9) solo io so perché sono così

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Bill: ah. Vabbè ma se non fa niente potresti pure provarci ma basta che mi prometti che non ci lascerai per colpa sua, e soprattutto che non ci starai troppo male.
Elisa: prometto
Bill/Georg/Gustav: così ti vogliamo!
Elisa: ok hahahhaah
Bill: hahahahshsh
Georg: hahahahahhs
Gustav: hahahahahahah

<<TOM POV>>
Mi trovavo al piano di sotto e sentivo parlare più voci dalla mia camera, sicuro saranno arrivati anche Georg e Gustav, praticamente mancavo solo io lì sopra,agh. Dato che qui sotto mi annoiavo decisi di andare da loro. Appena arrivai sulla soia della mia camera sentii pronunciare il mio nome, penso che a parlare era Bill, si capisce dalla voce.
Allora, ovviamente, mi misi ad origliare e da quel che ho sentito ho capito che stavano parlando delle loro avventure con ragazzi e ragazze. Mi stupì il fatto che alcune di queste non le sapevo nemmeno io, vuol dire che avranno legato tanto e che quindi la accettino come nuovo membro di casa, e questa è una cosa positiva. L'unica cosa che mi infastidisce in questo momento è il fatto che lei stia chiusa in una stanza, la mia stanza, con 3 ragazzi, fra cui non ci sono neanche io!
Comunque arrivò il turno di Elisa di parlare e si mise a raccontare, rimasi basito perché veramente ne ha passate di tutti i colori con i ragazzi. Il racconto che mi stupì di più era quello successo quando stavamo facendo ripetizioni, quando lei mi chiede di poter rispondere a quel messaggio. Scopri che quel messaggio era stato invitato da uno dei tanti ragazzi con cui era stata a letto, in cui gli chiedeva se potessero rivedersi. Lei disse che questo ragazzo era un fregno ma purtroppo le disse di no perché aveva da fare, e questo da fare erano le ripetizioni che le stavo dando io. Che bello sono riuscito a rovinare uno di quei suoi incontri, jaaaa.
Ma rimasi spiazzato da quello che disse dopo

Elisa: ma non lo so, da quando è arrivato Tom a scuola, è diverso. Quando sono con qualche ragazzo mi immagino lui, infatti da quando c'è lui non riesco più a toccarne uno. Penso di provare attrazione per Tom, ma lui è un donnaiolo e questo mi spaventa.

Non potevo crederci, lei è attratta da me, quando sta a letto con un ragazzo pensa a me, non ne tocca più uno da quando ci sono io. Ma ha paura del fatto che sia un donnaiolo, uno che appena può va con la prima che vede. Lei ha paura che mettendosi con me la faccia soffrire, ma anche che lei faccia soffrire me dato che anche lei va a letto con qualche ragazzo appena può.

Mettendoci insieme ci faremo del male a vicenda, e non possiamo permettercelo. Se vorremmo stare insieme prima dovremmo cambiare, dovremmo essere sicuri che per noi ci sia solo l'altro è non tutti gli altri ragazzi o altre ragazze. Ed è complicato cambiare, perché dopo che ormai per te una cosa è tanto normale è difficile toglierne il vizio.

Una volta ho avuto ad avere una relazione seria, io ci avevo messo tutto me stesso in quella relazione. Le davo tutto, regali, coccole, AMORE; ma quello che ebbi in cambio fu solo una grandissima presa per il culo, scopri che lei non mi amava ma mi usava solo per fama e denaro.
Infatti, per come sono diventato ora, dobbiamo ringraziare Tamara Smith. La mia relazione con lei la ebbi a 14 e fu la presa per il culo più grande ricevuta in tutta la mia vita. Quando scopri la verità la lasciai e cadetti in una sorta di depressione, per il semplice fatto che credevo che nessuna mi avesse mai amato veramente, ma avrebbero amato solo la mia ricchezza e la mia fama. Allora quando mi ripresi iniziai ad utilizzare le donne solo per piacere sessuale, ottenuto ciò che volevo le buttavo poi nel dimenticatoio.

Comunque mi colpì anche ciò che disse Bill.

Bill: ah. Vabbè se non fa niente potresti pure provarci, basta che mi prometti che non ci lascerai mai per colpa sua, e soprattutto che non soffrirai troppo.
Elisa: promesso

Appena finirono questa conversazione casette un silenzio tombale. Dopo 5 minuti le dissero che la lasciavano riposare e che uscivano.
Perciò di fretta e furia me ne tornai in salotto, mi sedetti sul divano e feci finta di utilizzare il telefono.

Continua...

La mia alunna come amante/TOM KAULITZ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora