Una giornata vissuta da mamma parte 1

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-in questo capitolo vedrete come Sara vive una tipica giornata.
Sara pov:mi sono svegliata presto questa mattina per poter cucinare una colazione molto buona(dei muffin al cioccolato).
Nel mentre che sto mettendo i muffin in forno arriva Anna dandomi un bacetto nella guancia, in poco tempo la cucina diventò profumata per via dei muffin.
Oggi fuori piove molto, sul meteo ho visto che finirà questa sera tardi, abbiamo pensato io e Anna nel mentre che aspettiamo i muffin cosa poter fare oggi con le bambine.
Anna ha proposto di fare dei biscotti a me non sembrava una cattiva idea allora la accettai subito.
Sono circa le nove e io sto tirando fuori dal forno i muffin mentre Anna sveglia le bimbe, dopo aver impiantato i muffin vado a d aiutare Anna, mi ha raccontato che nessuno ha sporcato il pannolino, ho aiutato a vestire Gioia e poi abbiamo accompagnato le bimbe giù.
Tutte e quattro volevano i muffin, allora le abbiamo messe nel loro seggiolone e li abbiamo dato un muffin.
Io e Anna abbiamo detto che questa mattina faremo i biscotti fatti in casa, Gioia fu felicissima di questa idea. Dopo che le bimbe hanno finito i muffin Gioia e venuta da me per dirmi che prima di venire qua faceva i biscotti più buoni di sempre e che voleva spiegare come si facevano, io annuì e lei mi abbracciò.
Gioia ci ha detto gli ingredienti e poi li abbiamo messi sul tavolo da pranzo, ci ha detto anche che servirà una ciotola a testa, Anna andò in cucina e ne prese una per ciascuno.
Gioia ci fece preparare una pasta frolla e poi preso una arancia e li tolse un po' di buccia e la tagliò fino a farla diventare briciole, successivamente c'è ne ha dato un po' a testa e lo abbiamo aggiunto all'impasto e poi formato i biscotti.
Io e Anna abbiamo dato il nostro impasto alle bambine così che si possano divertire, nel mentre abbiamo pulito la cucina.
Mentre Anna sta finendo di pulire mi sono avvicinata a le bimbe e stanno creando un biscotto a forma di dinosauro molto grande e lo stanni finendo.
Mi sedetti sulla sedia per vedere il loro risultato finale ma sentii della puzza provenire da qualche pannolino, io e Anna abbiamo messo come vestiti una tutina il che rendeva più difficile capire chi fosse stato perché non potevamo vedere il pannolino.
Mi sto avvicinando a Gioia e poi la presi in braccio e li ho annusato il pannolino, ma niente, stessa cosa con Gaia. Poi mi sono avvicinata a Caterina la presi in braccio ed è proprio da lei che proveniva la puzza.
Chiesi ad Anna di controllare le bambine mentre io cambio Caterina e lei mi fece cenno di si con la mano, portai Caterina nel fasciatoio, li ho tolto la tutina e poi aperto il pannolino, le lo cambiai e poi prima di andare mi disse che voleva parlare con me da sole.
Mi ha detto che vorrebbe restare qui e che ha sempre sognato di essere alattata, li diedi un abbraccio e li dissi che se voleva poteva anche adesso avere del latte al seno, lei mi guardò stupita e disse che lo voleva.
Dall'armadio presi una pastiglia per farmi avere il latte materno, dopo circa un minuto ha cominciato ad uscire dal mio seno qualche goccia di latte, presi la testa di Caterina  e la indirizzati verso il mio seno, lei cominciò a succhiare. Provai una connessione profonda con la mio bambina , mi sento vicina a lei in modo speciale. Sto anche sperimentando una sensazione di calma e di unione con la mia bambina , grazie al contatto fisico e al legame emotivo che si crea durante l'allattamento al seno.
Dopo aver allattato Caterina  siamo tornate a fare i biscotti, dopo qualche minuto hanno finito e li hanno messi in forno.
Dopo che hanno finito io e Anna li abbiamo fatto lavare le mani e abbiamo controllato i pannolini, Anna ha cambiato quello di Michela perché era zuppo, successivamente abbiamo messo le bambine nel box a disegnare.
Io e Anna abbiamo preparato della pasta con i funghi, e poi siamo tornate dalle bambine e le abbiamo messe sul seggiolone per farle mangiare.
Dopo aver pranzato le abbiamo messe a nanna, e io e Anna finalmente ci potevamo rilassare un po'.
Siamo andate in camera da letto nostra e Anna ha cominciato a spogliarsi nel letto matrimoniale, successivamente anche io la ho seguita.
Ho cominciato a leccare le sue parti intime, facendoli provare piacere, lei successivamente con la sua mano mi sta masturbando facendomi anche a me provare una sensazione di piacere, dopo circa un minuto ci siamo messe la mia  vagina addosso alla sua e abbiamo cominciato a fare un movimento avanti e indietro con il corpo facendole scontrare, dopo poco tempo tutte e due abbiamo perso liquido dal nostro corpo e ci siamo distese e addormentate.
La sveglia suonò alle quattro, io e Anna ci siamo svegliate e vestite, dopo siamo andate a controllare le piccole.
Siamo entrate silenziosamente in camera e stavano tutte dormendo apparte Gioia che era sveglia e stava facendo la cacca quando ci ha viste si è rimessa dentro le coperte facendo finta di  nulla e sperando che noi non la avessimo vista.
Abbiamo svegliato le bambine e io ho preso Gioia in braccio e portata nel fasciatoio, e li ho chiesto se aveva finito di fare la cacca, lei mi disse di no.
Li dissi che non si deve nascondere se deve fare i suoi bisogni, perché io e Anna siamo contente di cambiare i pannolini,  e che lo faremo anche per cento volte al giorno.
Gioia allora ha cominciato a spingere uscì molta cacca, e della pipi dal suo corpo, io credendo che aveva finito la presi in braccio ma feci un grande errore perché non aveva finito, e mi cominciò a fare delle puzette in braccio, io la misi sul fasciatoio e continuò a fare delle puzette e qualche pezzettino di cacca, finalmente dopo qualche minuto ha finito.
Io intanto mentre lei stava finendo di fare la cacca ho assunto la pastiglia per l'allattamento al seno, e adesso che ha finito la ho presa in braccio schiacciandoli la cacca che aveva sul retro del pannolino e lei mi guardò schifata dall'idea di avere il sederino sporco, ma non sapeva che sta per bere il mio latte.
Mi sono tolta il reggiseno e ho diretto la sua testa verso il mio seno, lei tentò di toglierla ma li dissi che se continuava così avrebbe avuto una punizione, lei allora cominciò a succhiare.
Mentre stava succhiando ha cominciato a piacergli e ho staccato la mia mano dalla sua nuca e stava continuando, mentre sta bevendo si sta anche rilassando infatti bagno di nuovo il pannolino e dalle sue viscere stremate uscì molto gas e gli ultimi pezzettini rimasti all'interno del suo corpo di cacca.
Dopo qualche minuto Anna bussò alla porta e io li risposi di entrare, lei entrò e disse che ci sono i biscotti per merenda, poi fece una carezza a Gioia dandogli un bacetto sulla testa e disse di far presto, prima che uscisse però li dissi di prendere anche lei una pastiglia così da poter fare merenda alle piccoline  con del latte fresco, lei annuì e si diresse verso il soggiorno.
Ho messo Gioia nel fasciatoio anche se voleva altro latte, li cambiai il suo pannolino con cura e poi ci dirigemmmo verso il soggiorno.

Gioia la ragazza con il pannolinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora