Love me harder [Z.M]

Capitolo 14

"Isa alzati, dobbiamo andare a cenare" disse Sophia.
Come non detto, ho passato tutto il tempo a piangere, non ho neanche voglia di andare a cena.

"Portatemi da mangiare voi, io non mi muovo da qui" dissi.

"Ma su, non fare la pigra alzati" disse Sophia prendendomi per un braccio.

Non ho nessuna voglia di incontrare certa gente.

"Dai che il cibo ti consola" esclamò Cat.

"Ah ah ah non sei divertente Cat" dissi.

Voglio Zayn. Io lo amo, ma lo odio. Lo so che tanto non mi perdonerá mai e che è solo una battaglia persa.
Mi alzai e andai in bagno a sciacquarmi il viso.

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Dopo essermi preparata uscii dalla stanza insieme alle ragazze. Indossavo un vestito rosa chiaro che arrivava appena sopra il ginocchio, converse basse bianche e avevo i capelli ondulati.
Ci incamminiamo verso la mensa...
C'era poca gente in giro, infatti stavamo in ritardo.

Quando arriviamo in mensa prendiamo un tavolo da tre infondo alla sala. Finalmente potevamo parlare noi tre da sole. Zayn stava al tavolo vicino all'entrata e stava vicino ai ragazzi più la sua presunta nuova ragazza. Più la guardo è più mi fa innervosire.

"Isa hai finito di fissare il tavolo di Zayn?" Ridacchia Sophia.

"Non lo stavo guardando, stavo solo pensando, e poi c'è Zayn lì?" Dissi cercandolo con lo sguardo, anche se stavo fingendo. Lo sapevo che il quel tavolo c'era Zayn, non sono mica stupida! Soltanto che è così bello e affascinante...ahh ma che sto dicendo, si è comportato da stronzo.

"Rieccola" disse Cat.

"Cat ma quando cavolo lo capisci che oggi per me è stata una giornata di merda? Lo sapevi che io e Zayn ci siamo lasciati? E se anche lo stessi guardando a te cambierebbe qualcosa?" Dissi con un tono di voce alto.
Forse sono stata un po' troppo arrogante.

"Ahh...vabene, scusami, sono solo arrabiata per quello che è successo. Non era mia intenzione attaccarti" dissi a Cat sorridendo.

"Tranquilla Isa" disse ricambiando il sorriso.

Quando arrivò da mangiare distaccai gli occhi da lui e iniziammo a mangiare.

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Dopo mangiato volevo solo tornare in camera a rilassarmi.
Non mi importava che fossero le 9.00, volevo mettermi a letto, ma visto che non avevo sonno mi misi a leggere un libro.
Mi levai il vestito ma poi misi una maglietta nera extralarge per evitare di farmi vedere in mutande e reggiseno dalle ragazze.
Mi stesi sul lettone e iniziai a leggere.

Verso le 9.25/30 la gente iniziava a tornare nelle proprie camere. Tra persone che correvano e che facevano rumore era quasi impossibile concentrarsi a leggere.
Ad un certo punto sentii bussare, pensai fossero Cat e Sophia, quindi andai ad aprire. Invece no.

La sua faccia ,cazzo, quella faccia. Quella bocca, quei capelli, quegli occhi profondi...
Era Zayn.
Entrò con prepotenza nella stanza.

"Cosa vuoi Zayn?" Dissi guardandolo fisso negli occhi.

"Mi hai stancato, Isabella" disse.
"Quello che ti ho detto stamattina era una piccola parte del discorso che ti sto per dire. Io ti rovino Isabella." Disse.

Scese una lacrima dal mio volto. Mi sentivo così debole.

"Dai Zayn, dimmi, tanto la mia dignitá ormai é pari a zero. Io ti rovino. Ma come ti permetti? Chi sei tu per rovinarmi? Giá mi hai rovinato abbastanza" dissi piangendo ma allo stesso tempo con un tono di voce alto.

"Chi sono io per rovinarti? Il tuo fidanzato. O forse dovrei dire EX fidanzato visto che adesso ti fai scopare dal biondino" disse Zayn mettendo in risalto la parola ex.

Ex...EX... quella parola mi ha fatto venire i brividi, mi si è stretto il cuore. Quella parola sottointende: è tutto finito, basta riprovarci.

"Che fai non rispondi?" Disse Zayn con un tono abbastanza alto. Avanzava verso di me e io d'istinto indietreggiavo, ma caddi sul letto.

"Cazzo Zayn, ero ubbriaca, non ero più io. Quando cazzo lo vuoi capire" dissi urlando.

Mi rimisi impiedi.

"Piuttosto come va con la nuova fidanzatina?" Dissi.

"Benissimo, io e Stella andiamo alla grande" disse sorridendo.

"Allora vedi che ti sei illuso da solo? Tu prima che andassi a letto con Luke hai baciato quella troia e non mi sembravi ubbriaco" dissi alzando la voce.

"E anche se fosse? La vita è mia, e poi quella è una festa. Bisogna divertirsi" disse Zayn con un sorrisetto.

Le mie lacrime scendevano ancora più velocemente.

"Sai che c'è Zayn? Penso che sei proprio un maschilista, un puttaniere, superficiale, ti credi un boss che va a letto con tutte ma in realtá tu non sei nessuno, soprattutto adesso che mi hai detto questa cosa..... e poi io ti dovrei dire la stessa cosa:
E anche se fosse? La vita è mia, voglio scopare con Luke? Scopo con Luke. È una festa, bisogna divertirsi no?" Dissi con un sorrisetto.

"E adesso se mi scusi, fuori dalla mia camera. Corri ti sta aspettando la tua Stellina a gambe aperte. Ciao Zayn, buonanotte" dissi chiudendogli la porta in faccia.
È così patetico. "È una festa, bisogna divertirsi".
Non so se ridere o piangere. Forse è meglio piangere.

Dopo qualche minuto entrarono le ragazze.

"Isa!" Esclamò Cat.
Corsero vicino a me.

"Perchè piangi?" Disse Sophia levando il rimmel sbavato dalle mie guancie.

"Zayn, mi ha detto tutta la veritá..." dissi a bassa voce, avevo una voce molto roca a causa di aver parlato ad alta voce con Zayn.

"Come sarebbe a dire?" Disse Cat.

"Ha baciato la ragazza a posta e poi mi ha detto: è una festa, bisogna divertirsi." Dissi.

"Ma è scemo? Hahah scusate" disse Sophia ridendo.

"Forse si" dissi ridendo, ma piangendo nello stesso momento.

"E Luke?" Disse Cat.

Giusto...Luke. È un bel ragazzo, gli piaccio e poi, chi lo sa se nasconde un po' di gentilezza? Forse potrebbe essere un ragazzo perfetto e non superficiale come Zayn.

"Hai ragione Cat, Luke" dissi sorridendo.

Dopo essermi messa la testa a posto decisi di guardare un film con le ragazze per poi andare a dormire.