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Ricominciarono le lezioni che io ovviamente non seguii, troppo noiose, passavo il tempo in cui Jungkook era a lezione principalmente in biblioteca, mi ero incuriosito del fatto che avessi iniziato a parlare nel sonno, perché si, mi registrò, più di una volta, ed effettivamente parlavo nel sonno, feci moltissime ricerche analizzando tutti i campi, dalla medicina alla psicologia, anche alla filosofia, trovai una spiegazione sensata? No, praticamente no, ho letto di genetica, di stress, di miti e altre cavolate varie, però una cosa mi colpì, mi ritrovai a leggere un articolo sul dormire insieme a qualcuno e, oltre a dire che è più intimo quello che fare l'amore, cosa per la quale sono più che d'accordo, diceva anche che spesso, grazie al rilassamento che da il dormire con chi si ama, il nostro corpo, così come il nostro cervello si sente al sicuro e quindi si lascia andare e anche se il parlare nel sonno è sintomo di un sonno non del tutto profondo, capita invece che si parli proprio perché inconsciamente sappiamo che qualsiasi cosa diciamo siamo al sicuro.
Era la cosa che forse mi rispecchiava di più, ma alla fine, il sonno ed il cervello, sono campi che ancora si fa fatica a studiare perché sono sempre incerti visto che cambiano da individuo ad individuo.

<<Trovata la risposta oggi?>> mi chiese Jungkook appena rientrò in camera
<<Non c'è risposta, solo un articolo che dice che capita>> volevo giocare un po' <<A chi dorme con la persona che ama dato che si sente al sicuro tra le sue braccia>> dissi non curante guardando però la sua reazione da sopra il libro che avevo in mano
<<Beh si comprensibile, io invece devo fare già un progetto, che rottura>> contai fino a tre ma niente, lo vidi mettersi alla scrivania
<<Kook>> lo richiamai, non mi aveva ascoltato?
<<Scusa oggi sono davvero stanchissimo e non so perché>> si alzò venne da me e mi baciò, tornando alla scrivania
<<Non... non ti ho richiamato per il bacio che comunque di norma non mi dai, ma per altro>> non mi rispose, guardava quel libro chiuso davanti a se, mi alzai di corsa iniziando ad essere preoccupato
<<Jungkook?>> lo richiamai
<<Eh? Ah si il progetto, si devo prendere...>> si rialzò ma svenne, fortuna che ero in piedi e riuscii a prenderlo al volo
<<Jungkook!>> lo richiamai dandogli qualche colpetto sul volto
<<Mm? Che è successo?>>
<<Sei svenuto, perché non ti sdrai un po'?>>
<<Non posso, il progetto>> gli misi una mano sulla fronte era bollente
<<No, niente progetto, hai la febbre alta, quindi ora ti metti a letto, ti bevi una camomilla e io ti farò delle pezze fredde>>
<<Ma ho solo cinque giorni>>
<<Lascia perdere, la tua salute è più importante e smettila di ribattere, forza>> lo feci sdraiare, appena toccò il cuscino si addormentò, gli misi una pezza fredda sulla fronte e andai alla sua scrivania, gli appunti che aveva preso erano un disastro e del progetto che doveva fare non si capiva gran che, così mandai un email al suo professore a nome suo, chiedendogli se potesse rispiegarmi in cosa consisteva quel progetto, mi rispose dopo un'oretta, durante la quale gli sistemai gli appunti che aveva preso, poi iniziai a fargli quel progetto cambiandogli di tanto in tanto la pezza sulla fronte, quella notte non mi misi a dormire visto che lui era ancora caldo ed il progetto ancora a metà, era noioso e brutto. Il pomeriggio dopo finalmente aprì gli occhi, ormai non era più così caldo, la febbre gli era scesa

