OC

Mad Sounds

roleplay di -bvoken

Nome: Myrdinn

 Il nome "Myrddin" ha un'origine celtica ed è associato alla parola gallese "moridunum," che significa "mare forte" o "muro sul mare." Questo potrebbe essere un riferimento al fatto che Myrddin aveva vissuto in una zona costiera.

Cognome: Gallagher

Il cognome "Gallagher" è un cognome di origine irlandese. Esso deriva dal gaelico irlandese "Ó Gallchobhair," che significa "straniero coraggioso" o "straniero valoroso. La parola "Gallchobhair" può essere suddivisa in due parti: "Gall," che significa "straniero" o "non irlandese," e "cobhair," che significa "aiuto" o "coraggio." Pertanto, il cognome "Gallagher" può essere interpretato come "colui che dà aiuto coraggiosamente" o "straniero valoroso."

Soprannome: 

Myro: soprannome che utilizzava la madre nei suoi confronti

Dinny: soprannome utilizzato in modo canzonatorio, dai pirati della sua ciurma

Età: 18 anni

nato la notte del 31 ottobre

Creatura:  Strega

Non si ritiene per nulla portato ad essere una strega forse avrebbe preferito essere un normale umano ed è terrorizzato dalle anomalie dato che sulla nave su cui ha lavorato ha subito dei loro attacchi. Inoltre, sapendo che potrebbero essere più potenti di uno come lui se potesse se ne starebbe alla larga come anche per le altre streghe. Nonostante quello che crede ha un grandissimo potenziale e potere.

Nazionalità: Irlandese

è nato in un paese all'interno dell'Irlanda vicino ad una grande foresta

Ruolo: Mozzo

gli va benissimo essere il mozzo, l'ultimo della catena alimentare, almeno non deve scontrarsi fin troppo con i pericoli e da lui non si ci si aspetta molto in ambito di abilità

Prestavolto: 

Ha un viso delicato e bambinesco i capelli castani sempre scompigliti che incorniciano alcune lentiggini sul volto.

Personalità: 

Myrdinn da piccolo è sempre stato allegro e solare. Sempre sorridente e nonostante i suoi fallimenti si rialzava sempre sorridente. Una piccola luce pimpante e sempre a correre e curiosare in giro. Sempre ridente e spensierato e crescendo anche un po' baldanzoso. Sapeva di avere dei poteri e di essere quindi più potente di altri. Questo però non lo fece mai diventare un bulleto, anche se spesso se ne vantava con gli altri dicendo di voler diventare il più grande e potente stregone di tutti i tempi. Con la morte della madre però perse questo suo atteggiamento divenendo ansioso e mansueto verso i suoi superiori. La sua spavalderia sembrò sparire e i suoi sorrisi con essa.  Divenne un piccolo topolino circondato da leoni. Si dovette adattare e capire che nonstante i suoi tentauvi non sarebbe mai stato abbastanza. Divenne timido e schivo cercando di evitare tutto e tutti. Nonostante ciò, l'unica cosa che non cambiò mai fu la sua grande impacciattaggine

Storia: 

Nacque in irlanda in un paesino vicino ad una foresta, ma della sua casa non si ricorda quasi più nulla dato che ha sempre viaggiato con la Madre Sibilla, anche lei strega. 

Viaggiò per lungo e in largo, ogni dove la madre avesse un'incarico. Visitò moltissime corti e in alcune ci visse per qualche tempo. La strega di corte era un lavoro pagato bene, seppur pericoloso dato che qualsiasi cosa andasse male la colpa veniva riversata sulla donna. Così il bambino visse anche su moltissime navi mercantili. Finalmente poi, un giorno, la madre decise di fermarsi a Tortuga e vivere lì come strega sapendo che per quel luogo passassero persone di ogni dove e genere. Gli affari andavano bene, la donna vendeva elisir e nel mentre insegnava al figlio l'arte della magia di ogni tipo. Myrdinn imparava velocemente e leggeva ogni sorta di libro che riguardasse i suoi poteri deciso a divenire il più forte incantatore. Il bambino adorava la donna e non passava momento che volesse stare con lei. 

Un giorno ,però, nell'abitazione entrarono degli uomini. Il fanciullo ricorda di aver storto il naso per la puzza. Quei tipi erano venuti a chiedere alla madre di unirsi alla loro ciurma. La donna rifiutò, non volendo portare il figlio in posti pericolosi così venne picchiata. La strega non potè comunque fare nulla, dato che si occupava solamente di pozioni ed erbe. Vennero portati così sulla Regina Nera.  Myrdinn fu preso e portato in una cella e messo in ostaggi in modo da costringere la madre a lavorare. Dopo qualche anno il ragazzino fu promosso  a mozzo e comicò a lavore anche lui per la nave.  

La vita era diventata più caotica e pericolosa fra assalti e combattimenti fu subito dopo uno di essi che la madre morì. La ciurma se n'era andata lasciando soltanto qualche pirata di vedetta e il bambino che allora aveva 10 anni. Quando tornarono molti erano feriti, ma dal volto del capitano, ne erano comunque usciti vittoriosi. Myrdinn gli era corso in contro in cerca della madre. Fu allora che la vide. Era gravemente ferita ad un fianco e trasportata da due uomini.  Morgan l'aveva fatta buttare al centro della nave dove si era accasciata su un fianco. Il bambino aveva urlato, ma fu subito preso e trattenuto da uno dei pirati. Il capitano aveva iniziato a blaterale qualcosa su un tradimento guardando la donna infuriato. Sua madre durante il combattimento aveva provato a tradire Morgan fallendo e per questo era stata ferita. Quella che vedeva il ragazzo non era una ramanzina come tutte le altre, ma un'esecuzione pubblica. Cercò di divincolarsi mirdendo e strillando, ma la lama calò inesorabilmente nel petto della madre che con un ultimo gemito di dolore spirò. 

Il capitano in fine si era girato verso di lui "tenetemelo fermo" aveva ordinato per poi avvicinarsi con la lama ancora sporca di sangue "lui non ci serve più" aveva detto preparando il fendente, ma il quartiermastro si era avvicinato "capitano, quel bambino è una strega" aveva affermato "l'ho visto esercitarsi con i suoi poteri" aveva poi continuato "potrebbe esserci utile"

Così gli fu salva la vita tornando a lavorae per quellos spregevole capitano. Studiò e si creò il proprio grimorio mettendolo assieme con quello della madre.  Aveva capito che anche se si è una strega davanti a Morgan non si poteva nulla. Lo temeva e lo odiava. Ora, dopo 8 anni da quell'evento, si stavano dirigendo a sud con il famoso tesoro di Barbanera. 

Punti di forza: 

- impara in fretta 

- nonostante non sembri è davvero determinato

Debolezze: 

- poca autostima

- è ansioso e un po' fifone

- non è molto portato al combattimento fisico

Armi: 

- il suo grimorio (è davvero molto pesante) che ha sempre legato in vita 

- una pistoletta e un pugnale che sa usare a malapena

Relazioni:

- odia il capitano Morgan e tutta la sua ciurma

Curiosità: 

- il grimorio che ha è quello di sua madre integrato con i suoi incantesimi e rituali ed è l'oggetto a cui tiene di più

Orientamento sessuale: bisessuale

Outfit: