𝐓𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐫 𝐝𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐞 𝐯𝐢𝐝𝐞||𝐏𝐞𝐭𝐢𝐭

sette

Mi faccio un bel bagno caldo ancora distrutta dalla puntata, esco dal bagno in accapatoio e apro la porta, trovandomi davanti Salvo.
«Io e Marisol non siamo nella stanza assieme te lo devo ricordare io?»gli dico istintivamente, non appena me lo trovo davanti.
Lui mi squadra-letteralmente-poi mi risponde:«In realtà cercavo te»spiega.«Dai vestiti e te lo spiego»annuisco confusa, e prendendo i vestiti dal mio letto vado in bagno a vestirmi.
«Non li asciughi i capelli?»mi chiede non appena esco dal bagno, con ancora i capelli bagnati.Io nego e lui mi trascina in bagno.
«Siediti, te li asciugo io»dice, prende il phon e comincia ad asciugarmi i capelli, e in fin dei conti ne è uscita proprio una bella piega...
«Bravo, bella piega»gli dico ridendo.«Allora, che mi dovevi dire?»gli chiedo ritornando al motivo per cui era venuto.
«Ah si, dato che mi è stato assegnato un pezzo in inglese, potresti aiutarmi con la pronuncia?»chiede, io faccio finta di pensarci e poi rispondo
«No»dico provando a rimanere seria, ma in realtà scoppio a ridere facendo ridere anche lui.
«Facciamo dopo cena, okay?»annuisce e mi dirigo sul divano.

«Che hai?»Chiedo a Francesco, che è un po' triste, seduto sul divano.
«Mi manca un po' Sarah»dice triste, i due circa la settimana scorsa si sono baciati, poi lui ha deciso di volere solo amicizia, lei di conseguenza si è allontanata.
«Perchè non provi a parlarle?lei è tanto presa da te, sicuramente ti perdonerà»consiglio al rosso, che annuisce e mi ringrazia.

Dopodiché andiamo a mangiare, e dopo aver pulito i piatti, mi dirigo da Salvo che è seduto al pianoforte.
Mi mostra il testo della canzone, alcune parole sono complicate, ma secondo me se la caverà.
«Oggi sono stato in palestra con Marisol dopo la puntata»spiega.
«E io che ci devo fare con sta informazione?»chiedo non capendo, «Vorresti farmi ingelosire»gli chiedo, e dalla mia bocca esce una risata amara.
«Volevo semplicemente dirtelo, tutto qui»spiega facendo spallucce.
«Appena te la limoni dimmelo eh»gli dico prima di sbattere il foglio con il testo sul pianoforte e andandomene, lasciando Salvo li confuso.

Non sono gelosa...