Luke smise di parlare, così Ashton chiamò Michael perche la situazione era divenuta insostenibile per lui.
Michael ne aveva abbastanza, così, non appena entrò in casa seguito da Calum, si diresse verso la stanza di Luke e lo prese per il colletto.
"Tu non sei così, Luke" lo sbatté al muro "Tu non sei così."
Luke si morse il labbro e strinse i polsi di Michael, gli occhi rossi e gonfi cercavano di trattenere le lacrime il più possibile.
"Io non sono così." mormorò con voce bagnata.
Michael annuì "Tu non sei così."