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Passarono così altri dieci anni, io avevo 45 anni e Jungkook 44, continuavano ad amarci come il primo giorno e non c'era giorno che non stavamo insieme, era estate e stavamo a mollo nella nostra piscina insieme a Yoongi, che adesso aveva sedici anni, Phoebe, che ne aveva diciassette, Elio, che ne aveva quindici, e tutti e quattro i loro genitori, eravamo uno più bello dell'altro, tutti ancora fisicati ed in forma, con poche rughe e zero capelli bianchi, siano benedetti i geni asiatici per questo.

La nostra azienda andava ancora alla perfezione, Jungkook continuava ad essere un modello ed io un produttore oltre a gestire tutto, in più avevo pubblicato anche diversi miei album, Jimin e Hoseok ancora cantavano, ballavano meno ma ancora tenevano concerti con gli stadi pieni, Taehyung aveva aperto un museo qui a Los Angeles in collaborazione con la D-Ko, infatti era un museo dedicato a tutti i nostri artisti e a noi, Viviana lavorava con noi ed era diventata, sudandoselo, capo della sicurezza informatica, Yoongi si era appassionato al mondo della musica e passava molto tempo con me per imparare ciò che facevo io, non aveva smesso di disegnare, gli piaceva davvero tanto farlo, Jin e Nam continuavano a stare a Seattle e Nam pubblicò anche un paio di libri che ebbero un discreto successo, insomma la mia vita, come quella di mio marito, dei miei amici e dei miei nipoti era perfetta, purtroppo un anno fa Holly ci lasciò, era vecchietta e se ne andò senza soffrire, ci stetti davvero male, non pensavo di poterci stare così male, avevamo deciso di non prendere più animali, tanto la casa era sempre piena di gente, tra i marmocchi che venivano se litigavano con i genitori, cosa frequente visto l'età ed i loro caratteri, specialmente Phoebe e Yoongi, per lui temo sia colpa mia visto che non smisi mai di dirgli che doveva andare sempre a testa alta, farsi rispettare e ottenere sempre ciò che voleva, peccato che lo faceva anche con Taehyung e Jimin, ma era normale a quell'età, credo, sta di fatto che ero molto fiero di lui; Phoebe dal canto suo... era... prepotente e si credeva chi sa chi, a causa sicuramente del fatto che era molto bella e aveva tantissimi followers sui vari social, ovviamente Viviana era perennemente in disaccordo con lei cercando di metterle sempre i bastoni fra le ruote o mettendola in punizione, peccato che lei scappava sempre di casa e veniva qui, noi eravamo gli zii perfetti a parer mio, cercavamo sempre di farli riappacificare con i loro genitori facendogli capire cosa avessero sbagliato senza però sgridarli o altro, in più li viziavamo, li viziavamo tanto, altro motivo per il quale Phoebe era così, ops, ma loro ci adoravano e noi adoravamo loro; anche quando le coppie litigavano molte volte venivano da noi che facevamo quasi da psicologhi per le parti, facendoli riappacificare.

Stavamo davvero bene...

Ci facemmo portare le pizze che mangiammo in costume praticamente con i piedi a mollo nell'acqua
<<Phoebe posa quel telefono, almeno per mangiare su>> la riprese Viviana
<<E dai mamma lo sai che devo sempre aggiornare i miei followers su quello che faccio>>
<<No, non devi, ti sembra che i tuoi zii o tuo padre che sono più famosi di te stanno sempre con il telefono in mano? A me non pare proprio, quindi posalo o te lo sequestro>>
<<Uffa sei proprio una sco...>> la guardai <<Ok lo poso>> le avevo detto mille volte di non rispondere in quel modo alla madre, o avrebbero litigato
<<Brava, per una volta almeno mi hai ascoltata>>
<<Vivy>> la richiamò Jungkook
<<Che c'è?>>
<<Zitta o te le cerchi>> la riprese, lo guardò male ma non disse più niente
<<Zii!>> disse Yoongi, ci girammo in quattro, lui rise <<Zio Kook>> specificò
<<Dimmi amore>>
<<Stavo pensando che ho pochi muscoli, iniziamo delle sessioni di allenamento insieme?>> pochi muscoli? Era un Jungkook in miniatura
<<Secondo me non ti servono più muscoli, sei perfetto così>> gli disse Kook
<<Mmm... si ma mi sento comunque debole>>
<<Allora al massimo ti insegno a lottare>>
<<No>> dissero Taehyung e Jimin insieme
<<Perché no?>> gli chiese Jungkook
<<Perché non voglio che poi si metta a fare risse>> spiegò Taehyung, ipocrita
<<Devo ricordarti quelle che facevi tu alla sua età?>> gli ricordai
<<Proprio perché le ho fatte ed erano sbagliate non voglio che lui le faccia>>
<<Che rottura che siete voi genitori, non ci fate mai fare niente, mica deve andare in giro a picchiare la gente>> lo difese la cugina
<<Phoebe lo fanno per voi già te l'ho detto, comunque Tae, imparerà solo per difendersi vero Yoongi?>> dissi guardandolo intensamente
<<Verissimo, solo per difendermi da chi mi ro...>>
<<Da chi ti attacca per primo>> lo interruppe Jungkook guardandolo male
<<Si da chi mi attacca per primo>>
<<Yoongi se vengo a sapere che hai picchiato qualcuno starai in punizione a vita, sappilo>> lo minacciò Taehyung con quell'occhiataccia che avrebbe fatto impallidire chiunque
<<Si va bene>> rispose subito
<<Allora dopodomani iniziamo>> lo informò Jungkook
<<Perché non domani?>>
<<Domani devo andare a fare uno shouting>> gli rispose
<<Va bene, grazieee>>
<<Figurati amore di zio>>

Your  ~Epilogo Mine~   //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora