel ragno mi ha punto...non mi sento tanto bene...non voglio morire proprio adesso...!- non so se é stato lo spavento o la puntura, ma mi sento cosí debole. Mentre barcollo vedo tutta sfocata la figura di Rose che mi tiene il braccio intorno al suo collo ler sorregermi.
-Billie, ascoltami, non devi assolutamente svenire, mj servi sveglio sveglio, okey? Ti porto in ospedale-
Rose cerca di essre il più veloce possibile nel portarmi in macchina, vedo la preuccupazione nel suo sguardo, le ho causato qualche disturbo da quando mi ha accolto in casa suanon vorrei esserle di peso.
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Siamo arrivati in ospedale. Per tutto il viaggio ho lottato per non addormentarmi, , la puntura non mi fa molto male per fortuna, sono abbastanza cosciente per capire cosa sta succedendo. Andiamo nella sala d'aspetto e Rose mi dice che non é grave la puntura di quel ragno, e lei lo sa perchè se ne intende, insomma è sempre vissuta a contatto con la natura del luogo, mi dice. E da quel punto inizia ad aprirsi con me, forse lo fa per non farmi addormentare, dice che se mi fossi addormentato sarebbe stato un problema. Vediamo aprire la porta della stanza dove il dottore ci riceve, entriamo, mi fa ingerire una sostanza per svegliarmi un pò e poi mi chiede di fargli vedere la puntura.
-Okey, non è assolutamente grave, le do una pomata da mettere mattino e sera intorna all'area infettata.-
-Grazie dottore, è sicuro che non è grave?-
-Non si preoccupi, il ragno che mi ha fatto vedere la signorina è innocuo, causa solo un decesso di zuccheri improvviso. È possibile che avrà qualche sbalzo di pressione ogni tanto. -
Ritorniamo in macchina, mi sento molto sollevato, forse è meglio che le giustifichi la mia reazione al ragno.
-Rose, ti voglio confidare una cosa: io ho paura delle cose che non riesco a vedere, ho paura delle cose "invisibili". Per esempio il fondo del mare che non riesco vedere mentre nuoto, mi sono sono spaventato prima perché appunto non riuscivo a vederlo sotto la maglietta, ho avuto paura.
-È normale. Ognuno ha le proprie debolezze, paure. Anche se sei una rock star pure tu hai una paura nascosta. Ti voglio confidare io una cosa: i miei genitori sono stati uccisi da un pazzo maniaco entrato di nascosto in casa quando ero ancora piccola. Mi ero nascosta ed ero riuscita a chiamare la polizia. Dopodiché sono andata a vivere con i miej nonni, la casa che ho adesso era la loro, si sono trasferiti in città. Dopo quel trauma ho paura di tutte le persone sconosciute che bussano alla porta o che mi toccano per iniziare a parlarmi. Quando ti ho visto nel deserto, solo, senza coscenza, non ti conoscevo, avevo paura a portarti via da lì, perché potevi essere un violento, un drogato, un pazzo. Ma ho pensato che potevi anche non esserlo, se non ti avrei portato via, avrei avuto questo dubbio per tutta la vita, cosí ho preso coraggio e ti ho portato a casa. A qunato pare ho fatto la scelta giusta. Billie tu hai una moglie e due figli, se ti avrei lasciato lì e poi l'avrei scoperto non me lo sarei mai perdonato. -
-Rose, io ti ringrazio infinitamente, non so dove sarei adesso se non ci fossi stata tu. Tu mi hai accolto in casa tua, mi hai dato dei vestiti, e anche se è passato solamente un giorno, tu mi hai già dato tanto. - mi fermo per qualche secondo e poi le do un bacio sulla guancia, come ringraziamento concreto. Lei ferma bruscamente la macchina, continua a guardare davanti a sé.
-Billie, ti ho cercato su internet mentre facevi la doccia perché non mi fidavo della tua vera identità...-
-Ah, va bene lo stesso, spero solo che tu non abbia visto qualche brutta figura ad un live-
-In realtà...ho visto qualcosa di mooooooolto brutto...-
-Ah..ehm...si...cioè...potresti dirmi cosa?...-
-.......tu che baciavi dei tuoi fan maschi in bocca, e poi....(questaè bruttissima)...poi....tu che ti masturbavi facendo strani versi...e godendo....anche...-
Silenzio tombale. Rimango con la bocca spalancata.
-Ti prego, ti preeeeeego! Cancella dalla tua testa quelle scene schifose! Ero in un brutto periodo-
-Billie, non megto in dubbio che eri in un brutto periodo, ma certe scene sono difficili da dimenticare-
Ma che cazzo...proprio le scene più schifose doveva vedere?! Che figura di merda!