POV'S CASSIOPEA:
Caotico e quieto, sereno e tempestoso e ancora silenzioso, spumeggiante e sconfinato, questo è il mare: al tempo stesso se e il contrario di se.
Il mare ci attira, ci induce ad esplorarlo, ma nonostante ciò resta ancora misterioso e pieno di segreti.
Da bambini amiamo il mare per l'opportunità che ci da di divertirci, quanto è bello gettarsi contro le onde... ma da adulti non ci divertiamo più così, eppure il mare ancora ci attira: sarà per quell'aria salmastra, per il rilassante e costante rumore delle onde che si infrangono sulla costa o semplicemente per i ricordi di un'infanzia ormai lontana.
Temiamo anche il mare, lo temiamo perché può trasformarsi in poco tempo e diventare minaccioso e furioso, perché è una forza della natura, quindi è incontrollabile e noi temiamo ciò che non possiamo controllare perché è imprevedibile.
Personalmente amo passare le ore a guardare il mare e a pensare con il sottofondo delle onde, in solitudine.
Pensare, servirebbe molto al giorno d'oggi, tutti che corrono affrettati e pieni di cose da fare, senza mai fermarsi un momento a rimuginare.
Pensai tutto questo tra me e me mentre con lo sguardo mi perdevo a guardare quel poco che potevo del porto in cui ci trovavamo
Infatti il cielo questa sera era talmente nuvoloso che la poca luce lunare che filtrava dalle nuvole ci permetteva quasi per miracolo di poter vedere dove finisse il ponte
La consegna di questa sera diversamente dalle altre volte doveva effettuarsi nel porto abbandonato del Bronx con un gruppo di messicani che era appena sbarcato
Non ne avevo capito il motivo poiché queste cose le facevamo sempre nel solito posto ma mio nonno non aveva permesso a nessuno di noi di controbattere, perciò eccoci qui nel procinto di una tempesta e in un posto sepolto nel buio con degli idioti che credevano di poter farmi perdere tempo
"Ma quando cazzo arrivano" disse Enea mentre si staccava dallo sportello della macchina dirigendosi verso la mia direzione
"Ti sembra la faccia di una che sa la risposta" gli risposi indicandogli la mia faccia mortalmente seria
Quei messicani avevano iniziato con il piede sbagliato, l'appuntamento era stato fissato per le due di notte ma erano passati già 40 minuti da allora e di loro nessuna traccia
"E se chiamiamo il nonno mag-" provó a dire Damon affacciandosi dal finestrino del nostro SUV dove si trovavano appoggiati anche gli altri
"Col cazzo, possiamo cavarcela da soli non c'è bisogno di mettere in mezzo gli adulti piccolo moccioso" disse Ares quasi ringhiandogli contro
"Stai attento a come parli a mio fratello Ares, non ci metto nulla a piantarti una pallottola in fronte" intervenne Massimo mettendosi davanti ai due per fare da scudo a nostro fratello
Lui era sempre stato così, era il più grande e come tale si sentiva in dovere di tenerci sempre al sicuro scordandosi peró che anche noi sapevano difenderci se provocati, e infatti...
"Lascia perdere Mass nostro cugino è solo frustato perché la ragazza a cui fa la corte ancora non gliel'ha data"
Sangue romano pompa nelle sue vene ragazzi, cosa vi aspettavate che solo perché ha 15 anni si faceva sottomettere da voi babbei?
Pensai facendo un sorriso tirato e non distogliendo mai lo sguardo dal mare
"Porca troia ti ha steso fratello" urló eccitato Mickol dando un pugno sulla spalla del ragazzo fumante di rabbia
Stava per rispondere ma il rumore di auto che frenavano ci fecero ritornare sull'attenti
Quattro auto entrarono nella nostra visuale bloccandosi proprio davanti a noi e facendoci chiudere gli occhi per colpa dei fari puntati sulle nostre facce
Per qualche istante vidi sfocato ma dopo essermi abituata a quella luminosità riuscì a mettere a fuoco gli uomini che uscirono dalle vetture
La maggior parte di essi avevano dei passamontagna sulla faccia e delle pistole tra le mani, invece quelli che dedussi fossero i capi indossavano dei vestiti eleganti e non sembravano avere armi con loro
"debe ser la puta de la mafia americana" dichiarò il messicano una volta che posó il suo sguardo sulla mia figura senza degnarci di un saluto
"hagamos algo rápido, no tardarán en engañarlos" continuó l'altro con voce burbera pensando che nessuno di noi li capisse
Peccato peró che la prima cosa che fece la nostra famiglia fu insegnarci tutte le lingue dei nostri alleati per essere sempre pronti e in questo momento non potrei essergli più grada
"No sólo llegaste una hora tarde, sino que también crees que puedes burlarte de mí" dissi nella loro lingua per fargli vedere che avevo perfettamente compreso quello che avevano detto
I due mi guardano con gli occhi spalancati non aspettandoselo e con un rapido gesto ci fecero puntare contro le armi dai loro uomini
"Ei" urló spaventato Jonathan
Alzai una mano per fargli intendere di fare silenzio e con la mano nascosta dietro la schiena gli feci capire cosa dovevano fare
"Iba a hacer algo rápido y sin derramamiento de sangre, pero arruinaste todo" ricominciai puntando nuovamente lo sguardo nei due uomini mentre dando un'altro tiro alla sigaretta scuotevo la testa
Mi incamminai verso di loro con fare seducente per deconcentrarli quanto bastasse e una volta avvicinatami conclusi dicendo
"entiendes que ahora tengo que darte una lección" con questo sfilai la sigaretta dalla bocca la spensi sul collo dell'uomo più vicino a me,facendolo urlare dal dolore, e con una mossa lo inginocchiai puntandogli la pistola alla fronte
La reazione di tutti fu istantanea, l'amico di questo si rifugió dietro le guardie che si erano portati dietro mentre queste puntarono le armi contro di me
Peccato peró che prestando attenzione solo alla mia figura avessero perso di vista gli altri e senza accorgersene erano ora circondati da loro e dagli uomini che avevo precedentemente fatto appostare dietro alle recinzioni
"Che errore da pivelli quello di concentrarsi su una donna invece che controllare l'intero perimetro" li provocai sogghignando
"Puttana" ringhió l'uomo che tenevo fermo per i capelli sputandomi sulle scarpe
Dio che schifo, non appena avró finitó gli daró fuoco
"Mi sembra che quello in ginocchio sia tu in questo momento, non io" detto questo alzai la pistola e cominciai a sparare dando inizio allo scontro
ANGOLO AUTRICE:
Traduzione
1) deve essere la puttana della mafia americana
2) Facciamo questa cosa in fretta, non ci metteremo molto a ingannarli
3) Non solo sei in ritardo di un'ora, ma pensi anche di potermi prendere in giro.
4) Volevo fare qualcosa di veloce e senza spargimento di sangue, ma hai rovinato tutto
5)capite che adesso devo darvi una lezione
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PRINCESS MAFIA 2
ActionContinuo Princess mafia Non c'è bisogno di aver letto anche il precedente Cassiopea Volkov Romano è cresciuta e facendo parte di una famiglia mafiosa non ha potuto non entrar a far parte di quei giri. Lei insieme al suo gruppetto scoprirà cose che...