<<Che... che è successo?>> mi chiese
<<Hai avuto la febbre alta>> gli risposi mettendogli una mano sulla fronte <<Ora stai meglio, ma rimani a letto, ti porto dell'acqua e qualcosa da mangiare>> mi alzai prendendogli un bicchiere con l'acqua <<Bevi, ti scaldo del ramen che è caldo e ti fa bene>> e lo misi a fare, dandoglielo una volta pronto
<<Grazie, quanto ho dormito?>>
<<Un giorno intero>>
<<Oh no! Il pro...>> fece per alzarsi
<<Ti ho detto di rimanere a letto, il progetto è finito, sta sulla scrivania, quando reputerò che tu stai bene, te lo farò esaminare, così vedi se va bene e se vuoi cambiare qualcosa>> gli dissi bloccandolo
<<Finito? Ma era lunghissimo da fare>>
<<Ci ho messo circa dieci ore, ma solo perché era noiosissimo, ah e ti ho sistemato gli appunti dell'ultima lezione che erano quasi illeggibili visto che sei andato con la febbre>> si tirò su rimanendo seduto, prese la mia maglietta e la tirò a se baciandomi
<<Sei fantastico, ti amo>> gli sorrisi, poi sgranai gli occhi e lui appresso a me lasciandomi e portandosi le mani davanti la bocca <<È la febbre>> disse subito dopo
<<Emm ok>> risposi alzandomi velocemente dal letto e andando in bagno, lo sentii urlare nel cuscino, mi guardai allo specchio, ero rosso in viso, mi misi due dita sul collo, le pulsazioni erano altissime, ci frequentavamo da un mese intero, tutti i giorni insieme, prima o poi sarebbe accaduto ma... io lo amavo? Potevo davvero dire a qualcun altro quelle parole?Potevo davvero dirle dopo aver detto loro che non l'avrei fatto? Ma lui non era qualcun altro, non era qualcuno a caso, era Jungkook...

Tornai in camera
<<Yoongi mi...>> lo baciai
<<Ti amo>> gli dissi e come se un masso si fosse tolto da dentro di me, mi sentii più leggero, da quanto avevo quel peso addosso?
<<D-davvero?>> mi chiese allibito
<<Davvero>> i suoi occhi si illuminarono
<<Quindi ora stiamo insieme?>>
<<Ei frena, non correre troppo>> gli dissi, ma era scontato che a quel punto stavamo insieme
<<Guarda che di norma il ti amo si dice dopo che due stanno insieme, non prima>> mi fece notare
<<E che mi frega a me della norma? Non voglio ancora stare con te>> lo guardai di sottocchio, bofonchiò qualcosa di incomprensibile e si sdraiò
<<Come ti pare>> mi disse girandosi sul fianco opposto rispetto a dove stavo io
<<Posso sdraiarmi nel letto con te? Ho sonno>>
<<Come ti pare>> era arrabbiato, mi piaceva vederlo arrabbiato, mi sdraiai
<<Ti metti bene? Così non riesco ad abbracciarti come voglio>>
<<Io sto bene così>> ecco, era carino quando faceva l'offeso
<<E io no, dai sono rimasto sveglio tutto il tempo per badare a te, fammi dormire su di te come di norma>> gliela servii sul piatto d'argento
<<E che mi frega della norma?>> appunto
<<Non mi vuoi ripagare?>>
<<No, se lo hai fatto per avere un tornaconto la prossima volta puoi anche lasciarmi morire sul pavimento>> tragico, lo abbracciai da dietro lasciandogli baci sulle spalle <<Yoongi lasciami in pace, sono stanco e ho la febbre, così te la attacchi e io non ti curerò, quindi morirai>>
<<Kookieee, guarda che ti sono stato accanto e ti ho fatto il progetto perché ti amo e si, è scontato che ora stiamo insieme, vuoi mettere una data precisa? Allora sarà oggi, il tre ottobre del duemilaventisei, pensi che possa andare bene?>> si girò con un finto muso
<<Si>> rispose con la voce da bambino triste, lo baciai
<<Perché sei arrabbiato?>>
<<Perché mi prendi sempre in giro, sei uno stronzo>>
<<Lo so, mi ami per questo>>
<<È vero>> ci sorridemmo e ci baciammo, poi lui si sistemò e io mi adagiai su di lui addormentandomi come sempre in completa beatitudine.

Your  ~Epilogo Mine~   //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora