~𝙸𝚗 𝚞𝚗𝚊 𝚗𝚘𝚝𝚝𝚎 𝚋𝚞𝚒𝚊 𝚎 𝚝𝚎𝚖𝚙𝚎𝚜𝚝𝚘𝚜𝚊..~ (tomioka x reader)

𝚃𝚞𝚝𝚝𝚘 𝚎𝚋𝚋𝚎 𝚒𝚗𝚒𝚣𝚒𝚘 𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘 𝚕𝚊 𝚙𝚒𝚘𝚐𝚐𝚒𝚊..

Correvo. L'unica cosa che vedevo era ciò che c'era davanti ae. Il mio respiro irregolare e la paura.

Mi chiamo T/c, T/n T/c. Vivevo in una famiglia orrenda. Mio padre era un ubriaco, si drogava ogni sera e a volte o abusava di me o mi picchiava. Mia madre mi odiava e desiderava tanto vendermi a qualcuno. Secondo i miei genitori avevo dei fratelli che poi sono morti prima che nascessi.

Mia madre amava pettinarmi, trattarmi male e mantenermi bella. A mio parere era un po' bipolare. Ma non mi era permesso esprimere qualsiasi opinione.
Mio padre amava drogarsi e stuprarmi.

Bella vita eh?

Tutto cambiò una sera.

Ero a casa, in salotto. Dietro di me c'era mia madre. Mi stava pettinando i miei
l/c capelli c/c. Le piaceva tanto farlo ma a volte poi iniziava a tirarmeli. Mi prese una ciocca e la strinse forte strattonandola.
T/n "AHIA MI FATE MALE"
Allora la lasciò e dopo aver posato il pettine prese un ventaglio e iniziò a picchiarmi.
T/n "PERFAVORE BASTA"
Mi prese per i capelli e mi tirò fino a un albero in giardino. Prese una corda e legò miei polsi ed un ramo.
N/m "Passerai la notte qui, figlia ingrata. Domani verrò a prenderti e ti sistemerò, qualcuno si è offerto di comprarti." E se ne andò.
𝘉𝘦𝘯𝘦 𝘥𝘰𝘷𝘳𝘰̀ 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘧𝘶𝘰𝘳𝘪 𝘢𝘭 𝘧𝘳𝘦𝘥𝘥𝘰.
Mi inginocchiai e mi sistemai al meglio.

Qualche ora dopo venni svegliata da uno strano fruscio. Poi vidi sbucare da un cespuglio mio padre, ubriaco e fatto come non mai.
Si avvicinò a me e dopo aver tolto i miei polsi legati dal ramo, iniziò ad aprire il mio kimono c/p.

Normalmente non mi sarei opposta ma non so cosa in quel momento mi spinse a farlo. Gli diedi una testata e corsi via.
Intanto iniziò a piovere. Avevo tanto freddo.
Andai a sbattere contro qualcuno. Mi scusai e feci per correre via, quando l'uomo mi prese per il braccio e mi trascinò in un vicolo. Mi sbattè con forza al muro e mi ficcò un dito in fronte.
Urlai per il dolore e dopo poco svenni.

Mi svegliai dopo non so quanto. Mi girava la testa e mi sentivo diversa.

Mi alzai barcollando e mi appoggiai al muro per non cadere. Avevo la testa che sembrava un uragano, tanto mi girava.

Mi misi completamente in piedi ed uscii dal vicolo. Mi passò davanti un ragazzino. Venni invasa da una strana sensazione.
𝘍𝘢𝘮𝘦.. 𝘍𝘢𝘮𝘦..𝘍𝘈𝘔𝘌
Gli saltai addosso, volevo tanto morderlo.
𝘕𝘖 𝘕𝘖 𝘕𝘖, 𝘛/𝘕 𝘊𝘏𝘌 𝘚𝘛𝘈𝘐 𝘍𝘈𝘊𝘌𝘕𝘋𝘖?!
Mi alzai velocemente e mi scusai. Poi corsi via. Dove? Bo, non lo sapevo.

Corsi e corsi fino a che non arrivai ad una fontana in piazza. Mi affacciai e quasi caddi indietro per lo spavento.

I miei capelli c/c, erano diventi lunghi fino al ginocchio e con le punte c/p. Le unghie erano diventate a punta, e i canini si erano affilatu. Gli occhi invece erano del solito c/o ma con le pupille affilate.

𝘚𝘰𝘯𝘰..𝘶𝘯 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘯𝘦?!

𝚂𝚔𝚒𝚙 𝚝𝚒𝚖𝚎
Avevo cercato per giorni di sopravvivere senza bere sangue e mi sentivo molto stanca. Avendo letto alcuni libri sui demoni all'incirca sapevo come comportarmi. Rimasi tutti quei giorni in una grotta lontana dalla mia città per evitare di far male a qualcuno. Una notte mentre passeggiavo avevo perfino incontrato un ammazzademoni che tentò di uccidermi. Naturalmente non lo attaccai, mi limitai a fuggire, non avevo intenzione di fargli male.
Una sera dopo il tramonto decisi di cambiare casa. Cminai per un po' finchè non arrivai ad un'altra grotta.

Al suo interno c'erano delle cascate e tanta vegetazione, con farfalle luminose che svolazzavano in giro. In cima alle cascate c'era un glicine enorme e bellissimo. C'era una luce azzurra che illuminava quel magnifico paesaggio un po al buio.

(𝚙𝚛𝚎𝚜𝚊 𝚍𝚊 𝚙𝚒𝚗𝚝𝚎𝚛𝚎𝚜𝚝)

𝘊𝘩𝘦 𝘮𝘦𝘳𝘢𝘷𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢..Ero amaliata da tanta belleza
T/n "credo che rimarrò qua" pensai risalendo le cascate ed arrivando all'enorme glicine.
Accarezzai un grappolo di fiori e me lo portai al naso
T/n "che odore magnifico.." pensai e appoggiandomi al tronco dell'albero mi addormentai, con il profumo dei fiori e lo scorrere delle cascatelle in sottofondo.