niente canzoni d'amore//petit

6.

<<bene passiamo al ballo. C'è una busta blu>>
<<per me>>
<<no chiara,è per la biondina accanto a te>> mi alzo e corro fuori per poi tornare dentro
<<raimondo sicuro>> apro la busta con le mani che tremano e sento degli occhi particolari su di me
<<cara Giulia, mi dispiace dirlo ma a differenza dei miei colleghi io non ti trovo nulla di così eclatante,sei una ballerina vista e rivista,sei una Giulia Stabile,una maddalena o una serena marchese.Proprio per questo ti invio questo compito di latino facendoti uscire dalla tua confort zone,sperando che tu mi convinca un minimo da farmi ricredere su di te.
Buon lavoro,Raimondo Todaro>> sospiro piegando la lettera
<<vediamo la coreografia e dopo parlo>> subito parte il video e quasi vorrei morire
<<non so che dire onestamente,non ritengo di essere la copia di nessuno anzi in tutto il mio percorso artistico ho sempre cercato di mettere qualcosa di mio proprio per non cadere nell'errore di molti ragazzi della mia età. Credo di avere una personalità forte e distinta anche nella danza e mi dispiace che magari a lui non arrivi questa cosa. Per quanto riguarda la coreografia per me è difficile perché latino non l'ho mai fatto ma mi rimbocco le maniche e provo a portarmela a casa>> annuisco convinta alle parole incoraggianti dei miei compagni per poi dirigermi in sala a provare

<<oh giuliè com'è andata?>>
<<benino>> liquido subito i miei compagni in giardino dirigendomi di corsa in camera per fare una bella doccia per schiarirmi le idee ma sento comunque kumo che mi avvisa dell'insalatona che mi avevano conservato.
La fame in questo momento scarseggia quindi prendo la mia kiwi,infilo una felpa e decido di dirigermi nel giardino nel retro sperando non ci sia nessuno.
Sbatto la porta soprappensiero e sento degli occhi che mi guardano
<<scusami>> faccio per chiudere la porta e tornare in stanza ma la sua voce mi ferma
<<tranquilla puoi stare>> accenno un sorrisino andandomi a sedere nel divanetto più distante da lui e posando lo sguardo verso il cielo provo a far finta di non sentire i suoi occhi bruciare su di me
<<come mai non c'eri a cena?le lezioni a quell'ora sono finite>>
<<provavo il compito>> annuisce
<<e come va?riesci?>>
<<si,va bene>> faccio un lungo tiro senza distogliere lo sguardo dalla luna
<<non sai mentire,o almeno non più con me>> per la prima volta distolgo lo sguardo per guardare il cantante
<<ti conosco bene ormai e posso immaginare cosa stai pensando,stai tranquilla che non è vero quello che ha scritto nella lettera,non sei la copia di nessuno e lo sanno tutti. Sei una ballerina eccellente vedrai che piano piano ti verrà questa coreografia>> annuisco distogliendo lo sguardo e tornando a fissare il cielo mentre il francese sospira stanco del mio mutismo
<<certe cose non cambieranno mai,avrai sempre questa attrazione verso la luna>> nota dov'era rivolto il mio sguardo fino al momento prima di voltarlo,di nuovo,verso di lui ,mentre il suo capo è basso e sul viso c'è un piccolo sorrisino
<<come non cambierà il fatto che ti sottovaluti troppo>> torna a guardarmi tornando serio
<<e soprattutto come non cambierà il fatto che sono stato un coglione>> tiro un lungo respiro per poi fare un altro tiro alla sigaretta
<<almeno ne sei consapevole>> volto lo sguardo non prima di averlo visto annuire
<<giulia guardami>> incastro i miei occhi nei suoi con il cuore che batte fortissimo
<<te lo giro al sol pensiero di come tu sia stata mi sento male e mi faccio schifo da solo. Merito da parte tua totale indifferenza e capisco il tuo "odio" verso i miei confronti. Ma voglio scusarmi per l'ennesima volta e neanche questa non sarà l'ultima perché meriti 1000 delle mie scuse,tornassi in dietro ti giuro non ti avrei mai ferita. Io nei tuoi occhi vedo la sofferenza che provi al solo ricordo di noi e del dopo la nostra separazione e questa cosa mi fa spezzare il cuore, ma allo stesso tempo vedo anche una piccola luce,vedo ancora un po' lo sguardo della giulia persa di petit e ti giuro che fin quando questo luccichio non svanirà io proverò a riconquistarmi la tua fiducia e a riconquistarti in generale, anche solo da amica basta che torni nella mia vita perché è un'agonia vivere così>> i suoi occhi lucidi e sinceri mi fanno credere a tutte le sue parole e il mio stomaco fa le capriole mentre il cuore per poco non salta fuori dal mio corpo
<<come sempre ti sei reso conto di tutto,provo ancora del sentimento per te Sa' e sarei una sciocca illusa a negarlo,ma tutto il negativo prende sempre il sopravvento. Io mi sono persa per te,io non so ancora bene chi sono,sto provando a ritrovarmi e non sai che fatica ci vuole,mi hai distrutta sasy>> sento le lacrime che bagnano le mie guance e il cantante sposta lo sguardo verso il cielo per non vedermi così
<<mi hai distrutta ma quando sono entrata qui e ti ho guardando ho ripreso a vivere, tu mi farai sempre lo stesso effetto sa'...sei il mio primo amore non te lo scordare mai>> la corazza di qualche sera fa è caduta e ha rivelato la diciottenne fragile per una non accettazione di una relazione finita. Petit torna a guardami con un mezzo sorriso sincero
<<Nennè ij so ancor pazz e te e lo sarò per sempre,pure tu non dimenticarlo mai>> sento la sua mano asciugarmi le lacrime e le sue labbra posarsi sulla mia nuca
<<vai a dormire mo,domani devi impegnarti per il compito e ti prego non alzarmi più muri come questi giorni>>
<<dovresti andare anche tu e tranquillo avrai la convivenza pacifica che volevi,fa bene ad entrambi>> annuisce e insieme ci dirigiamo verso le nostre camere
<<notte>> gli sussurro
<<sogni d'oro>> mi giro per dirigermi in camera azzurra e poco dopo aver oltrepassato la porta mi volto e lo vedo sul letto con una piccola lucina accesa per non dar fastidio ai suoi compagni che scrive qualcosa su un foglio di carta.

ciaoooo,
spero che con questo capito mi sia fatta perdonare per l'assenza.
Finalmente i due napoletani si parlano e ammettono di essere ancora importanti l'uno per l'altro.
Ci sentiamo al prossimo aggiornamento❤️
(eventuali errori verranno corretti successivamente)