21)chissà cosa ne penseranno gli altri

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<<ELISA POV>>
Era stato bellissimo, in tutto durò 3 ore, ma mentre lo stavamo facendo ho pensato al fatto se i ragazzi si fossero svegliati a causa nostra.
Mi svegliai prima di Tom, ero ancora abbracciata a lui ed ho notato che eravamo ancora entrambi nudi e che lui non se ne era andato. Decisi di alzarmi per evitare che i 3 principessi addormentati sospettassero qualcosa. Provai ad alzarmi lentamente per evitare di svegliare il mio principino Tom, ma purtroppo appena cercai di alzarmi qualcosa mi bloccò prendendomi per il polso, e quel qualcuno era proprio lui.

Elisa: che ci fai sveglio piccolo?

Aghhhhh MA COME CAZZO LO HO CHIAMATO?!?!!!??MAGARI NON GLI PIACE E AVRÒ FATTO UNA FIGURA DI MERDA CAZZO!!
Lui anche con se con ancora gli occhi chiusi diventò bordò e sorrise a 32 denti cercando di nascondere il suo magnifico sorriso, anche se non era affatto riuscito.Era ancora stanco e assonnato e si vedeva.

Tom: dove vai?

Lo disse con una foce che MAMMA MIA, la sua voce roca e assonnata é ancora più stupenda, bella e sexy di quella sua normale di sempre.

Elisa: non hai paura che i ragazzi sospettino qualcosa e ci scoprano?
Tom: no
Elisa: ah
Tom: che ore sono?
Elisa: aspetta che controllo... sono le 02:00?!
Tom:mh, che?!

Disse girandosi di scatto, qualcosa non andava?
Non avrebbe voluto passare queste ore con me perché aveva altro da fare oppure altre con cui aveva da fare?!

Elisa:sì perché?
Tom: no niente, pensavo avessimo dormito di meno tutto qui

Menomale cazzo!

Tom: torna a dormire veloce che è tardi!
Elisa:sisi, sei diventato mia nonna?
Tom: ha ha ha quanto sei divertente
Elisa: lo so mhua💋

Mi prese per i fianchi e mi fece avvicinare a lui. Non si sa dove erano finiti i cuscini, perché mancavano letteralmente tutti e due, molto sicuramente saranno in qualche parte della stanza.
Iniziai ad accarezzargli la testa con fare delicato e dolce, e lui si spostò su di me, cercando di non schiacciarmi e farmi male ovviamente, e poggiò la testa sui miei seni nudi. Mi diede un bacio sulla fronte, sul labbro, all'angolo del labbro ed infine sul collo, ovviamente io gli ricambiai tutti. Poggiò nuovamente la testa sul mio seno e si addormentò mentre gli accarezzavo le sue treccine. Restai per molto tempo a guardarlo dormire e poi finalmente crollai anche io tra le braccia di morfeo. Dormimmo fino al mattino seguente in quella posizione, ancora nudi, senza pensare a cosa penseranno i ragazzi se ci scoprissero o vedessero.

Continua.....

La mia alunna come amante/TOM KAULITZ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora