Ricordo ancora il suono del segnale acustico dell'ospedale,
Il suono,
Forte,
Filtrava nel mio cervello fino a soffocare tutto.
Mia madre stava urlando,
Le parole sommesse di mia sorella,
Potevo sentire il suo petto gonfiarsi.
Mio padre stava piangendo,
Sentendoli,
Mi sono sentita male per essere quasi morta.
Finché non ricordai le parole di mia madre,
Sputarmi addosso,
"Non diventerai mai quello che vuoi essere"
E voglio finire quello che ho iniziato,
E vorrei che il mio tentativo non fosse stato incerto.~M

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|𝗲𝘂𝗽𝗵𝗼𝗿𝗶̀𝗮|
Puisi«𝘴𝘤𝘳𝘪𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘦 𝘮𝘪 𝘩𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘮𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘰𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘳𝘭𝘦.» 𝘤𝘩𝘢𝘳𝘭𝘦𝘴 𝘣𝘶𝘬𝘰𝘸𝘴𝘬𝘪.