Usagi's POV
«Usagi, posso farti. Una domanda strana?» ci fermiamo in mezzo alla strada. «Cosa faresti se io fossi cattiva?» mentre mangio il mio gelato, mi fermo con il cucchiaio in bocca e la guardo con occhi strani.
«Mh! Che domande fai?» le chiedo «Era per sapere.» non mi guarda nemmeno. «Se fossi cattiva? Dai che faresti?» mi sorride. «Senti, per cattiva dipende, cosa intendi dire. Perché, ci sono quei cattivi che distruggono il pianeta. Se invece cattiva, come una che cambia strada, è un'altra cosa.» «Se invece fossi cattiva davvero. Tal punto di prendere la luce del pianeta?» la guardo un attimo e dopo rido.
«Dai! Che pazzie dici?»
«Non è una pazzia Usagi, è la verità... Non sono più quella di una volta.» il gelato che ha in mano, si scioglie e dal nulla scompare in una nube di fumo nero.
«Hem...» indietreggio quando la vedo. Non ho nemmeno la spilla in questo momento.«Tranquilla, l'unica cosa che voglio è farti del male, così Sailor Moon si va viva e la uccido con le mie mani.» «Ma ma, cioè... Che stai dicendo?!» sorrido nervosamente, ma lei non si degna nemmeno di guardarmi. Punta la mano verso di me.
«Parliamone, che dici?» ma negli suoi occhi non vedo affatto luce, ma solo buio e freddo. «Non serve che fai così. Dai abbassa la mano.» «Ho sentito le tue amiche che tu e Sailor Moon siete amiche.» Amiche!? Chi?! «Ma come, quando, cioè...» «Questa qui è la mia ventesima vita che ho.» sospira e mi guarda.
«Venti? cosa?» Sunny si siede su una panchina e stranamente le persone torno a noi cadono per terra e tutto diventa nero, i fiori appasiscono, gli uccelli cadono dagli alberi.
«Sunny!? Cosa stai facendo? Che succede!?» «Mia cara Usagi, in realtà, è vero che i miei sono morti per colpa di Sailor Moon, ma io prima di quei genitori, ne ho avuto altri e altri e altri e altri ancora, solo che in queste vite passate, morivo io, non loro, morivo io! E in questa vita che ho qua, sono morti LORO! E tutta per colpa di quella maledetta Sailor!»Davanti agli miei occhi si trasforma in una fenice. Un fenice fatta di fuoco, ma un fuoco nero in rosso.
«Questa sono io realmente! Fenix! O la “fenice” quello che ricresce dagli suoi ceneri, muore, inssoma, solita storia. E io ora voglio ucciderti, non prenderla sul personale, va bene. E solo per vendetta.» Sunny comincia a lanciarmi addosso delle palla di fuoco, ma cercando di evitarle, una mi prende in pieno sul braccio.
«Mh, strano, chissà dov'è la tua amica Sailor. Eh già, come pensavo io. E una cattiva.» cerco di alzarmi ma lei mi colpisce ancora e stavolta mi prende davvero in pieno.«Allora Sailor Moon! Dove sei!? Vuoi davvero che u cittadino muoia?! Non hai pietà affatto?!» urla forte. «N-non verrà!» cerco di alzarmi. «Ma vorrei sapere, quale amica ti ha detto che io e lei siamo amiche. «Azione!»
«Allora, ecco perché non mi convincevi tu!» «Ciao ragazze mie. Ma dove si trova l'altra? Strano, non si fa festa senza la protagonista.» Ami e le altre attaccano tutte insieme. E riescono a metterla per terra. Ma di lei nemmeno l'ombra «Guardate, ci sono dei ceneri. Usagi! Prova a mettere la spilla lì.» mi alzo piano e con i dolori e mi avvicinò a Sunny. «Ma una fenice, non dovrebbe essere buono? No perché questo essere qua, è tutto che gentile.» sbatte Venus arrabbiata.
«Non posso appoggiare la spilla, non sarebbe giusto. Io ho ucciso i suoi genitori!» lascio la spia per terra accanto alle ceneri. «E tutta colpa nostra, tu non hai colpe. Anzi, un po' si, ma vabbè.» anuisce Mara ridacchiando. Dopo si mette vicino a me e copre la spilla con le ceneri. «Ma non sta accadendo nulla.» dopo nemmeno due secondi, la spilla brilla. «Evvai! Ha funzionato.» incredula dopo ciò che ho visto, prendo la spilla,ma noto che il cristallo d'argento ha perso lucidità.
«Non ha funzionato per niente. Tutto opposto.!»
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𝑺𝒂𝒊𝒍𝒐𝒓 𝑴𝒐𝒐𝒏 𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍! ||𝑺𝑻𝑮 9 (𝗜𝗻 𝗥𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲)
Fanfiction𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐞 𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐚 𝐭𝐞 𝐜𝐚𝐫𝐞, 𝐦𝐮𝐨𝐢𝐨𝐧𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐭𝐚, 𝐦𝐚 𝐭𝐮 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐜𝐞 𝐬𝐢.