Guardando Good Omens

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Era una giornata fredda e uggiosa. Valentino guardava fuori dalla finestra della sua stanza d'Hotel mentre si portava due dita alla base del naso, chiuse gli occhi lasciandosi sfuggire uno sbadiglio. Era tanto stanco ma si conosceva fin troppo bene, non sarebbe riuscito a chiudere occhio quella notte, era la prima che passava in un Hotel nuovo e gli ci voleva un pò prima di abituarsi.

Lui e Salvo erano in giro per il nord Italia a promuovere il loro nuovo film "Il primo Natale", ed ogni volta che creavano qualcosa di nuovo, film o spettacolo teatrale che sia, ricevevano inviti da tutte le parti. Si erano ritrovati quindi a prendere parte a programmi televisivi e programmi radiofonici, un copione che si ripeteva tutte le volte da diversi anni.

Valentino guardò la valigia che aveva appoggiato ai piedi del letto e che non aveva proprio voglia di disfare, poi guardò l'orologio che aveva al polso, era mezzanotte passata e così come lui anche Salvo si era subito ritirato nella sua camera. Di solito passava sempre in camera sua prima della buonanotte ma questa volta non l'aveva fatto, Vale ci rimase un pò male ma d'altronde erano a zonzo per l'Italia già da una settimana e Salvo doveva essere spossato fino all'inverosimile. Quando erano più giovani, ai tempi del 7 e l'8 e della Matassa avevano molta più energia. Dopo tutto quel tempo la stanchezza iniziava a farsi sentire.

Ogni volta che andavano in Hotel, sia Salvo che Valentino prendevano sempre due camere matrimoniali o con un letto alla francese, loro se le potevano di certo permettere e in più ad entrambi piaceva avere molto spazio su cui dormire.
Vale era un divoratore di serie tv e nella sua stanza ci teneva sempre che ci fosse la tv con i vari siti di streaming, le serie gli tenevano compagnia nelle notti insonne proprio come si preannunciava anche quella.

Mentre guardava il letto, ripensò inevitabilmente a quanto successo una settimana prima, quando lui e Salvo si erano trovati a condividere una stanza matrimoniale, cosa già accaduta diverse volte, non era certo una novità.

Ma durante quella notte accadde una cosa decisamente insolita.

Lui si agitava nel sonno, il materasso era scomodissimo ed avevano tante cose a cui pensare, anche se ormai si era abituato gli rimaneva comunque molto difficile incontrare così tante persone in così poco tempo. Non si rese neanche conto di aver tirato un calcio al suo migliore amico che dormiva sul lato opposto del materasso, si preparò a ricevere un insulto ma tutto ciò che Salvo fece fu avvicinarsi a lui, con un sospiro gli mise un braccio attorno al fianco e gli accarezzò l'addome da sopra la maglia del pigiama. Un gesto dolce e tenero. Il cuore di Vale iniziò a battere forte, sorpreso ed emozionato da quella situazione così intima.

Avere il braccio forte di Salvo attorno a lui lo fece rilassare e si addormentò sentendosi più al sicuro che mai.

La mattina seguente fu tutto come prima, come se non fosse successo assolutamente nulla.

< Domani andrò avanti a caffeina > Penso Valentino a voce alta mentre si buttava a peso morto su un divanetto, prese il telecomando e fece l'accesso a Prime Video, curioso di sapere se c'era qualcosa di nuovo.

Non ci fu neanche bisogno di scegliere perché nella pagina principale dell'app comparì una nuova serie intitolata "Good Omens" con gli attori Michael Sheen e David Tennant, attori che Valentino conosceva ma di cui non aveva mai approfondito le rispettive filmografie. Lesse la descrizione e pensò assurdamente per una frazione di secondo che lui e Salvo assomigliavano ai due protagonisti.

Il divanetto era abbastanza grande per permettere a Vale di sdraiarsi ed appoggiare la testa su un cuscino, non stava comodissimo ma alla fine l'intenzione non era quella di dormire. Premette play sul telecomando e il primo episodio lo prese tantissimo, non era un fan delle serie tv fantasy ma siccome se ne intendeva parecchio di chimica tra due persone gli piacque particolarmente. Il carattere del demone Crowley gli ricordava molto quello di Salvo, non solo quelli dei personaggi che interpretava nei loro film. Mentre lo fece ridere il fatto che in quasi trent'anni di carriera tantissime persone lo avevano definito un vero Angelo. Ma Valentino Picone era fatto così, amava essere sempre gentile e disponibile con tutti, specialmente con gli ammiratori.

PASTICCINI (Ficarra & Picone one-shots) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora