11.

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-Wendy.

Venezia era bellissima, spettacolare. Era troppo per me.

"Dove dobbiamo andare?" Domandai a Calum.

"Al luogo del concerto. I ragazzi stanno facendo le prove là, infatti delle guardie stanno controllando le porte per non far entrare nessuno." Rise.

"Ho paura."

"Di che, bambolina?"

"Di Luke."

"Luke?"

"Si." Ammisi. "E se non sono alla sua altezza?"

"Non credo. Ma se succederà c'è sempre Calum Hood!" Disse facendomi l'occhiolino per poi farmi morire dal ridere.

.....

Finalmente arrivammo al luogo del concerto, ci trovavamo di fronte a un edificio dove i ragazzi si sarebbero esibiti.

C'erano tantissime entrate, tutte sorvegliate. Noi entrammo in quella più nascosta ma comunque vigilata.

C'erano numerose porte all'interno, sembravano comuni ma più avanti si intravedevano i loro camerini, fino a quando vidi il suo 'Luke Hemmings.'

"Siamo vicini, bambolina." Mi sussurrò Calum all'orecchio.

Ad un certo punto mi prese la mano trascinandomi chissà dove. Mi vennero numerosi brivid; ero con il mio idolo.

Mi ritrovai di fronte a me una porta enorme, Cody, la guardia del corpo, la aprì e mi ritrovai d'avanti una sala enorme e alla fine un palco gigantesco.

Lo vidi.
Era sul palco insieme agli altri due componenti della band a provare una coreografia mentre 'l'insegnate (chiamiamolo così)' li rimproverava per dei passi sbagliati.

"Cazzo." Sussurrai vedendolo.

Era bellissimo, stupendo.

Aveva i capelli sudati, e alcune ciocche gli ricadevano sulla fronte, mentre la maglietta, da quanto era sudata, era attaccata al suo corpo permettendo di far vedere gli addominali.

Guardai Calum sorridermi per incoraggiarmi e io subito ricambiai.

"Luke, concentrati!" Sentii dire. "Cazzo, Luke. Dove guardi?!" Urlò.

Mi girai e lo vidi sorridermi. Saltò giù dal palco e mi venne in contro ad abbracciare. Anche se era tutto sudato, aveva un profumo dolcissimo.

"Hey, Wendy." Mi salutò baciandomi la fronte.

"Ciao, Luke." Sussurrai sorridendo.

"Non hai combinato niente con Calum, vero?" Rise.

Negli col capo ridacchiando.

.....

"Bene, Wendy. I ragazzi si stanno cambiando nel camerino, vieni che ti accompagno al tuo posto." Disse Cody.

Avevo il posto in prima fila, non poteva esserci di meglio.

Dopo che la sala si riempì dovemmo aspettare circa un'ora e mezza per poi vedere le luci spegnersi.

Il concerto era iniziato.

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