Lezioni di storia che spesso sui libri mettono solo come approfondimenti

Ljudmila Michajlovna Pavličenko

E si ritorna in Unione Sovietica! Con la signora Ljudmila Michajlovna Pavličenko.

Nasce in Ucraina nel 12 luglio 1916, e si trasferisce a Kiev da molto giovane. 
Qui si iscrive ad un corso di tiro al bersaglio, e scopre che in lei scorre lo stesso sangue delle madri italiani.  

Quando, nel 1941, scoppia la Germania Nazista, lei sta studiando storia all'Università di Kiev. 
Allora lei si arruola quasi subito tra le armate rosse. (Ricordiamo che nell'esercito russo le donne si potevano arruolare. è giusto ricordarlo) 

Combatté per 80 giorni ad Odessa, dove si stima uccise 187 soldati. Questo la portò a divenire tenente. 

Poi, trasferita in Crimea, continuò a lasciare una scia di sangue di nazisti e fascisti. Purtroppo fu colpito dal mortaio (un cannone) nel giugno 1942, ed essendo un'eroina, e quindi è meglio tenersela viva, non viene rimandata in battaglia, ma invece viene inviata in Canada e negli stati uniti, per una visita di propaganda, e divenne la prima cittadina dell'Unione Sovietica ad essere ricevuta da un presidente degli Stati Uniti d'America. 
Il presidente, Franklin D. Roosevel, e sua moglie, la invitarono alla Casa Bianca, e fu acclamata come eroina. Un momento di apprezzamento di questa donna.

Fu promossa a Maggiore, e divenne un istruttrice, e istruii i tiratori fino alla fine della guerra. Poi si laureò e divenne una storica.

Quindi, le piace la storia ed è una donna cazzuta. Mi inchino a lei, signorina Pavličenko

Dopo la guerra purtroppo non fu proprio buona con lei. Suo marito morì in guerra, e lei soffriva di depressione, stress post traumatico da stress e alcolismo. Morì a cinquantotto anni a causa di un ictus.

  Si stima uccise 309 uomini. 

Su di lei c'è il film "Resistance - La battaglia di Sebastopoli", di cui vi lascio una citazione. 

(Questo è il dialogo iniziale, in cui lei parla con la moglie di Roosevelt)

"E voi chi siete?"
"Sono un cecchino."
"Una donna cecchino?"
" Nel nostro Paese le donne combattono in guerra insieme agli uomini."
"E quanti uomini ha ucciso?"
"Nessun uomo, solo nazisti. 309"