~The Story Of My Life~ 2

Albert... Pay attention

Mi sveglio grazie al bambino e con il telefono che mi suona

Michael: mamma, ti chiama papà

Prendo subito il telefono e rispondo

Rosa: pronto?
Antonio: Rosa, scusami se ti chiamo a quest'ora, ma non ho molto tempo
Rosa: dimmi tutto
Antonio: questa notte Noah ha tentato di uccidermi
Rosa: stai scherzando?
Antonio: no... Io mi sono difeso, ora lui è in ospedale
Rosa: tu come stai
Antonio: sono ferito al braccio destro

Il bambino mi abbraccia e cerco di trattenermi le lacrime

Rosa: dove sei in questo momento
Antonio: io sono nel bagno
Rosa: sai in quale ospedale hanno portato Noah?
Antonio: si

Mi dice il nome dell'ospedale e poi chiudiamo la chiamata, mi vesto velocemente e mi do una sistemata

Will: dove vai alle 9 del mattino
Rosa: vado a trovare Tyla
Will: e al bambino?
Rosa: puoi stare tu con Michael per favore?
Will: e va bene

Prendo la borsa e gli do un bacio sulla guancia, il bambino arriva dalla stanza e sorride

Michael: dove vai?
Rosa: da Tyla amore
Michael: va bene

Gli do un bacio sulla guancia e poi esco da casa, vado da Tyla e busso alla porta

Tyla: che cosa è successo
Rosa: noi due ci capiamo subito
Tyla: lo so

Mi fa entrare e mi metto ad aprire un cassetto che è dedicato per me

Tyla: è successo qualcosa?
Rosa: questa notte mio marito ha rischiato di morire, ora il bastardo si trova in ospedale
Tyla: Rosa, non farlo
Rosa: tu non uccideresti per il tuo ragazzo?

Restiamo in silenzio e poi prendo il mio amato coltello, lo metto dentro la borsa e chiudo il coltello

Rosa: mi accompagni?
Tyla: va bene, ma solo a una condizione
Rosa: quale
Tyla: non facciamoci beccare

Sorrido e si va a preparare, ad un certo punto torna con due caschi e scendiamo da casa, saliamo in moto e andiamo in ospedale, dopo circa una ventina di minuti arriviamo ma dalla parte delle scale d'emergenza, Tyla mi tiene il casco e io inizio a salire, mi arriva una chiamata e rispondo

Rosa: pronto
Antonio: tu vuoi farlo?
Rosa: si, vi hanno detto in che stanza si trova?
Antonio: nel secondo piano la seconda finestra
Rosa: grazie

Chiudiamo la chiamata e salgo, lascio vicino alle scale la borsa e prendo il coltello, entro e lo accoltello da tutte le parti, esco e prendo la borsa, pulisco e poi scendo, salgo in moto, mi metto il casco e ritorniamo a casa, poso il coltello e poi faccio una chiamata a Andrew

Andrew: buongiorno
Rosa: buongiorno, hai visto Antonio?
Andrew: si...
Rosa: come sta?
Andrew: si sta riprendendo, vorrebbe vederti
Rosa: puoi chiedere alla direttrice se posso venire?
Andrew: ha già accettato
Rosa: va bene, ora ti mando la posizione
Andrew: va bene

Chiudiamo la chiamata e gli mando la posizione

Tyla: lo sai che hai sbagliato
Rosa: a fare che cosa
Tyla: a baciare Andrew
Rosa: ehm...
Tyla: cosa
Rosa: ieri sera, io e Andrew...
Tyla: no
Rosa: si
Tyla: ma sei scema?
Rosa: ho fatto una cazzata, lo so, ma Andrew ha qualcosa di diverso di Antonio
Tyla: da quanto tempo vi state frequentando
Rosa: un mese
Tyla: e in un mese l'avete fatto solo una volta
Rosa: si

Rimane stupita e poi mi abbraccia

Tyla: non farti mettere incinta, eh

Ci mettiamo a ridere e poi mi arriva la sua chiamata